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SCANDALO IGNOBEL - DUE GIUDICI DEL COMITATO PER L’ASSEGNAZIONE DEL PREMIO NOBEL ALLONTANATI PER IL RUOLO AVUTO NELLA CONTROVERSA VICENDA DEL CHIRURGO ITALIANO PAOLO MACCHIARINI, CONSIDERATO UNA VOLTA UN PIONIERE DELLE STAMINALI, ORA SOTTO ACCUSA PER AVER FALSIFICATO IL CURRICULUM

WALLBERG HAMSTENWALLBERG HAMSTEN

(ANSA-AP) - Il Comitato per l'assegnazione del Premio Nobel in Medicina ha deciso di allontanare due dei suoi componenti per il ruolo da loro avuto al Karolinska Institut di Stoccolma nella controversa vicenda del chirurgo italiano Paolo Macchiarini, considerato una volta un pioniere delle staminali, ora sotto accusa.

 

Il segretario della Nobel Assembly Thomas Perlmann ha riferito che ad Harriet Wallberg e Anders Hamsten sarà infatti chiesto di lasciare il gruppo di 50 componenti, che il prossimo mese annuncerà l'annuale Nobel per la Medicina. Wallberg e Hamsten hanno già lasciato importanti incarichi che ricoprivano al Karolinska Institut, con forti critiche per come l'Istituto ha gestito le accuse di cattiva condotta scientifica contro Macchiarini.

 

PAOLO MACCHIARINIPAOLO MACCHIARINI

Considerato in passato un pioniere dei trapianti di trachea, Macchiarini è stato licenziato lo scorso anno dal Karolinska Institut dopo essere stato accusato di aver falsificato il proprio curriculum vitae ed il proprio lavoro. Macchiarini rischia inoltre una incriminazione per omicidio involontario da parte della giustizia svedese per due pazienti morti dopo un suo intervento negli Usa ed è sotto processo anche in Italia per truffa e tentata truffa.

 

E' sotto accusa per due interventi, uno su un uomo di Baltimora nel 2011 e uno su una bambina di due anni, sempre statunitense, morta nel 2013 pochi mesi dopo l'operazione. In entrambi i casi si trattava di tentativi di ricostruzione della trachea con le staminali dello stesso paziente, un intervento alla cui messa a punto ha collaborato lo stesso Macchiarini, che faceva parte del primo team che lo ha sperimentato al mondo, nel 2008.

mmeredith vieira intervista macchiarini mmeredith vieira intervista macchiarini

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