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GROSSI GAY A MONTEVARCHI - I RAGAZZI DELLE SCUOLE DEL COMUNE TOSCANO PARTECIPANO ALLA CERIMONIA DI ISCRIZIONE NEL REGISTRO DELLE UNIONI CIVILI DI UNA COPPIA GAY E SCOPPIA LA BUFERA. UN GENITORE SCRIVE AL MINISTRO: “PERCHE’ QUESTA SCELTA?”. E LA DESTRA VA ALL’ATTACCO

Brunella Bolloli per “Libero Quotidiano

 

NOZZE GAY MONTEVARCHINOZZE GAY MONTEVARCHI

Un padre scrive una lettera al ministro della Pubblica istruzione, al dirigente dell' Ufficio scolastico regionale della Toscana e, per conoscenza, ai partiti politici e «a coloro che credono nella Famiglia».

 

Perché, chiede, sabato 5 marzo, «i ragazzi delle scuole di Montevarchi hanno dovuto assistere alla proiezione di un film sul matrimonio di due lesbiche e sono stati costretti a partecipare alla cerimonia di iscrizione nel registro delle unioni civili della prima coppia gay?».

 

I fatti sono ben visibili anche su Youtube. L' occasione era la celebrazione, in anticipo, della Festa della donna, guardacaso quest' anno dedicata ai diritti civili, in verità il Comune di Montevarchi a guida Pd ha deciso che bisognava festeggiare l' unione e l' avvenuta iscrizione nel registro di Giuseppe (51 anni) con Gian Marco (35), barbuti ed «emozionatissimi» accanto al vicesindaco Elisa Bertini con fascia tricolore e fiori per la coppia.

 

FRANCESCO GRASSO SINDACO MONTEVARCHIFRANCESCO GRASSO SINDACO MONTEVARCHI

Il registro delle unioni civili poteva essere inaugurato anche con una coppia etero, com' è avvenuto in tanti altri Comuni, ma nella terra del premier Renzi e del ministro Maria Elena Boschi hanno voluto fare le cose in grande.

 

È stato perfino letto un sonetto di Shakespeare sull' amore per festeggiare la coppia omo e l' auditorium comunale è stato riempito di minorenni iscritti a tutti gli istituti scolastici del territorio a cui è stata pure propinata la visione del film Lei disse sì (uscito nel 2014): storia di Lorenza e Ingrid, che convivono da sette anni e vorrebbero sposarsi ma in Italia non è permesso, per cui decidono di convolare a nozze in Svezia, patria di Ingrid.

 

ELISA BERTINI MONTEVARCHIELISA BERTINI MONTEVARCHI

«Perché», domanda il papà di uno degli studenti presenti, «le stesse scuole non sono state portate al municipio anche il 15 febbraio scorso, quando il sindaco Francesco Grasso ha premiato le coppie che avevano raggiunto cinquant' anni di matrimonio? Forse sposarsi e volersi bene per 50 anni non è un buon esempio per i giovani, meglio due gay o due lesbiche quale esempio per le future generazioni?

 

Si vuole inculcare nella mente dei giovani che la famiglia non è più quella formata da babbo e mamma, ma è quella formata da due uomini o da due donne». L' uomo non si firma solo perché, spiega, «voglio risparmiare a mio figlio la gogna che il Comune e la scuola sarebbero capaci di montare contro di lui, ma chi ha il dovere di intervenire, intervenga e metta fine a queste vergognose forzature».

GIOVANNI DONZELLI FDIGIOVANNI DONZELLI FDI

 

La sua denuncia non è passata inosservata. Giovanni Donzelli, capogruppo di Fratelli d' Italia alla Regione Toscana, parla di «ignorante provocazione» e auspica che sindaco e preside siano mandati a casa:

 

«I dirigenti scolastici siano licenziati in massa, il sindaco per fortuna sta terminando il proprio mandato e a bocciare il suo operato ci penseranno gli elettori. La scuola», tuona Donzelli, «è nata e deve continuare a diffondere valori condivisi,non può essere luogo per sfogare i capricci della lobby gay».

 

Per Grasso risponde la vice Bertini: «Ritengo che quello di sabato sia stato un momento positivo e importante per la comunità di Montevarchi, perché abbiamo presentato il risultato di un lungo percorso politico e istituzionale, che dopo anni di lavoro ha portato all' istituzione del registro delle Unioni civili, votato all' unanimità dal Consiglio comunale».

FRANCESCO STORACE E GIOVANNI DONZELLI CON LA SCOPAFRANCESCO STORACE E GIOVANNI DONZELLI CON LA SCOPA

 

Per placare le polemiche il Comune ha fatto sapere di avere invitato la scuola alla cerimonia. L' istituto avrebbe deciso in autonomia di partecipare all' evento con i ragazzi di quarta e quinta superiore. Morale, nuova attività didattica a Montevarchi: l' amore gay e le leggi da rifare in Italia. Piccoli Cirinnà crescono.

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