i documenti del vero james bond-4

E SE JAMES BOND FOSSE ESISTITO DAVVERO? DAGLI ARCHIVI DELL'EX REGIME COMUNISTA POLACCO RIEMERGE LA STORIA DI JAMES BOND, SPIA INGLESE DEGLI ANNI SESSANTA, OMONIMO DELL'EROE DEI ROMANZI DI IAN FLEMING: LO 007 DI SUA MAESTÀ VENNE SPEDITO A VARSAVIA NEL 1964 COL FINTO INCARICO DI SEGRETARIO-ARCHIVISTA DELL' ADDETTO MILITARE DELL'AMBASCIATA BRITANNICA. MA IN REALTÀ SI TRATTAVA DI…

1– JAMES BOND

Dal “Corriere della Sera”

 

i documenti del vero james bond 5

James Bond, creatura dello scrittore Ian Fleming, è un colto ed elegante agente del controspionaggio britannico, il cui numero è 007 (il doppio 0 indica «licenza di uccidere»). Il personaggio debuttò su carta nel 1953, protagonista di Casino Royale ; seguirono altri 12 romanzi. Bond divenne universalmente famoso al cinema: il primo dei 25 film di 007 è Licenza di uccidere , del 1962. Solo ora si è saputo che in Polonia fu inviato un agente dei servizi che portava il nome James Bond nella realtà.

sean connery nei panni di james bond

 

2 – «IL MIO NOME È JAMES BOND» LA VITA (VERA) DI UNO 007 DI SUA MAESTÀ

Luigi Ippolito per il “Corriere della Sera”

 

«Il mio nome è Bond, James Bond»: chissà la faccia degli interlocutori, quando si presentava. Anche perché, incredibile a dirsi, sotto quel nome si celava davvero un agente segreto di Sua Maestà.

 

i documenti del vero james bond 2

La storia, raccontata ieri da tutti i giornali londinesi, è quella di una vera spia degli anni Sessanta, omonimo dell' eroe dei romanzi di Ian Fleming e dei film con Sean Connery. La vicenda è venuta alla luce grazie agli archivi dell' ex regime comunista polacco, dove sono stati di recente scoperti i file relativi al James Bond in carne e ossa.

 

Lui era arrivato a Varsavia nel 1964 col finto incarico di segretario-archivista dell' addetto militare dell' ambasciata britannica. Ma in realtà si trattava di uno 007 la cui vera missione era quella di penetrare nelle istallazioni militari polacche.

 

daniel craig 1

A Varsavia, quando scoprirono che per i britannici lavorava un tizio di nome James Bond, avevano avuto un soprassalto: i romanzi di Ian Fleming erano già famosi nel mondo e due anni prima era uscito il film «Licenza di uccidere». Dunque, a scanso di equivoci, le autorità comuniste piazzarono Bond sotto stretta sorveglianza: e si riferivano a lui come «007».

 

i documenti del vero james bond 1

D' altra parte, le analogie col personaggio dei film non erano poche: anche il Bond in carne e ossa viene descritto dai polacchi come «loquace, prudente e interessato alle donne». La somiglianza fisica, invece, è scarsa: una foto d' archivio mostra un tipo grassottello e con un' incipiente calvizie.

James Bond rimase a Varsavia meno di un anno, andò in pensione alla fine degli anni 60 per assumere il ruolo di capitano dell' esercito e morì nel 2005, a 77 anni.

 

james bond sedotto da shirley eaton

Gli è sopravvissuta la moglie Janette, con la quale ha parlato il Telegraph : la signora, ormai ottantenne, che aveva accompagnato il marito a Varsavia, ha confermato che era una spia e che in Polonia «faceva cose che non avrebbe dovuto fare». La vedova ha aggiunto poi che in casa comunicavano con bigliettini scritti perché sapevano di essere intercettati e che «ci seguivano dovunque».

 

i documenti del vero james bond 3

Il vero Bond era nato nel Devon, a differenza di quello fittizio che ha origini scozzesi, e suo padre era un fattore. Ha lasciato un figlio, che adesso ha 65 anni e vive in un villaggio del Somerset: si chiama anche lui James. James Bond.

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