VIVA LA POLIGAMIA! SGARBI: ''IL CAPO DEGLI ISLAMICI ITALIANI HA RAGIONE: IL MATRIMONIO CON PIÙ PERSONE È UN DIRITTO CIVILE. MA DEVE ESSERE RECIPROCO E PARITARIO'' - ''ANCHE LE DONNE POTRANNO AVERE FINO A 4 MARITI. UNA MOLTIPLICAZIONE ESPONENZIALE: OGNUNO DEI 4 MARITI PUÒ AVERE ALTRE 3 DONNE. E COSI' VIA, BISESSUALITA' INCLUSA. UN MONDO PERFETTO: ABOLITI IL TRADIMENTO E L'ADULTERIO, E TUTTO CIÒ CHE ACCADE, NELL'UNIONE DI FATTO, È LEGALE'' - MANCONI: ''SBAGLIATO. LA POLIGAMIA DEVE ESSERE VIETATA PERCHÉ LEDE I DIRITTI DELLE PERSONE (ANCHE SE UOMINI). IL CONSENSO NON CONTA''

1 - LA POLIGAMIA? ALLORA VALGA PURE PER LE DONNE

SGARBI ROBUSTISGARBI ROBUSTI

Vittorio Sgarbi per “il Giornale

 

Proteste da ogni parte sulla logica affermazione del fondatore dell' Ucoii, Hamza Roberto Piccardo: «Se è solo una questione di diritti civili, ebbene la poligamia è un diritto civile». Analizziamo questa lapalissiana affermazione: perché si è legiferato sulle unioni gay, altrimenti dette «coppie di fatto»? Perché erano, letteralmente, «di fatto». E non è «di fatto» l' adulterio? Non è una consuetudine consolidata che una donna o un uomo abbiano più amanti?

 

Se questo regime dura (come è stato per esempio per alcuni illustri giornalisti come Indro Montanelli, Enzo Bettiza e Eugenio Scalfari, con maggiore o minore evidenza, e in altri innumerevoli casi) per anni e anni, talvolta decenni, non si può negare che si tratti di un regime coniugale plurimo, «di fatto».

 

sgarbi oltre il limite 5sgarbi oltre il limite 5

La dichiarazione di Piccardo è stata interpretata in chiave maschilista e perfino gratuitamente provocatoria da parte di molti. In realtà, correttamente e paradossalmente, Piccardo risponde, manifestando una consonanza con Salvini, da Salvini stesso non raccolta: «I musulmani non sono d' accordo neppure sulle unioni omosessuali (come i leghisti, ndr), e tuttavia non possono che accettare un ordinamento che le ha consentite. Non si capisce perché una relazione tra adulti edotti e consenzienti possa essere vietata.

Di più, stigmatizzata. Di più, aborrita».

 

sgarbi oltre il limite 4sgarbi oltre il limite 4

Piccardo sa benissimo che non è vietata, anzi è largamente praticata, senza punizioni e sanzioni; ma non è legalizzata.

 

belen rodriguez e vittorio sgarbi costanzo show  31belen rodriguez e vittorio sgarbi costanzo show 31

Perché? Dall' altra parte i politicamente corretti non si risparmiano. La somala Maryam Ismail, membro del Comitato per il dialogo con le comunità islamiche, sbarella: «Queste parole sono una tragedia. Con la paura che si sta diffondendo verso l' islam, questo signore offre una immagine della nostra religione retrograda e ideologica». Vuol forse negare la Ismail che, nel mondo e nella religione musulmana sia contemplata la poligamia esclusivamente per l' uomo, cui è consentito avere 4 mogli?

VITTORIO SGARBIVITTORIO SGARBI

 

Nessuno può, almeno nell' ambito religioso e nella consuetudine familiare, impedire a un musulmano di vivere con 4 mogli, in coerenza con le leggi del suo Paese di origine. E perché un italiano non dovrebbe avere lo stesso diritto, di fatto, magari avendo, di fatto, una moglie e tre amanti? Perché questo, dicono la Serracchiani e Majorino, è contro «l'emancipazione della donna» e presuppone «la cancellazione della parità fra uomo e donna». Si tratta di un falso problema.

