barbara boscali - in arte bibi santi 91 simba la rue

SANTI E PECCATORI – BARBARA BOSCALI, ALIAS “BIBI SANTI”, VOLEVA VENDICARSI DEI MALTRATTAMENTI SUBITI DAL PROPRIO RAGAZZO, TRAPPER 20ENNE “SIMBA LA RUE”, E HA CHIAMATO IL CLAN RIVALE CHE L’HA PRESO A COLTELLATE – LA RAGAZZA, CHE ATTUALMENTE SI TROVA AI DOMICILIARI, E' STATA SENTITA DAGLI INQUIRENTI A BERGAMO: “NON CREDEVO AVREBBERO USATO I COLTELLI”

Maddalena Berbenni per www.corriere.it

 

barbara boscali bibi santi 91 1

La camicina bianca sotto il blazer nero, i jeans attillati, la tracolla di Luis Vuitton, Mcqueen ai piedi, occhialoni scuri. È Bibi Santi versione Procura. Con la madre al fianco e l’avvocato Benedetto Maria Bonomo ad assisterla, Barbara Boscali, 33 anni, si è fatta interrogare ieri mattina dal pm Emma Vittorio e dai carabinieri della sezione operativa della compagnia di Bergamo. 

 

Hanno condotto loro l’indagine sul capitolo bergamasco della faida fra bande di trapper, con al centro il tentato omicidio del protagonista indiscusso Mohamed Lamine Said, l’italo-tunisino Simba La Rue, 20 anni, della provincia di Como, ai tempi fidanzato di Boscali.

 

barbara boscali bibi santi 91 2

È crollato nel parcheggio sotto casa della ragazza, a Treviolo, il 16 giugno, per le coltellate inferte da chi voleva vendicare il sequestro del leader rivale, il padovano Baby Touché. Boscali, 33 anni, un figlio, una vita all’insegna della trasgressione, ha sostanzialmente confermato la versione dell’interrogatorio di garanzia e prima ancora di quello in caserma a indagine in corso. 

 

Ammette cioè di avere preso contatti con il gruppo dei padovani per vendicarsi di Simba che la maltrattava. Voleva umiliarlo, fargliela pagare. Ma è tornata a ribadire che nessuno con lei aveva mai parlato di coltelli, non immaginava conseguenze così gravi.

 

barbara boscali bibi santi 91 2

L’avvocato Bonomo parla di «atteggiamento collaborativo» e per ora non accenna a nuove richieste di misure meno restrittive. Dopo un breve periodo in carcere, Boscali è ai domiciliari senza la possibilità, lei che pubblicava tutto sui social, lividi compresi, di utilizzare il telefonino. 

 

Proprio sui social aveva ricevuto minacce da parte di entrambe le fazioni e per questo i carabinieri hanno organizzato servizi di pattugliamento sotto casa sua. Anche gli altri quattro arrestati saranno convocati, a parte, per il momento, colui che avrebbe pugnalato il trapper, il marocchino trentenne Youness Foudad, bloccato in Austria. 

 

Il milanese Francesco Menghetti, 24 anni, in carcere a Bergamo, ha già parlato, ammettendo di avere alzato le mani contro Simba. Sostiene, però, di non aver saputo che Foudad avesse un coltello. Moaad Amagour, 24 anni, fratello di Baby Touchè, e Samir Benskar, 19, preso di ritorno da Ibiza, entrambi padovani, saranno ascoltati prossimamente.

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