itamar ben-gvir e bezalel smotrich

IL CONGO È NIENTE - SE AVETE AVUTO UN BRIVIDO ALL’IDEA DELLA DEPORTAZIONE DEI PALESTINESI IN AFRICA, SAPPIATE CHE NON È NULLA RISPETTO AL PENSIERO CHE CIRCOLA NELL’ESTREMA DESTRA NAZIONALISTA E RELIGIOSA IN ISRAELE E CHE HA DUE ESPONENTI NEL GOVERNO, ITAMAR BEN-GVIR E BEZALEL SMOTRICH  - DAL SOGNO DI UNA TEOCRAZIA ALLE ARMI PER TUTTI, FINO ALL’INVITO AI VERI EBREI A NON FAR PARTORIRE LE MOGLI ACCANTO ALLE ARABE: TUTTE LE FRASI CHOC DI BEN-GVIR E SMOTRICH

Estratto dell'articolo di Francesco Battistini per www.corriere.it

 

itamar ben gvir e bezalel smotrich 8

Il Congo è niente. Da uno che un tempo invitava «i veri ebrei» a non far partorire le mogli vicino a donne arabe; da un altro che da giovane teneva in salotto il ritratto d’uno sterminatore di palestinesi nelle moschee; da un altro ancora che prima del 7 ottobre s’immaginava d’essere Nerone e sognava di bruciare Gaza con tutti quelli che ci stavano dentro: da tutta quest’estrema destra nazionalista e religiosa, non c’è da stupirsi che sia stata partorita pure l’idea di risolvere la guerra deportando tutti gazawi in Africa o vattelapesca dove.

itamar ben gvir e bezalel smotrich 1

 

Non è che Bibi Netanyahu fosse totalmente in disaccordo. Ma avrebbe evitato di far uscire proprio adesso il piano Congo, l’ipotesi di un’ «emigrazione volontaria» di tutti i palestinesi, addirittura il ritorno dei coloni nella Striscia. Invece i due ragazzi terribili del suo governo — l’Itamar Ben-Gvir ministro della Sicurezza alla guida degli arabofobi di Potere Ebraico, il Bezalel Smotrich ministro delle Finanze che comanda i messianisti di Sionismo Religioso —, sempre quei due han fatto piovere su Israele le condanne di Usa, Ue, Paesi arabi, Russia, Cina e insomma del mondo intero.

 

itamar ben gvir e bezalel smotrich 2

«Irresponsabili e pericolosi», li definisce Yair Lapid, leader dell’opposizione. Ben consapevoli e del tutto coerenti, in realtà: sulla coppia Ben-Gvir&Smotrich, per non dire degli ultrareligiosi di Ebraismo della Torah o degli ortodossi Shas che tengono in piedi il sesto governo Netanyahu, fiorisce da tempo un’antologia di citazioni celebri. Eccone alcune.

[...]

 

«Dobbiamo consentire a tutti i cittadini di proteggersi con le armi» (Itamar Ben-Gvir).

 

«È naturale che mia moglie, in ospedale, non voglia partorire accanto a chi dà alla luce un bambino che, fra 20 anni, potrebbe uccidere il suo. Servono reparti separati per ebree e arabe» (Bezalel Smotrich).

itamar ben gvir e bezalel smotrich 3

 

«Qui siamo i proprietari, ricordatevelo, e io sono il vostro padrone di casa» (Itamar Ben-Gvir, in un quartiere occupato di Gerusalemme Est).

 

«Chi brucia le case agli arabi? Commette un reato, certo. Ma non è un terrorista» (Bezalel Smotrich).

[...]

«Sogno una teocrazia. Le leggi della Torah sono molto meglio dello stato di diritto» (Bezalel Smotrich).

 

benjamin netanyahu itamar ben gvir

«C’era un tempo in cui ero un orgoglioso omofobo. Anche se non sapevo cosa volesse dire» (Bezalel Smotrich).