 

Hamza Piccardo Hamza Piccardo

Basta introdurre la poligamia reciproca e universale. Piccardo non ha specificato «quale» poligamia. Ha semplicemente preso atto delle unioni gay e ha, coerentemente e civilmente, proposto la poligamia come legalizzazione di situazioni di fatto (quanti matrimoni non sono «soccorsi» dall' adulterio per generoso e altruistico contributo degli amanti che, quando sono disinteressati, non pretendono separazioni e divorzi?).

 

In questa condizione di perfetto equilibrio, variamente collaudata, cosa c' entra la minaccia della cancellazione della parità? Perché la poligamia, in Occidente praticata da ambo i sessi, senza limitazioni e ostacoli di fatto, senza penalità, multe e ritorsioni, dev' essere solo dell' uomo? Perché una donna non può avere 4 mariti?

 

le mormone di short creekle mormone di short creek

Poligamia vuol dire etimologicamente molti legami. E in regime di parità conclamato, nel pieno rispetto della Costituzione e delle leggi vigenti, poligamo può essere l' uomo come la donna.

 

POLIGAMIAPOLIGAMIA

Quante donne, di fatto, non hanno avuto almeno 4 amanti? E spesso contemporaneamente? E se si tratta di unioni di fatto, perché non legalizzarle? Occorre semplicemente integrare la proposta di Piccardo: «La poligamia è un diritto civile di uomini e donne». Una poligamia in versione occidentale e democratica, basata sulla perfetta uguaglianza tra uomo e donna.

 

La poligamia si articola in poliginia (più donne con un uomo) e poliandria (più uomini con una donna). La seconda, peraltro, vige in Tibet e fra i Toda, nell' India meridionale. Come la Cassazione, la Treccani sentenzia: «Forma di matrimonio per la quale un uomo o una donna possono avere più consorti contemporaneamente».

 

POLIGAMIA 2POLIGAMIA 2

Proviamo allora a immaginare cosa ne derivi. Io, anche nel solo ambito musulmano, che prevede il prioritario mantenimento, da parte dell' uomo, di 4 donne, con le stesse garanzie (ed è soltanto per risparmiare che molti musulmani ne sposano una soltanto), avevo ipotizzato un emendamento: che, avendo l' opportunità di lavorare, e più facilmente in Occidente, fossero le 4 donne a mantenere l' uomo. Si può invece andare oltre.

 

Come un uomo può sposare 4 donne, una donna può sposare 4 uomini. L' ho proposta oggi in Meridione, a Padula, a un gruppo di ragazze entusiaste. Questa concezione aperta rispecchia la realtà di rapporti sempre più plurimi, e stabilisce una meravigliosa catena umana.

 

il mormone poligamo jeffsil mormone poligamo jeffs

Ognuna delle 4 mogli può infatti avere altri 3 mariti. Una moltiplicazione esponenziale, perché ognuno dei 4 mariti può avere altre 3 donne. In questo mondo perfetto in cui sono aboliti il tradimento e l' adulterio, tutto ciò che accade, in quanto unione di fatto, è legale. Se si aggiunge che, all' interno di queste unioni, non vige l' obbligo della fedeltà, tutto è possibile e ogni situazione è aperta.

 

In merito mi chiedo, davanti a questa liberalizzazione, se due omosessuali o due lesbiche si tradiscono con altri uomini e altre donne, i fondamenti delle unioni gay certamente reggono. Ma se per caso un omosessuale maschio, entro una coppia, volesse tradire il coniuge con una donna, o una lesbica con un uomo, di fronte a quale fattispecie saremmo?

 

la germania era poligamala germania era poligama

Dovremmo, concludendo, in ordine ai diritti civili, introdurre nella poligamia anche la variante bisessuale. Per cui una donna può sposare due uomini e due donne, che a loro volta possono sposare due uomini e due donne. O anche tre e uno. O anche tre e una. O uno e tre. Con tutte le variabili garantite da innumerevoli situazioni di fatto.

 

Sarà un problema, dopo avere accolto la proposta di Piccardo, affrontare la questione della poligamia bulimica o seriale, ovvero: uno a dodici o una a sedici.

Ma per intanto, con buona pace di Serracchiani, Majorino, Ismail e anche Salvini, diamo il via, di fatto, a una poligamia reciproca, costituzionale e democratica. Senza indugio. Dove se ne vanno altrimenti i diritti civili?

