LA FINESTRA SUL RASPONE! - SI MASTURBAVA IN UFFICIO DAVANTI AL COMPUTER CON LA WEBCAM ACCESA E IN MODO DA ESSERE VISIBILE DALL’ESTERNO: 10MILA EURO DI MULTA PER UN IMPIEGATO DI CREMA ACCUSATO DI ATTI OSCENI – QUANDO SONO ARRIVATI GLI AGENTI LO HANNO TROVATO…
Si masturbava davanti al computer con la webcam accesa, mentre era alla scrivania in ufficio, ben visibile dall'esterno: per questo un impiegato di Crema (in provincia di Cremona) ha ricevuto un verbale per atti osceni in luogo pubblico e una multa da 10 mila euro.
Alcuni giorni fa, di sera, la Polizia è stata chiamata perché da un locale frequentato da ragazzini è arrivata la segnalazione dell'impiegato che si stava masturbando nel palazzo di fronte, ben visibile dalla finestra dato che aveva la luce accesa e non c'erano tende. Quando sono andati a controllare, gli agenti lo hanno trovato con i pantaloni calati. A quel punto la polizia gli ha notificato un verbale di contestazione per atti osceni che prevede il pagamento di una sanzione di 10.000 euro.