GLI ODIATORI PASSANO DALLE MINACCE AI FATTI? – COCCI DI BOTTIGLIA LANCIATI CONTRO IL PALAZZO DOVE ABITA SILVIA ROMANO: INDAGA LA SCIENTIFICA. IERI UN EGIZIANO HA PROVATO A INTROFULARSI NELL’EDIFICIO, DICENDO CHE VOLEVA DIMOSTRARE SOLIDARIETÀ – AL VAGLIO DEI PM LE CENTINAIA DI MESSAGGI SOCIAL SUL RILASCIO DELLA COOPERANTE, COMPRESO QUELLO DI VITTORIO SGARBI (“VA ARRESTATA”)
IL POST DI VITTORIO SGARBI SU SILVIA ROMANO
1 – SILVIA ROMANO, AL VAGLIO ANCHE IL POST DI VITTORIO SGARBI
Da www.ansa.it
Al vaglio dei pm di Milano, che indagano sugli insulti e sulle minacce a Silvia Romano, c'è anche un post di Vittorio Sgarbi, il quale ha scritto che la giovane "va arrestata" per "concorso esterno in associazione terroristica". Del post, tra l'altro, ha parlato, da quanto si è saputo, la stessa 24enne nell'audizione di oggi pomeriggio, come persona offesa, davanti al pm di Milano Alberto Nobili, capo del pool antiterrorismo, e agli investigatori del Ros dei carabinieri.
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2 – SILVIA ROMANO, COCCI DI BOTTIGLIA LANCIATI CONTRO IL PALAZZO IN CUI ABITA: SCIENTIFICA SUL POSTO. SI INDAGA SULLE MINACCE SOCIAL
La polizia scientifica sta effettuando rilievi all'interno dell'appartamento al piano di sotto rispetto a quello dove vive Silvia Romano, la cooperante milanese tornata lunedì a casa dopo essere stata sequestrata per un anno e mezzo fra Kenya e Somalia. Secondo quanto filtra, la famiglia che abita nell'appartamento avrebbe trovato dei cocci di vetro sospetti vicino a una finestra. Ieri sera c'è stato un tentativo di intrufolarsi nel palazzo da parte di un uomo egiziano, che voleva dimostrare la propria solidarietà a Silvia Romano.
FRANCESCA FUMAGALLI MADRE DI SILVIA ROMANO
E intanto sono al vaglio degli investigatori del Ros di Milano decine di messaggi social indirizzati a Silvia Romano e contenenti frasi d'odio. L'analisi è appena cominciata, dopo che ieri la giovane cooperante milanese liberata dopo un rapimento durato un anno e mezzo è stata ascoltata per più ore in procura, nell'ambito dell'indagine per minacce aperta dalla sezione antiterrorismo guidata dall'Aggiunto di Milano Alberto Nobili.
analisi della scientifica nel palazzo dove vive silvia romano
Stamattina gli investigatori si sono recati in via Casoretto, dove abita insieme alla madre e alla sorella: c'era anche il comandante del Ros Andrea Leo, ma la visita, durata circa mezz'ora, sarebbe stata "solo di cortesia". Ora le indagini puntano a individuare con precisione gli autori delle intimidazioni online e delle minacce. Gli inquirenti stanno anche verificando eventuali collegamenti tra autori di messaggi e gruppi dell'estrema destra.
Sotto il palazzo dove Silvia Romano è rientrata domenica pomeriggio passano di frequente le pattuglie delle forze dell'ordine: finora, infatti, non è stata decisa una tutela fissa, ma da prefettura e questura è arrivata la decisione di mantenere un controllo continuo delle pattuglie. Continua anche la presenza dei cronisti anche stranieri sotto casa della cooperante.
Ieri Silvia Romano accompagnata dalla madre Francesca Fumagalli è stata sentita dal responsabile dell'antiterrorismo milanese Alberto Nobili e dai carabinieri del Ros che indagano per minacce aggravate e sono in contatto con i colleghi di Roma che invece hanno aperto un fascicolo sul sequestro vero e proprio. Un lungo colloquio con gli inquirenti e gli investigatori milanesi ai quali ha confidato di sentirsi "serena" nonostante tutto.
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Si è trattato di un'audizione in cui la giovane cooperante si è fatta conoscere e nella quale, oltre a parlare del suo periodo di volontariato trascorso in Kenya, ha messo in fila le minacce e gli insulti che, da quando è scesa dalla scaletta dell'aereo a Ciampino, sono andati moltiplicandosi e che l'hanno convinta ad aumentare la privacy anche sul suo profilo Facebook.
Silvia Romano, le donne dell'Anpi: "Attacchi razzisti e sessisti"
analisi della scientifica nel palazzo dove vive silvia romano 5SILVIA ROMANO CON LA MADRE
Il Coordinamento Nazionale Donne Anpi "condanna con fermezza gli attacchi mediatici che in queste ore sono stati lanciati, soprattutto attraverso i social, a Silvia Romano. Sono attacchi non solo razzisti, ma anche e soprattutto sessisti. Mai, in passato, per ostaggi uomini liberati grazie ad un pagamento (alcuni poi anche convertiti ad altre religioni), c'è stata una così violenta aggressione e un tentativo così marcato di delegittimazione. Sotto accusa il modo di vestire di Silvia, la conversione, il riscatto, persino la sua felicità per il ritorno a casa e il suo sorriso. Silvia resta una giovane donna coraggiosa e generosa che si è messa al servizio dei bambini di un orfanotrofio in Kenya. Un meraviglioso esempio di solidarietà e altruismo, valori fondamentali del vivere civile. Silvia resta una donna libera in tutte le scelte personali, intime e pubbliche. Noi antifasciste e resistenti siamo state felici di averla rivista viva .- grazie all'impegno del Governo - e abbracciare commossa i genitori, la sorella, la famiglia e quanti volendole bene l'aspettavano con ansia".
IL POST CON CUI FILIPPO ROSSI HA SCAMBIATO MIA KHALIFA PER SILVIA ROMANOanalisi della scientifica nel palazzo dove vive silvia romano 4 analisi della scientifica nel palazzo dove vive silvia romano2