UNA STUDENTESSA FRANCESE DI 21 ANNI SI È SUICIDATA A LECCE – LA RAGAZZA, IN ERASMUS IN ITALIA DA SETTEMBRE, È STATA TROVATA IMPICCATA NELLA SUA STANZA – POCHI GIORNI FA SI ERA PRESENTATA IN OSPEDALE IN SEGUITO A UNO STUPRO, COME CONFERMATO DAI CERTIFICATI MEDICI – NEL SUO DIARIO L'ADDIO AI GENITORI: “È DIFFICILE RIMANERE SOLI E SOPPORTARE QUELLO CHE È ACCADUTO”
Estratto dell’articolo di Claudio Tadicini per https://lecce.corriere.it/
Un certificato medico del pronto soccorso nel quale, pochi giorni prima della morte, veniva riportato che aveva subìto abusi sessuali. E' quanto emerge dalle indagini della polizia sulla morte della studentessa francese di 21 anni, ritrovata impiccata e priva di vita nella sua stanza nel rione San Pio di Lecce, nell’appartamento di via Pappacoda in cui alloggiava assieme ad altri studenti.
La giovane era giunta ai primi di settembre in Italia nell’ambito del progetto universitario Erasmus, insieme ad altri 122 studenti. La drammatica scoperta risale a domenica sera, quando attorno alle 20 uno dei coinquilini della giovane ha allertato il 113, poiché l’amica, dopo essersi chiusa in camera, non dava più sue notizie da quasi un giorno. Sfondata la porta, dunque, la macabra scena della ragazza soffocata da una corda agganciata ad un’anta dell’armadio. […]
Pochi i dubbi degli investigatori sul fatto che l’universitaria francese si sia tolta volontariamente la vita. La salma della giovane è stata trasferita presso la camera mortuaria del Fazzi per i successivi accertamenti che saranno disposti dalla magistratura, che ha intanto disposto il sequestro del cellulare e l’ascolto di coinquilini e amici della vittima.
In pronto soccorso i medici avrebbero, effettivamente, rilevato abusi, termine poi usato nel certificato sanitario. E alla 21enne sarebbe stato illustrato tutto il percorso da seguire in questi casi, tra cui quello della denuncia che però la studentessa non ha mai presentato.
Nella camera da letto della giovane, inoltre, è stato trovato anche un diario in cui la 21enne avrebbe scritto, in francese, un messaggio di addio ai famigliari, affermando che «è difficile rimanere soli» e «sopportare quello che è accaduto». I genitori saranno a Lecce, probabilmente, già nella serata del 24 ottobre. […]