 

«Cosa farei a un bambino palestinese che lancia pietre? O gli sparo, o lo metto in prigione» (Bezalel Smotrich).

 

«Il Signore è uno. Non 30. Ha creato il mondo e ci ha dato la Torah. Non posso distorcere la verità dello Stato ebraico. Così come non posso legittimare il cristianesimo» (Bezalel Smotrich).

 

itamar ben gvir e bezalel smotrich 9

«La guerra di Gaza è un’opportunità per incoraggiare l’emigrazione volontaria dei suoi abitanti. Per i palestinesi, è una soluzione umanitaria» (Itamar Ben-Gvir).

 

«Se a Gaza restano 200mila palestinesi, non due milioni, tutto sarà diverso» (Bezalel Smotrich).

itamar ben gvir e bezalel smotrich 6itamar ben gvir e bezalel smotrich 5itamar ben gvir e bezalel smotrich 4itamar ben gviritamar ben gvir itamar ben gvir passeggia sulla spianata delle moschee itamar ben gvir 2itamar ben gvir e bezalel smotrich 7

Ultimi Dagoreport

matteo salvini roberto vannacci luca zaia lorenzo fontana calderoli massimiliano fedriga romeo lega

DAGOREPORT - SI SALVINI CHI PUO'! ASSEDIATO DAL PARTITO IN RIVOLTA, PRESO A SBERLE DA GIORGIA MELONI (SUL RITORNO AL VIMINALE, AUTONOMIA E TERZO MANDATO), ''TRADITO'' PURE DA VANNACCI, PER IL “CAPITONE” STA ARRIVERANDO IL MOMENTO IN CUI DOVRA' DECIDERE: RESTARE LEADER DELLA LEGA O RESTARE AL GOVERNO COME SACCO DA PUGNI DELLA DUCETTA? - LA CRISI POTREBBE ESPLODERE ALLE PROSSIME REGIONALI IN VENETO: SE ZAIA PRESENTASSE UN SUO CANDIDATO NELLA LIGA VENETA, SALVINI SCHIEREREBBE LA LEGA A SUPPORTO DEI “DOGE-BOYS” CONTRO IL CANDIDATO FDI DELLA DUCETTA, SFANCULANDO COSI' L'ALLEANZA DI GOVERNO, O RESTEREBBE A CUCCIA A PALAZZO CHIGI, ROMPENDO IL CARROCCIO? AH, SAPERLO...

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - INTASCATO IL TRIONFO SALA, SUL TAVOLO DI MELONI  RIMANEVA L’ALTRA PATATA BOLLENTE: IL RILASCIO DEL “TERRORISTA” IRANIANO ABEDINI - SI RIUSCIRÀ A CHIUDERE L’OPERAZIONE ENTRO IL 20 GENNAIO, GIORNO DELL’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI, COME DA ACCORDO CON TRUMP? - ALTRO DUBBIO: LA SENTENZA DELLA CORTE DI APPELLO, ATTESA PER IL 15 GENNAIO, SARÀ PRIVA DI RILIEVI SUL “TERRORISTA DEI PASDARAN’’? - E NEL DUBBIO, ARRIVA LA DECISIONE POLITICA: PROCEDERE SUBITO ALLA REVOCA DELL’ARRESTO – TUTTI FELICI E CONTENTI? DI SICURO, IL DIPARTIMENTO DI GIUSTIZIA DI WASHINGTON, CHE SI È SOBBARCATO UN LUNGO LAVORO DI INDAGINE PER PORTARSI A CASA “UNO SPREGIUDICATO TRAFFICANTE DI STRUMENTI DI MORTE”, NON AVRÀ PER NULLA GRADITO (IL TROLLEY DI ABEDINI PIENO DI CHIP E SCHEDE ELETTRONICHE COME CONTROPARTITA AGLI USA PER IL “NO” ALL'ESTRADIZIONE, È UNA EMERITA CAZZATA...)

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA