
AVERE LE 'MAN BOOB' - SE L’UOMO HA PIU’ TETTE DELLA SUA SIGNORA LA DIAGNOSI POTREBBE ESSERE LA GINECOMASTIA, INCREMENTO DEL TESSUTO GHIANDOLARE MAMMARIO - LE PRINCIPALI CAUSE? FARMACI, ORMONI FEMMINILI MA ANCHE ABUSO DI ALCOL E CANNABIS
Antonella Sparvoli per Corriere della Sera Salute
Capita spesso di vedere uomini con un abbozzo di seno. Spesso si tratta di persone in sovrappeso od obese, in cui l' aumentato volume delle mammelle è legato all' accumulo di grasso.
«In questi casi si parla di pseudo ginecomastia, una condizione sempre benigna - chiarisce la professoressa Maura Arosio, direttore dell' Unità operativa complessa di endocrinologia e malattie metaboliche, Irccs Policlinico di Milano -.
Talvolta però si può avere a che fare con la ginecomastia vera, conseguenza di un incremento del tessuto ghiandolare mammario, condizione che può avere diverse cause e che è bene indagare almeno una volta, soprattutto se insorge all' improvviso in età adulta».
A che cosa è dovuta la ginecomastia?
«Alla base di questa condizione c' è uno squilibrio, nell' organismo maschile, tra la quantità di testosterone, il principale ormone maschile, e gli estrogeni, ormoni femminili, prodotti in minima parte anche dall' uomo.
La crescita mammaria in pratica avviene in seguito a una diminuzione nella produzione di testosterone o a un aumento della sintesi di estrogeni oppure per entrambi i fenomeni.
Nella maggior parte dei casi la ginecomastia è una patologia benigna, a volte persino fisiologica. Talvolta può però essere spia di malattie che è meglio non trascurare e molto raramente di patologie tumorali».
Quali sono le cause fisiologiche?
«In alcuni fasi della vita dell' uomo si verificano delle variazioni ormonali naturali che possono portare a uno squilibrio tra testosterone ed estrogeni. Questo può accadere, per esempio, durante l' adolescenza o nell' età senile, per una ridotta produzione di testosterone legata all' avanzare degli anni.
Nei giovani, nella maggior parte dei casi, il fenomeno regredisce da solo in un paio d' anni, nell' anziano, soprattutto se in sovrappeso, tende ad assestarsi. Tipica è anche la ginecomastia neonatale, legata all' effetto degli estrogeni materni, che tuttavia scompare dopo qualche settimana».
Altre possibili cause?
«Le più frequenti sono la persistenza di una ginecomastia puberale o l' uso di alcuni farmaci, come alcune terapie anti-androgeniche usate nel tumore della prostata, ma anche taluni medicinali antipertensivi, ansiolitici, antidepressivi, anabolizzanti, statine.
In circa il 10 per cento di pazienti la ginecomastia segnala la presenza di un ipogonadismo, sia primario, che può avere anche cause genetiche come nella sindrome di Klinefelter (malattia dovuta alla presenza di un cromosoma femminile extra), sia secondario per malattie ipotalamo-ipofisarie.
Ma la ginecomastia può essere dovuta anche ad abuso di sostanze come l' alcol e la cannabis, a gravi malattie epatiche e renali, a un ipertiroidismo.
anatomia normale e ginecomastia
Le cause tumorali, soprattutto testicolari, sono rare, circa il 2-3 per cento dei casi, ma devono essere riconosciute tempestivamente. Ancora più rari sono i tumori mammari maschili».
Come si cura la ginecomastia?
«Se si individua una causa scatenante occorre agire innanzitutto su quella. Per cui se il colpevole è un farmaco si può pensare di toglierlo oppure di sostituirlo con un altro, se invece la ginecomastia è fisiologica o legata a cause sconosciute non patologiche si può considerare una terapia con inibitori degli estrogeni, che però non sempre danno risultati soddisfacenti.