bruce lee

E SE VI DICESSIMO CHE BRUCE LEE È MORTO PER AVER BEVUTO TROPPA ACQUA? – SECONDO UN TEAM DI RICERCA SPAGNOLO, L’EDEMA CEREBRALE CHE IL 20 LUGLIO 1973 HA STRONCATO LEE A 32 ANNI È STATO CAUSATO DA IPONATRIEMIA, UNA CONDIZIONE CHE RIFLETTERE UN CONSUMO INSOLITAMENTE ELEVATO DI LIQUIDI – FINO A OGGI SI È CREDUTO CHE L’ATTORE FOSSE DECEDUTO PER UNA REAZIONE ALLERGICA A UN FARMACO CHE…

Valeria Aiello per www.fanpage.it

 

bruce lee 3

Il celebre attore ed esperto di arti marziali Bruce Lee non sarebbe morto a causa di un edema cerebrale dovuto a una reazione allergica all’Equagesic, un farmaco composto da aspirina e meprobamato, che gli era stato somministrato come antidolorifico dall’amica e attrice Betty Ting Pei a casa di lei a Hong Kong. Secondo un team di ricerca spagnolo, l’edema cerebrale che il 20 luglio 1973 ha stroncato la vita di Lee all’età di soli 32 anni sarebbe invece dovuto all’iponatriemia, una condizione che rifletterebbe un consumo insolitamente elevato di liquidi, che supera l’escrezione renale di acqua . “In altre parole – hanno scritto gli studiosi in un articolo appena pubblicato sul Clinical Kidney Journal – , riteniamo che l’incapacità dei reni di espellere l’acqua in eccesso abbia ucciso Bruce Lee”.

 

Bruce Lee potrebbe essere morto per aver bevuto troppa acqua

bruce lee 2

Diversi fattori suggerirebbero che Lee possa aver ingerito un eccesso di liquidi nelle ore che hanno preceduto il suo decesso, in relazione alla sua dieta, che consisteva nel consumo di molti succhi e bevande proteiche, e al consumo di cannabis, che provoca un aumento della sete. “In sintesi, Lee aveva molteplici fattori di rischio che predisponevano all’iponatriemia derivanti dall’interferenza con i meccanismi di omeostasi dell’acqua che regolano sia l’assunzione di acqua sia la sua escrezione” hanno aggiunto i ricercatori.

 

bruce lee cera una volta a hollywood

Per il team, coordinato da Priscila Villalvazo del Dipartimento di Nefrologia e Ipertensione, IIS-Fundacion Jimenez Diaz UAM di Madrid, Bruce Lee sarebbe morto “per una specifica forma di disfunzione renale: l’incapacità di espellere abbastanza acqua per mantenere l’omeostasi dell’acqua”.

 

“Ironia della sorte – hanno concluso gli studiosi – , Lee ha reso famosa la citazione ‘Be water my friend’ (Sii acqua amico mio), ma sembra che l’acqua in eccesso alla fine lo abbia ucciso”.

bruce lee

 

L’edema cerebrale e le cause della morte di Bruce Lee

Sulle cause della morte di Bruce Lee, ancora oggi oggetto di discussione, sono state avanzate numerose ipotesi. Oltre all’ipersensibilità all’Equagesic, sono state emerse diverse tesi (dall’assassinio da parte della mafia alla più recente ipotesi del 2018, collegata a un colpo di calore) che non hanno trovato riscontro nei risultati dell’autopsia.

 

bruce lee cera una volta a hollywood

L’esame autoptico indicò la presenza di un grave edema cerebrale, che aveva causato un aumento del 13% del peso del cervello (mediamente il cervello pesa attorno ai 1.400 grammi, mentre nel caso di Lee pesava 1.575 grammi), escludendo segni di lesioni esterne. Le uniche due sostanze rinvenute nell’analisi del sangue furono i componenti dell’Equagesic e 4 grammi di cannabis, che Lee aveva masticato alcune ore prima del decesso. Quanto invece al colpo di calore, l’autopsia non evidenziò alcun segno di disfunzione multiorgano, né il 20 luglio 1973 fu un giorno più caldo della media per l’estate a Hong Kong.

 

bruce lee i tre dell’operazione drago 1

Sulla base delle informazioni pubblicamente disponibili, gli studiosi ritengono invece che l’iponatriemia possa spiegare l’edema cerebrale, in quanto le manifestazioni cliniche di questa condizione, specie in caso di iponatriema iperacuta, sono soprattutto di tipo neurologico.