 

 

2 - LA POLIGAMIA NON PUÒ ESSERE UN DIRITTO CIVILE IN ITALIA

Luigi Manconi per il “Corriere della Sera

 

POLIGAMIA 4POLIGAMIA 4

Hamza Piccardo, voce assai ascoltata dell' Islam italiano, composto da molti stranieri e da un numero significativo di nostri connazionali diventati musulmani, ha affermato: «Se è solo una questione di diritti civili, ebbene la poligamia è un diritto civile». E ancora: «non si capisce perché una relazione tra adulti edotti e consenzienti possa essere vietata, di più, stigmatizzata, di più, aborrita».

 

Piccardo sbaglia di grosso, sin dalla premessa: la poligamia non è affatto «una questione di diritti civili». La poligamia, per contenuto morale e per struttura del vincolo, si fonda - e non può che fondarsi - su una condizione di disparità, che viene riprodotta e perpetuata. Comunque la si voglia argomentare e manipolare fino a immaginare il suo rovesciamento speculare (più uomini sposati con una sola donna), si tratta in ogni caso di un rapporto fondato su uno stato di diseguaglianza.

POLIGAMIA 3POLIGAMIA 3

 

Piccardo, che non è uno sprovveduto, ritiene che quella condizione diseguale possa essere sanata dal fatto che essa sia consapevolmente accettata e condivisa da adulti consenzienti. Ma è proprio qui che il ragionamento mostra tutta la sua debolezza.

 

La parità tra i sessi e la tutela della dignità contro ogni discriminazione costituiscono un diritto fondamentale della persona, che è (proprio per questo) non disponibile. Ovvero, un diritto non alienabile (e non limitabile, modificabile o cedibile) persino da parte del suo stesso titolare.

i masai sono poligamii masai sono poligami

 

Un diritto, cioè, sottratto ad ogni potere dispositivo: fosse anche quello del suo stesso beneficiario. Ed è il medesimo principio che non consente il lavoro schiavistico o il commercio degli organi o ogni altra forma di degradazione della dignità personale, anche qualora vi fosse il consenso dei diretti interessati (consenso che, non a caso, per tali reati non esclude la punibilità).

 

poligamia 9poligamia 9

Questa discussione è di cruciale importanza perché consente di tracciare un discrimine limpido tra quanto - delle tradizioni, delle confessioni e delle culture di diversa origine - è accettabile all' interno del nostro ordinamento giuridico e della nostra vita sociale e quanto, al contrario, deve essere rifiutato. Personalmente, sono favorevole alla più ampia capacità di accoglienza e inclusione di stili di vita e forme di relazione, di riti religiosi e costumi culturali i più diversi, ma con il limite insuperabile rappresentato dalla intangibilità dei diritti fondamentali.

 

Di conseguenza, il relativismo culturale, che è manifestazione propria di una concezione liberale della società, non può accettare l' esclusione delle ragazze dall' istruzione scolastica o la loro subordinazione ai maschi, i matrimoni precoci e le mutilazioni genitali femminili (peraltro non esclusivamente né principalmente derivate da una lettura del Corano).

poligamia 7poligamia 7

 

In quest' ultimo caso, è chiaro che la tradizione religiosa o etnica non può in alcun modo compromettere l' affermazione del diritto umano alla piena integrità fisica. Poi, evidentemente, si tratta di combinare tali irrinunciabili valori, protetti giuridicamente, con intelligenti politiche pubbliche. È un' impresa ardua, assai ardua, ma va tentata. E non si tratta nemmeno di una novità.

 

poligamia 5poligamia 5

Nel lontano 1987 Lehsen Bouzid, operaio marocchino di un' azienda di Anzola Emilia, fa giungere in Italia - in virtù del ricongiungimento familiare previsto dalla legge - le sue due mogli, dalle quali aveva avuto numerosi figli. Il ministero dell' Interno respinge la domanda di «permesso di soggiorno per motivi di famiglia»: ma il ricorso al Tar consente infine alle due donne di risiedere in Italia in ragione della «gravità e irreparabilità sotto l' aspetto sociale, economico e familiare» del caso considerato, accogliendo la tesi dell' avvocato.

 

Ovvero che non si trattasse di ottenere dallo Stato italiano «un riconoscimento formale e giuridico della condizione familiare delle ricorrenti, bensì semplicemente una non discri-minazione». E ciò in virtù degli articoli della Costituzione italiana che tutelano «le confessioni religiose diverse dalla cattolica» e le forme di relazione e le strutture giuridiche che ne conseguono. Si può dire che, in sostanza, la decisione del Tar ha affermato la prevalenza del valore dell' unità del nucleo familiare rispetto alla norma penale italiana che vieta la bigamia.

