SPARI A FIRENZE – UN UOMO DI ORIGINE AFRICANA UCCISO SU PONTE VESPUCCI – FERMATO UN 65ENNE ITALIANO CHE AVREBBE RIVELATO DI ESSERE USCITO DI CASA CON L’INTENZIONE DI SUICIDARSI...
Un uomo di origine africana è stato ucciso lunedì mattina, poco prima delle 12, su ponte Vespucci, in pieno centro a Firenze. La vittima è stata raggiunta da diversi colpi di arma da fuoco. Fermato, Roberto Pirrone, italiano, 65 anni: portato in questura, è in stato di fermo. L'area è stata isolata dalle forze dell'ordine: una è metà carreggiata del ponte Vespucci, l'altra è un tratto di strada fra via Melegnano e borgo Ognissanti.
Sul posto, intanto, è giunto il pm Giuseppe Ledda. A dare l'allarme i dipendenti del consolato americano, che hanno avvertito gli spari. Testimoni avrebbero udito alcuni una mezza dozzina di colpi d'arma da fuoco.
Secondo le prime informazioni, Pirrone avrebbe raccontato agli inquirenti di essere uscito di casa, questa mattina presto, con l'intenzione di togliersi la vita.
L'uomo avrebbe lasciato in casa un biglietto annunciando la volontà di uccidersi, a causa di difficoltà economiche. Nel biglietto avrebbe indicato ai familiari di prelevare gli ultimi soldi rimasti sul conto corrente. Intanto resta ancora da chiarire, però, cosa abbia spinto Pirrone, che non avrebbe precedenti, a compiere il folle gesto di questa mattina. L'omicida era titolare di un regolare porto d'armi. La vittima lascia una compagna e un bambino.
