MA SI POSSONO METTERE I SEGRETI DI STATO IN MANO A UN FATTONE SVALVOLATO COME ELON MUSK? NO! - IL “WALL STREET JOURNAL” RIVELA CHE A MR TESLA È STATA NEGATA L’AUTORIZZAZIONE DI SICUREZZA MASSIMA, PER L’ACCESSO ALLE INFORMAZIONI PIU’ RISERVATE, A CAUSA DEL CONSUMO SBANDIERATO DI MARIJUANA E KETAMINA E PER I SUOI EQUIVOCI RAPPORTI CON IL CREMLINO - MA IL PARADOSSO È CHE TRUMP (CHE HA PIAZZATO MUSK ALLA GUIDA DEL NUOVO DEPARTMENT OF GOVERNMENT EFFICIENCY) POTREBBE DARE PERSONALMENTE A MUSK L'AUTORIZZAZIONE DI VISIONARE MATERIALE ALTAMENTE CLASSIFICATO...
Estratto dell’articolo di www.repubblica.it
E' il creatore di SpaceX, ma di quello che i suoi razzi mettono in orbita per conto del governo americano Elon Musk non sa nulla, o quasi. E' - come spiega il Wall Street Journal - il paradosso legata alla mancata autorizzazione di sicurezza “super” top secret per il tycoon. […] c’entra il suo accertato utilizzo di sostanze stupefacenti (nel 2018 si collegò a un podcast mentre fumava marijuana mentre nel 2023 ha ammesso di assumere piccole quantità di ketamina sotto prescrizione medica per alleviare la depressione) e soprattutto i suoi contatti con potenze straniere, soprattutto la Russia.
Gli stessi avvocati di Musk hanno consigliato a Musk di non cercare di "alzare” il proprio livello di autorizzazione: l'imprenditore può visionare materiale top secret ma esistono livelli ancora superiori di segretezza ai quali non ha accesso, neppure quando riguardano le sue stesse aziende.
Per ottenere il livello top Musk dovrebbe rivelare il contenuto dei contatti che dalla fine del 2022 ha con il presidente russo Vladimir Putin. Una analisi approfondita del suo comportamento e delle sue frequentazioni - è il timore dei suoi legali - potrebbe addirittura costare a Musk l'autorizzazione che ha attualmente.
Un ulteriore paradosso, tuttavia, è nel fatto che Donald Trump ha nominato Musk, che ha sostenuto la sua campagna elettorale con 200 milioni di dollari, alla guida del nuovo Department of Government Efficiency, e quindi da presidente potrebbe dare personalmente a Musk l'autorizzazione di visionare materiale altamente classificato. La Corte Suprema ha stabilito che l'autorità del presidente di controllare il flusso di informazioni sulla sicurezza nazionale deriva dal suo ruolo di comandante in capo.
elon musk sul palco con donald trump a butler, pennsylvania
A complicare le cose […] l'atteggiamento disinvolto […] di Musk che in un incontro pubblico a ottobre ha definito "noiose" le informazioni top secret in suo possesso aggiungendo che "a meno che non ci sia un rischio reale per il paese, tutte le informazioni nel governo dovrebbero essere pubbliche". Che non […] il tipo di dichiarazioni che ci si aspetta da un funzionario abilitato a conoscere i segreti più profondi di una superpotenza.