luca turco matteo renzi quaderno rosso

STILE RENZI: VA A FARE LO SHOW IN TRIBUNALE CONTRO I GIUDICI (E SCAZZA CON IL PM LUCA TURCO) – ALL’UDIENZA DEL PROCESSO OPEN, MATTEONZO SI PRESENTA CON QUADERNI-DOSSIER IN CUI SONO RIPORTATE LE PRESUNTE VIOLAZIONI COMMESSE NEI SUOI CONFRONTI DAI PM DI FIRENZE: “QUADERNO ROSSO PER TOGA ROSSA. IL COLORE ROSSO? PERCHÉ È LA CORRENTE DELLA MAGISTRATURA A CUI APPARTIENE IL PM LUCA TURCO” – SCAZZO TRA IL MAGISTRATO E IL SENATORE: “MA PERCHÉ LEI HA TUTTI QUESTI QUADERNI? LEI NON PUÒ PORTARLI QUI”, “MA COME SI PERMETTE? LEI NON HA ALCUN TITOLO PER DIRMI CHE COSA PORTARE E COSA NO. DECIDE IL GIUDICE, NON LEI”

Estratto dell’articolo di Marco Grasso per il “Fatto quotidiano”

 

MATTEO RENZO CON IL QUADERNO ROSSO CON LE PRESUNTE VIOLAZIONI COMMESSE NEI SUOI CONFRONTI DAI PM DI FIRENZE

A ogni udienza uno show contro i giudici. Un copione ormai rodato per Matteo Renzi, che stavolta ha distribuito a tutti i presenti quaderni-dossier in cui sono riportate le presunte violazioni commesse nei suoi confronti dai pm di Firenze: “Quaderno rosso per toga rossa – ha detto mostrando il colore della copertina degli opuscoli – Perché il colore rosso? Perché è la corrente della magistratura a cui appartiene il pm Luca Turco”.

 

Tra il magistrato e il senatore ci sarebbe stato un battibecco: “Ma perché lei ha tutti questi quaderni? Lei non può portarli qui”, avrebbe detto il magistrato. “Ma come si permette? Lei non ha alcun titolo per dirmi che cosa portare e cosa no. Decide il giudice, non lei”. sarebbe stata la risposta di Renzi.

 

luca turco

Contro Turco, e i presunti abusi commessi dalla Procura di Firenze, Renzi ha già presentato vari esposti alla Procura di Genova. L’ultimo qualche settimana fa è stato invece mandato al ministro della Giustizia Carlo Nordio, al Consiglio superiore della magistratura e per conoscenza perfino al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un j’accuse articolato in 20 punti, che partono dalla trasmissione del materiale sequestrato all’imprenditore Marco Carrai, irregolare, secondo Renzi, perché la Cassazione ne aveva disposto la distruzione (parte di queste contestazioni sono già state archiviate dai magistrati liguri).  In uno dei punti Renzi accusa la Procura di Firenze di persecuzione nei confronti della sua famiglia. […]

LUCA TURCOMATTEO RENZO CON IL QUADERNO ROSSO CON LE PRESUNTE VIOLAZIONI COMMESSE NEI SUOI CONFRONTI DAI PM DI FIRENZE

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...