donna sequestrata violenza

“SE MI LASCI TI BUTTO NELLE CAVE DI TRAVERTINO” – UN 21ENNE DELLA PROVINCIA DI ROMA HA MINACCIATO E PICCHIATO LA FIDANZATA 26ENNE CHE VOLEVA LASCIARLO: LEI, CHE NEI DUE MESI DI RELAZIONE E' STATA ANCHE VIOLENTATA E STRANGOLATA, AVEVA DECISO DI MOLLARLO - LUI L’HA MASSACRATA DI BOTTE, MINACCIANDOLA: “SE MI LASCI FACCIO VEDERE A TUTTI I NOSTRI FILMATI HARD. TI ROVINO” – LA RAGAZZA LO HA DENUNCIATO, LUI È FINITO AI DOMICILIARI, MA GLI INQUIRENTI TEMONO CHE…

Estratto dell’articolo di Marco Carta per “la Repubblica - Edizione Roma”

 

VIOLENZA SULLE DONNE

Botte e minacce di morte: « Ti butto nelle cave di travertino » . Ma anche ricatti: « Se mi lasci faccio vedere a tutti i nostri filmati hard. Ti rovino».

Ha solo 21 anni Riccardo D. P., ma per gli inquirenti agiva come un sociopatico senza scrupoli. Il giovane, che vive a Villa Adriana, è stato arrestato per aver violentato e picchiato la sua fidanzata, una ragazza di 26 anni con cui stava da due mesi. Ma il timore dei poliziotti è che anche le sue ex possano aver subito lo stesso trattamento.

 

violenza sulle donne 2

Rapporti sessuali con la costrizione. Pestaggi feroci e insulti: « Ti taglio la gola». Il 21enne, che proviene da una buona famiglia della borghesia tiburtina, si era fatto strada grazie ai modi educati e gentili: «Piaceva anche ai miei genitori». Ma dopo poche settimane di frequentazione si era trasformato in un aguzzino.

Le violenze sessuali sono iniziate a luglio durante il primo viaggio di coppia, quando la ragazza è stata costretta ad avere un rapporto contro la sua volontà. Elena ( il nome è di fantasia ndr) aveva capito subito di essere in pericolo.

violenza sulle donne

Ma il giovane ha iniziato a terrorizzarla: «Sono amico di molti esponenti della criminalità organizzata. E’ meglio se non ti metti contro di me».

 

L’elenco degli episodi è sterminato: violenze fisiche, sputi sul volto, colpi di bottiglia, lesioni con una lametta e due tentativi di strangolamento. […] le gestiva il telefono e i profili social, da cui erano scomparse le fotografie in compagnia dei suoi amici, a cui rispondeva in chat al suo posto. Sono state proprio le amiche della vittima ad accorgersi che quella relazione aveva qualcosa di “tossico”, invitando la ragazza a chiudere la storia. Elisa a quel punto ha organizzato l’incontro con il fidanzato per dirgli che era finita. Il giovane, però, l’ha trascinata in una località isolata nel comune di Guidonia Montecelio. E qui ha eseguito la vendetta finale: calci e pugni allo stomaco. La promessa di diffondere i loro video privati. E le minacce di morte: «Se mi lasci ti butto dentro le cave di Travertino. Ti ammazzo».

 

violenza sulle donne 1

Riccardo D. P. sperava di aver terrorizzato Elisa per l’ennesima volta.

Ma la ragazza, approfittando di una sua distrazione, è riuscita a fuggire fino a casa, dove, ancora traumatizzata e dolorante per i colpi ricevuti, ha raccontato tutto ai suoi genitori. Dopo il ricovero al pronto soccorso dell’ospedale di Tivoli, la vittima ha poi sporto denuncia.

violenza uomo donna

 

[…]Nei suoi confronti sono stati disposti gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico. Il 21enne è accusato violenza sessuale, lesioni e stalking, ma le indagini della procura di Tivoli non si fermano. […]

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