wolfgang schmidt lloyd austin

I TEDESCHI TENTENNANO E GLI AMERICANI S’INCAZZANO - IL QUOTIDIANO “SÜDDEUTSCHE ZEITUNG” RIVELA LO SCONTRO TRA IL SEGRETARIO ALLA DIFESA USA, LLOYD AUSTIN, E IL PIÙ STRETTO CONSIGLIERE DEL CANCELLIERE TEDESCO OLAF SCHOLZ, WOLFGANG SCHMIDT, A CAUSA DELL’ESITAZIONE DI BERLINO NEL DARE ALL’UCRAINA I CARRI ARMATI LEOPARD - WASHINGTON SI E’ INDIGNATA PER IL FATTO CHE IL GOVERNO TEDESCO ABBIA PUBBLICAMENTE STABILITO CONDIZIONI PER LA FORNITURA, ACCETTANDO IL TRASFERIMENTO SOLO SE GLI STATI UNITI AVESSERO FORNITO I LORO TANK ABRAMS…

lloyd austin

(ANSA) - ROMA, 22 GEN - La questione della fornitura di carri armati Leopard a Kiev avrebbe causato tensioni tra Stati Uniti e Germania tali da provocare uno scontro tra il segretario alla Difesa Usa, Lloyd Austin, e il più stretto consigliere del cancelliere tedesco Olaf Scholz, Wolfgang Schmidt. A sostenerlo è il Süddeutsche Zeitung in un articolo rilanciato dai media ucraini.

 

Secondo la pubblicazione, Washington si sarebbe particolarmente indignata per il fatto che il governo tedesco abbia pubblicamente stabilito condizioni per la fornitura dei Leopard all'Ucraina, accettando il trasferimento solo se gli Stati Uniti avessero fornito i loro tank Abrams. "Gli alleati Nato della Germania hanno reagito con aperta incomprensione o rabbia malcelata alla decisione del cancelliere Olaf Scholz di non promettere di fornire all'Ucraina carri armati Leopard.

WOLFGANG SCHMIDT E OLAF SCHOLZ

 

Il tono nel governo degli Stati Uniti è stato particolarmente tagliente", si legge nell'articolo. Secondo quanto riferito, Austin avrebbe tentato invano alla riunione di Ramstein di ottenere impegni per la fornitura dei carri tedeschi. La pubblicazione riporta il disaccordo di Austin con il più stretto collaboratore di Scholz e che l'incontro tra i funzionari sarebbe stato "teso". Inoltre, secondo il giornale, il consigliere per la sicurezza nazionale del presidente degli Stati Uniti Jake Sullivan avrebbe criticato aspramente le azioni della Germania in una conversazione telefonica con il consigliere del cancelliere tedesco Jens Pletner.

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