 

L’iponatriemia si verifica quando l’organismo contiene una quantità insufficiente di sodio rispetto alla quantità di liquidi, e può essere dovuta al fatto che l’organismo stesso trattiene una maggiore quantità d’acqua. Tuttavia, determinate condizioni possono portare un soggetto a bere quantità eccessive di acqua (polidipsia), il che può contribuire all’insorgenza dell’iponatriemia. Queste comprendono un’anormale assunzione di liquidi e, come detto, fattori che aumentano la sete e l’assunzione di acqua, come l’uso di marijuana, che nel caso di Lee è stato provato dall’autopsia, oltre a prove del consumo ripetuto di liquidi nel giorno della sua morte.

bruce lee

 

Secondo gli studiosi, Bruce Lee avrebbe dunque avuto molteplici fattori di rischio che predisponevano all’iponatriema, oltre a “una presentazione clinica coerente con l’iponatremia e un riscontro necroscopico di edema cerebrale che è causa di morte nell’iponatriemia grave”.

 

“Il fatto che siamo fatti per il 60% di acqua – hanno precisato gli studiosi – non ci protegge dalle conseguenze potenzialmente letali di un suo consumo a una velocità superiori a quelle che i nostri reni impiegano per espellere l’acqua in eccesso”.

bruce lee afghanonuovo bruce lee a kabulbruce leebruce lee anni 70

Ultimi Dagoreport

fedez chiara ferragni game over matrimonio x

“CHIARA, TI RICORDI QUANDO HAI AMMESSO A FEDEZ CHE TI SEI SCOPATA ACHILLE LAURO?” - IL “PUPARO” DEL RAPPER, FABRIZIO CORONA, BUTTA BENZINA SUL FUOCO: “RACCONTERÒ LA MOGLIETTINA PERFETTA CHE SEI, QUANTE STRONZATE RACCONTI DA 15 ANNI, I TUOI AFFARI SPORCHI E L'AMORE CHE PERÒ HAI VISSUTO TRADENDOLO COSTANTEMENTE" - L’IRRESISTIBILE SCENEGGIATA, RICCA DI MIRATISSIMI COLPI ALL'INGUINE MESSA IN SCENA DALL’EX DUO FERRAGNEZ, CONFERMA LA PIÙ CLASSICA CONVINZIONE FILOSOFICA-EUCLIDEA: L'IDIOZIA È LA PIÙ GRAZIOSA DISTANZA FRA DUE PERSONE (SALVO POI SCOPRIRE CHE, AL LORO CONFRONTO, I COSIDDETTI MEDIA TRASH SCANDALISTICI SONO INNOCENTI COME TUBI) - AMORALE DELLA FAVA: IL LORO MATRIMONIO CELEBRATO NEL 2018 IN UNA LOCATION DI LUSSO DI NOTO, TRASFORMATO IN LUNA PARK VERSIONE FLOWER POWER, CON RUOTE PANORAMICHE E CONSOLLE DI DEEJAY, ERA UNA PROMESSA DI FUTURO: PAGLIACCIATA ERA, PAGLIACCIATA È STATA - VIDEO

luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps

DAGOREPORT - NEL GRAN RISIKO BANCARIO, L’UNICA COSA CERTA È CHE MONTE DEI PASCHI DI SIENA È ORA NELLE MANI DI DUE IMPRENDITORI PRIVATI: MILLERI E CALTAGIRONE. ALTRO CHE BANCA LEGHISTA COME CIANCIA SALVINI - ALTRA CERTEZZA: L’OPS SU MEDIOBANCA SARÀ COMPLETATA DOPO L’ASSALTO A GENERALI - SE L’IMMOBILIARISTA CALTARICCONE SOGNA LA CONQUISTA DELLA SECONDA COMPAGNIA EUROPEA CHE GESTISCE 32 MILIARDI DI EURO DI BENI IMMOBILI, ALCUNI EREDI DEL VECCHIO ACCUSANO MILLERI DI ESSERE SUBALTERNO AL DECISIONISMO DI CALTA - SULLA PIAZZA DI MILANO SI VOCIFERA ANCHE DI UNA POSSIBILE DISCESA IN CAMPO DI UN CAVALIERE BIANCO CHE LANCI UN’OPA SU MEDIOBANCA PIÙ RICCA DELL’OPS DI CALTA-MILLERI-LOVAGLIO...

