“SPORCHI LA DIVISA CHE INDOSSI” – INSULTI RAZZISTI CONTRO UN MIGRANTE GHANESE CHE FA IL VOLONTARIO DELLA CROCE ROSSA A SAVONA. UMAR NURI HA 25 ANNI E IL 3 AGOSTO STAVA REGALANDO GADGET A UNA SAGRA, QUANDO UN UOMO LO HA PRESO DI MIRA – IL COMITATO DELL’ORGANIZZAZIONE LO DIFENDE: “È UN LAVORATORE, AIUTA LE PERSONE CON IL SORRISO”
(ANSA) - "Tu sporchi la divisa che indossi". Questa la frase rivolta il 3 agosto a un volontario della Croce Rossa di Loano (Savona), un migrante proveniente dal Ghana. A denunciare l'accaduto è stata la Croce Rossa. Il volontario, Umar Nuri, 25 anni, stava regalando gadget della Croce Rossa ad una sagra. "Per diventare volontario ha compiuto un percorso di oltre sei mesi che ha compreso corsi, esami e tirocinio - spiegano dal comitato della Cri di Loano - È un ragazzo lavoratore, che passa il suo tempo libero aiutando le persone e lo fa sempre con il sorriso. Quella frase non offende solo lui, ma tutti noi: sono attacchi dettati da odio e cattiveria".
umar nuri con i colleghi della croce rossaluigi pignocca
Solidarietà è giunta anche dal sindaco Luigi Pignocca: "Frasi insensate e di una gravità assoluta. La storia di Umar Nuri rappresenta un perfetto esempio di integrazione e un modello di comportamento per tutti noi. Lo invito insieme ai suoi colleghi a venirmi a trovare in Comune, sarà un piacere ringraziarli per l'importante servizio che fanno".