 

Insomma, il Tar non riconosce, certo, un disvalore, come quello insito nella poligamia, ma si limita a porre rimedio a uno stato di necessità, secondo il principio del «male minore» (la tutela di tutti i figli di quella relazione poligamica).

poligamia 11poligamia 11

 

Ma, sia chiaro, si tratta di una soluzione, pure opportuna in quel caso, che lungi dal risolvere definitivamente il problema, ne rivela la drammatica complessità. A conferma del fatto che la convivenza tra etnie confessioni e culture, non solo inevitabile ma potenzialmente assai remunerativa sotto tutti i profili, può essere assai faticosa.

Ultimi Dagoreport

software israeliano paragon spyware whatsapp alfredo mantovano giorgia meloni peter thiel

DAGOREPORT – SE C’È UNO SPIATO, C’È ANCHE UNO SPIONE: IL GOVERNO MELONI SMENTISCE DI AVER MESSO SOTTO CONTROLLO I GIORNALISTI COL SOFTWARE ISRAELIANO DI “PARAGON SOLUTIONS” - PECCATO CHE L’AZIENDA DI TEL AVIV, SCRIVE "THE GUARDIAN", NON FACCIA AFFARI CON PRIVATI, MA VENDA I SUOI PREGIATI SERVIZI DI HACKERAGGIO SOLO A “CLIENTI GOVERNATIVI” CHE DOVREBBERO UTILIZZARLI PER PREVENIRE IL CRIMINE - CHI AVEVA FIRMATO IL CONTRATTO STRACCIATO DAGLI ISRAELIANI PER "VIOLAZIONI"? QUAL È "L'ABUSO" CHE HA SPINTO PARAGON A DISDETTARE L'ACCORDO? – ANCHE IL MERCATO FIORENTE DELLO SPIONAGGIO GLOBALE HA IL SUO BOSS: È PETER THIEL, IL “CAVALIERE NERO” DELLA TECNO-DESTRA AMERICANA, CHE CON LA SOCIETA' PALANTIR APPLICA L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL VECCHIO MESTIERE DELLO 007…

vincenzo de luca elly schlein nicola salvati antonio misiani

DAGOREPORT – VINCENZO DE LUCA NON FA AMMUINA: IL GOVERNATORE DELLA CAMPANIA VA AVANTI NELLA SUA GUERRA A ELLY SCHLEIN - SULLA SUA PRESUNTA VICINANZA AL TESORIERE DEM, NICOLA SALVATI, ARRESTATO PER FAVOREGGIAMENTO DELL’IMMIGRAZIONE CLANDESTINA, RIBATTE COLPO SU COLPO: “DOVREBBE CHIEDERE A UN VALOROSO STATISTA DI NOME MISIANI, CHE FA IL COMMISSARIO DEL PD CAMPANO” – LA STRATEGIA DELLO “SCERIFFO DI SALERNO”: SE NON OTTIENE IL TERZO MANDATO, DOVRÀ ESSERE LUI A SCEGLIERE IL CANDIDATO PRESIDENTE DEL PD. ALTRIMENTI, CORRERÀ COMUNQUE CON UNA SUA LISTA, RENDENDO IMPOSSIBILE LA VITTORIA IN CAMPANIA DI ELLY SCHLEIN…

osama almasri torturatore libico giorgia meloni alfredo mantovano giuseppe conte matteo renzi elly schlein

