tim share the code

TIM BUM BAM – IL CONTEST DI TIM PER CREARE LE CITTÀ INTELLIGENTI: SI CHIAMA “SHARE THE CODE” ED È DEDICATO AGLI STUDENTI TRA I 10 E I 14 ANNI, CIOÈ QUELLI CHE LE “SMART CITY” LE ABITERANNO – È IL MOMENTO CONCLUSIVO DEL PROGETTO “SCUOLADIGITALE”, UN PIANO PER AUMENTARE L’ALFABETIZZAZIONE DIGITALE IN ITALIA, CHE È ANCORA TROPPO BASSA…

Gianluca de Maio per “la Verità”

 

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Parte oggi Share the code, il contest di Tim per studenti dai 10 ai 14 anni che si vogliono mettere alla prova creando un progetto digitale sul tema «La città intelligente» per rendere gli spazi che ci circondano più accoglienti e adatti alle esigenze di tutti. Fino al 19 maggio i ragazzi potranno raccontare attraverso un video la loro idea di smart city utilizzando voce, disegni, testi in grafica o musica. Il filmato, della durata massima di 60 secondi, potrà essere realizzato con smartphone, tablet, fotocamera o videocamera.

 

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I partecipanti dovranno usare le tecnologie protagoniste dei tutorial disponibili sulla piattaforma Scuoladigitale.tim.it (Scratch, Makey makey, Tinkercad, mBot, Micro:bit e Tinkering), a cui potranno inviare il loro progetto attraverso l' apposito form. A giugno una giuria composta da giornalisti, sceneggiatori ed esperti premierà, con un mini computer, un tablet e un inventor kit, i tre progetti migliori. Share the code rappresenta il momento conclusivo di ScuolaDigitaleTim (sviluppata in collaborazione con Codemotion e con la partecipazione di Olivetti), il progetto nazionale promosso da Tim d' intesa con il ministero dell' Istruzione che ha avvicinato oltre 3.000 studenti di 15 città italiane ai concetti chiave delle nuove tecnologie, all' Internet of things e alla robotica con attività pratiche e laboratori basati sul tinkering, il making, i principi dell' Iot e della comunicazione machine 2 machine.

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Secondo l' indice europeo Desi 2018, nel nostro Paese esiste tuttora una bassa diffusione delle competenze digitali correlata alla limitata adozione dei servizi digitali e all' esiguo numero di iscrizioni alle facoltà Stem (scienze, tecnologie, ingegneria e matematica). Nonostante gli sforzi dei governi, che da tempo investono nella digitalizzazione della scuola e della didattica, l' obiettivo non è ancora stato raggiunto. Per questo Tim ha implementato un piano per aumentare l' alfabetizzazione digitale della popolazione.

 

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In particolare, l' azienda si è impegnata nella formazione dei docenti e nella diffusione della cultura digitale fra gli studenti con ScuolaDigitaleTim. Parallelamente, ha reso disponibili contenuti multimediali attraverso la piattaforma Scuoladigitale.tim.it per tutti i ragazzi interessati che non hanno avuto la possibilità di partecipare in aula. Il progetto sfrutta il Micro:bit, uno strumento digitale distribuito fin da 2016 in Gran Bretagna a un milione di studenti per educarli alle tecnologie digitali. L' anno successivo la scheda è approdata in tutti i Paesi europei e oggi il Micro:bit si è trasformato in uno standard didattico a livello mondiale, supportato da Microsoft, Google e dal Mit di Boston.

 

Secondo uno studio commissionato dalla Bbc a un anno dall' inizio del progetto, il 90% degli studenti intervistati ha affermato di saper programmare e il 39% ha dichiarato che avrebbe scelto informatica come materia di studio.

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