crollo di un ballatoio a scampia napoli

SCAMPIA SENZA SCAMPO – SECONDO I TESTIMONI, DIETRO AL CROLLO DEL BALLATOIO NELLE VELE DI SCAMPIA CI SAREBBE UNA LITE PER FUTILI MOTIVI TRA DUE FAMIGLIE. IL PESO CONCENTRATOSI SUL BALLATOIO POTREBBE AVER CONTRIBUITO AL CEDIMENTO DELLA STRUTTURA, FATISCENTE DA ANNI – LA PROCURA DI NAPOLI HA APERTO UN’INCHIESTA CONTRO IGNOTI: GLI SFOLLATI HANNO A DISPOSIZIONE SOLTANTO UNA BOTTIGLIETTA D’ACQUA E PROTESTANO. OCCUPATI I LOCALI DELL’UNIVERSITÀ FEDERICO II…

 

           

crollo di un ballatoio a scampia napoli

Testimoni, crollo Scampia durante lite su ballatoio

(ANSA) - Secondo alcuni testimoni, il crollo del ballatoio a Scampia sarebbe avvenuto mentre era in corso un litigio, per futili motivi, tra due nuclei familiari.

 

Non si esclude, ma al momento si tratta solo di un'ipotesi, che il peso concentratosi sul ballatoio possa avere contribuito al cedimento della struttura già fatiscente. Al momento la Procura non si pronuncia sulla circostanza.

 

Scampia: la Procura di Napoli apre un'inchiesta contro ignoti

il giorno dopo il crollo di un ballatoio a scampia napoli 8

(Adnkronos) - Crollo del ballatoio alla Vela Celeste di Scampia: la Procura di Napoli apre un'inchiesta. Ha già preso parte ai primi sopralluoghi avvenuti il nottata il pm di turno Antonella Fratello, che sta curando le prime fasi dell'inchiesta che servirà a comprendere le cause del crollo avvenuto nella serata di ieri e che ha causato 2 morti e 13 feriti, tra cui 7 bambini.

 

Quattro feriti sono in gravi condizioni e di questi 2 bambini sono tuttora ricoverati al reparto di Rianimazione dell'ospedale Santobono di Napoli. Sono circa 800 gli sgomberati.

 

il giorno dopo il crollo di un ballatoio a scampia napoli 1

Al momento, la Procura attende la consegna delle informative con le risultanze dei primi rilievi effettuati sul posto per formulare le principali ipotesi di reato, che verosimilmente dovrebbero essere crollo colposo e omicidio colposo. Sul caso indaga la Polizia di Stato.

 

Crollo Scampia: occupati alcuni locali dell'Università

(ANSA) - Decine di persone che erano state sistemate sotto alle tende in prossimità della Vela Celeste a Scampia hanno occupato per protesta alcuni locali della vicina Università Federico II.

 

A farlo sapere sono gli animatori dello storico comitato 'Vele di Scampia'. Lo stesso che negli anni ha interloquito con le istituzioni per risolvere il problema dei residenti dei palazzoni di Scampia. "Chiediamo soluzioni veloci a questo momento di emergenza e decisioni strutturali per l'annoso problema dei residenti delle Vele. Non possiamo stare per strada. Tra di noi ci sono donne, bambini e invalidi. E per ora stiamo bene dove stiamo", dice un portavoce del comitato.

 

sfollati dopo il crollo a scampia

Scampia: Manfredi, 'lutto cittadino giorno funerali vittime crollo'**

(Adnkronos) - "Il giorno dei funerali sarà proclamato il lutto cittadino". Lo ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, nel corso di un incontro con la stampa, a proposito del crollo che si è verificato ieri notte a Scampia e che ha provocato due vittime e diversi feriti, tra cui due bambine, ora in gravi condizioni all'Ospedale Santobono di Napoli.

 

Crollo Scampia, a Napoli bandiere a mezz'asta

(ANSA) - In segno di lutto per la tragedia di Scampia sono state esposte le bandiere a mezz'asta ai balconi di Palazzo San Giacomo e del Palazzo di Via Verdi, sedi della Giunta e del Consiglio Comunale di Napoli.

 

Crollo Scampia: gli sfollati, vogliamo una sistemazione vera

il giorno dopo il crollo di un ballatoio a scampia napoli 2

(ANSA) - "Ci sono qui a Scampia le case che hanno sequestrato alla camorra. Perché non ci ospitano in quelle abitazione?".

 

Grida uno degli abitanti della Vela Celeste, accampato da stanotte insieme a centinaia di vicini di casa sotto le tende della protezione civile. Sono 50 gli addetti della Protezione in campo per aiutare le persone sgomberate che temono di non poter tornare a dormire nelle proprie case stanotte.

 

"Ci devono dare una sistemazione - dice una donna - non vogliamo andare nelle scuole o in accampamenti, ci devono trovare una sistemazione vera in albergo perché non faremmo file in scuola davanti ai bagni stanotte. Ci vuole una sistemazione vera".

 

il giorno dopo il crollo di un ballatoio a scampia napoli 3

C'è tensione all'esterno della Vela Celeste dove ora è stato montato un tendone della Protezione Civile alle spalle del cancello che chiude l'accesso all'edificio, alla cui protezione ci sono ora decine di agenti di polizia e carabinieri. Situazione difficile su cui lavorano anche due psicologi della protezione civile. "Qui c'è tanta paura e tristezza - spiega li psicologo Ciro Mayol - perché la propria casa è rifugio e luogo di sicurezza dove ti rifugi a fine giornata. Mettere in gioco la casa ti cade la percezione di sicurezza di casa che ti costruisci giorni per giorno"

sfollati dopo il crollo a scampia 2

 

Crollo Scampia, una bottiglietta d'acqua a famiglia

(ANSA) - "In questo momento abbiamo poca acqua, prendete una bottiglietta a famiglia". Questo l'invito di un operatore della Protezione Civile che ha enormi richieste di bottigliette di acqua sotto i tendoni davanti alla Vela Celeste di Scampia dove ci sono centinaia di abitanti evacuati da stanotte. Madri di bimbi piccoli, signore anziane. Uno sguardo collettivo della tragedia che circa 800 abitanti dell'edificio stanno vivendo nel caldo di luglio.

il giorno dopo il crollo di un ballatoio a scampia napoli 6crollo di un ballatoio a scampia napoli scampia vela celeste crollo ballatoio 45napoli vele di scampia crollo di un ballatoio a scampia napoli 1scampia vela celeste crollo ballatoio 46scampia vela celeste crollo ballatoio 78scampia vela celeste crollo ballatoioscampia vela celeste gente in strada 2scampia vela celeste gente in stradail giorno dopo il crollo di un ballatoio a scampia napoli 5il giorno dopo il crollo di un ballatoio a scampia napoli 7sfollati dopo il crollo a scampia 3crollo di un ballatoio a scampia napoli 3crollo di un ballatoio a scampia napoli 2il giorno dopo il crollo di un ballatoio a scampia napoli 4

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…