giorgia meloni nordio mantovano almasri francesco franco lo voi

DAGOREPORT - QUANDO LA MELONI DICE "NON SONO RICATTABILE", DICE UNA CAZZATA: LA SCARCERAZIONE DEL TORTURATOR ALMASRI È LA PROVA CHE LA LIBIA USA I MIGRANTI A MO' DI PISTOLA PUNTATA SULL'ITALIA - CHE POI PALAZZO CHIGI NON SAPPIA GESTIRE LE SITUAZIONI DI CRISI E' LAMPANTE: SAREBBE BASTATO METTERE IL SEGRETO DI STATO, INVECE CHE MANDARE PIANTEDOSI A CIANCIARE DI " ALMASRI, PERICOLO PER LA SICUREZZA", E NESSUNO SI SAREBBE FATTO MALE - L'ATTO GIUDIZIARIO DELLA PROCURA DI ROMA NON C'ENTRA NIENTE CON IL CASO SANTANCHÈ - LO STRETTO RAPPORTO DI LI GOTTI CON I MAGISTRATI - LE VOCI DI VOTO ANTICIPATO PER CAPITALIZZARE ''GIORGIA MARTIRE DELLA MAGISTRATURA''. CHE NON È SUL TAVOLO: SOLO MATTARELLA DECIDE QUANDO SCIOGLIERE LE CAMERE (E SERVIREBBE CHE O LEGA O FORZA ITALIA STACCASSERO LA SPINA AL GOVERNO...)

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

DAGOREPORT - AL PROSSIMO CONSIGLIO EUROPEO SARANNO DOLORI PER LA MELONI INEBRIATA DAL TRUMPISMO - IL PRIMO NODO DA SCIOGLIERE SARÀ LA RATIFICA, UNICA MANCANTE DEI 27 PAESI, ALLA RIFORMA DEL MECCANISMO EUROPEO DI STABILITÀ (MES), A GARANZIA DI UNA CRISI BANCARIA SISTEMICA. LA DUCETTA AVEVA GIA' PROMESSO DI RATIFICARLO DOPO LA FIRMA DEL PATTO DI STABILITÀ. MA ORA NON POTRÀ INVENTARSI SUPERCAZZOLE DAVANTI A MACRON, SCHOLZ, TUSK, SANCHEZ, LEADER CHE NON NASCONDONO DIFFIDENZA E OSTILITÀ NEI CONFRONTI DELL'UNDERDOG CHE SI È MESSA IN TESTA DI ESSERE IL CAVALLO DI TROIA DELLA TECNODESTRA AMERICANA IN EUROPA - MA IL ROSPO PIÙ GROSSO DA INGOIARE ARRIVERÀ DALL’ESTABLISHMENT DI BRUXELLES CHE LE FARÀ PRESENTE: CARA GIORGIA, QUANDO VAI A BACIARE LA PANTOFOLA DI TRUMP NON RAPPRESENTI LE ISTANZE EUROPEE. ANZI, PER DIRLA TUTTA, NON RAPPRESENTI NEMMENO L’ITALIA, MEMBRO DELLA UE QUINDI SOGGETTA ALLE REGOLE COMUNITARIE (CHE HANNO TENUTO A GALLA IL PIL ITALIANO CON I 209 MILIARDI DI PNRR), MA RAPPRESENTI UNICAMENTE TE STESSA…

donald trump elon musk

DAGOREPORT – SIC TRANSIT GLORIA MUSK: A TRUMP SONO BASTATI MENO DI DIECI GIORNI DA PRESIDENTE PER SCAZZARE CON IL MILIARDARIO KETAMINICO – LA VENDITA DI TIKTOK A MICROSOFT È UN CAZZOTTO IN UN OCCHIO PER MR. TESLA (BILL GATES È UN SUO ACERRIMO NEMICO). POI C’È LA DIVERSITÀ DI VEDUTE SUL REGNO UNITO: MUSK VUOLE ABBATTERE IL GOVERNO DI STARMER, CHE VUOLE REGOLAMENTARE “X”. E TRUMPONE CHE FA? DICE CHE IL LABURISTA STA FACENDO UN “GOOD JOB” – L’INSOFFERENZA DEL VECCHIO MONDO “MAGA”, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE E I DAZI ALL’EUROPA: IL TYCOON ASPETTA PERCHÉ VUOLE DISCUTERE CON LONDRA…

stefano boeri cino zucchi beppe sala

DAGOREPORT! LA "POLITECNICO CONNECTION" MILANESE, CHE HA PORTATO AI DOMICILIARI STEFANO BOERI E CINO ZUCCHI ERA STATA RACCONTATA SUL “FATTO” DA EMILIO BATTISTI NELL’AGOSTO DEL 2022 – L’ARCHITETTO SQUADERNAVA LA RETE DI RELAZIONI PROFESSIONALI TRA I VINCITORI DEL CONCORSO E I COMMISSARI BOERI E ZUCCHI LA “RIGENERAZIONE URBANA” A COLPI DI GRATTACIELI, SULLA QUALE IL SINDACO SALA TRABALLA, NASCE SEMPRE NELLA SCUOLA DI ARCHITETTURA DEL POLITECNICO, DOVE IMPAZZA DA DECENNI UNA LOTTA INTESTINA TRA DOCENTI, QUASI TUTTI DI SINISTRA - L’INUTILITÀ DEI CONCORSI, OBBLIGATORI, PERÒ, PER LEGGE, QUANDO SAREBBE PIÙ ONESTO CHE...