DAGOREPORT – LA SOLITA OPPOSIZIONE ALLE VONGOLE: SUL CASO ALMASRI SCHLEIN E CONTE E RENZI HANNO STREPITATO DI “CONIGLI” E ''PINOCCHI'' A NORDIO E PIANTEDOSI, ULULANDO CONTRO L’ASSENZA DELLA MELONI, INVECE DI INCHIODARE L'ALTRO RESPONSABILE, OLTRE ALLA PREMIER, DELLA PESSIMA GESTIONE DELL’AFFAIRE DEL BOIA LIBICO: ALFREDO MANTOVANO, AUTORITÀ DELEGATA ALL’INTELLIGENCE, CHE HA DATO ORDINE ALL'AISE DI CARAVELLI DI RIPORTARE A CASA CON UN AEREO DEI SERVIZI IL RAS LIBICO CHE E' STRAPAGATO PER BLOCCARE GLI SBARCHI DI MIGLIAIA DI NORDAFRICANI A LAMPEDUSA – EPPURE BASTAVA POCO PER EVITARE IL PASTROCCHIO: UNA VOLTA FERMATO DALLA POLIZIA A TORINO, ALMASRI NON DOVEVA ESSERE ARRESTATO MA RISPEDITO SUBITO IN LIBIA CON VOLO PRIVATO, CHIEDENDOGLI LA MASSIMA RISERVATEZZA - INVECE L'ARRIVO A TRIPOLI DEL TORTURATORE E STUPRATORE DEL CARCERE DI MITIGA CON IL FALCON DELL'AISE, RIPRESO DA TIVU' E FOTOGRAFI, FUOCHI D’ARTIFICIO E ABBRACCI, HA RESO EVIDENTE IL “RICATTO” DELLA LIBIA E LAMPANTE LO SPUTTANAMENTO DEL GOVERNO MELONI - VIDEO

ursula von der leyen giorgia meloni

URSULA VON DER LEYEN, CALZATO L'ELMETTO, HA PRESO PER LA COLLOTTOLA GIORGIA MELONI - A MARGINE DEL CONSIGLIO EUROPEO INFORMALE DI TRE GIORNI FA, L’HA AFFRONTATA CON UN DISCORSO CHIARISSIMO E DURISSIMO: “CARA GIORGIA, VA BENISSIMO SE CI VUOI DARE UNA MANO NEI RAPPORTI CON TRUMP, MA DEVI PRIMA CONCORDARE OGNI MOSSA CON ME. SE VAI PER CONTO TUO, POI SONO CAZZI TUOI” – LA REAZIONE DELLA SEMPRE COMBATTIVA GIORGIA? DA CAMALEONTE: HA ABBOZZATO, SI È MOSTRATA DISPONIBILE E HA RASSICURATO URSULA ("MI ADOPERO PER FARTI INCONTRARE TRUMP"). MA IL PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA NON HA ABBOCCATO, PUNTUALIZZANDO CHE C’È UNA DIFFERENZA TRA IL FARE IL "PONTIERE" E FARE LA "TESTA DI PONTE" – IL “FORTINO” DI BRUXELLES: MACRON VUOLE “RITORSIONI” CONTRO TRUMP, MERZ SI ALLONTANA DAI NAZISTI “MUSK-ERATI” DI AFD. E SANCHEZ E TUSK…

elly schlein almasri giuseppe conte giorgia meloni

DAGOREPORT - BENVENUTI AL GRANDE RITORNO DELLA SINISTRA DI TAFAZZI! NON CI VOLEVA L’ACUME DI CHURCHILL PER NON FINIRE NELLA TRAPPOLA PER TOPI TESA ALL'OPPOSIZIONE DALLA DUCETTA, CHE HA PRESO AL BALZO L’ATTO GIUDIZIARIO RICEVUTO DA LO VOI PER IL CASO ALMASRI (CHE FINIRÀ NELLA FUFFA DELLA RAGION DI STATO) PER METTERE SU UNA INDIAVOLATA SCENEGGIATA DA ‘’MARTIRE DELLA MAGISTRATURA’’ CHE LE IMPEDISCE DI GOVERNARE LA SUA "NAZIONE" - TUTTE POLEMICHE CHE NON GIOVANO ALL’OPPOSIZIONE, CHE NON PORTANO VOTI, DATO CHE ALL’OPINIONE PUBBLICA DEL TRAFFICANTE LIBICO, INTERESSA BEN POCO. DELLA MAGISTRATURA, LASCIAMO PERDERE - I PROBLEMI REALI DELLA “GGGENTE” SONO BEN ALTRI: LA SANITÀ, LA SCUOLA PER I FIGLI, LA SICUREZZA, I SALARI SEMPRE PIÙ MISERI, ALTRO CHE DIRITTI GAY E ALMASRI. ANCHE PERCHE’ IL VERO SFIDANTE DEL GOVERNO NON È L’OPPOSIZIONE MA LA MAGISTRATURA, CONTRARIA ALLA RIFORMA DI PALAZZO CHIGI. DUE POTERI, POLITICO E GIUDIZIARIO, IN LOTTA: ANCHE PER SERGIO MATTARELLA, QUESTA VOLTA, SARÀ DURA...