
STUPREFACENTE - MA CHE COS’È QUESTA EPIDEMIA DI MOLESTIE SESSUALI NEL MONDO DELL‘ASTRONOMIA? - I LAVORATORI DEL GRAND CANYON RIVELANO ABUSI SULLE DONNE, CHE ACCADREBBERO DA 15 ANNI - IL 60% DI DONNE CHE LAVORANO ALLA SILICON VALLEY RICEVE INDESIDERATE PROPOSTE SESSUALI DA UN SUPERIORE
Dagoreport
violenze sessuali nella silicon valley
Ma che cos’è questa epidemia di stupri, Germania a parte? Le molestie sessuali avvengono anche nel mondo accademico, due nuovi casi sono stati registrati la scorsa settimana nel mondo dell‘astronomia, dopo le accuse già avanzate a ottobre da alcune studentesse contro Geoff Marcy, potenziale Nobel. Ora tocca a Christian Ott, che ha molestato due donne in laboratorio, ed è stato sospeso dal campus per un anno, senza però fornire i motivi nel dettaglio.
gita al grand canyon
molti caso di molestie sessuali alla silicon valley
molti casi di violenza sessuale al grand canyon
agente daniel holtzclaw accusato di tredici stupri
stupro x
astronimi sotto accusa per molestie sessuali
L’altro astronomo Timothy Frederick Slater, della Università dell’Arizona, è nel mirino perché tiene riunioni negli strip club e ha regalato un vibratore ad una studentessa.
Intanto 13 attuali ed ex lavoratori del Grand Canyon hanno rivelato abusi sulle donne, che accadrebbero da circa 15 anni. La politica qui è che ciò che accade fra i canyon, resta fra i canyon. Qualche caso: uomini che fanno foto alle mutandine delle impiegate, toccatine all’inguine, ripicche nel caso di rifiuto di fare sesso. Chi lavora qui parla di una lunga storia di molestie e aggressioni. Chi è stato allontanato per molestie in passato, è stato poi ripreso in servizio.
Altro dato recente: il 60% di donne che lavorano alla Silicon Valley riceve indesiderate proposte sessuali. I due terzi di loro, le ricevono da un superiore. La ricerca, intitolata “Elephant in the valley”, è stata condotta su 220 donne, quasi tutte sopra i 40 anni, sposate e con figli, incluse impiegate di Apple e Google. Il 39% delle donne molestate non ha sporto denuncia per timore di rovinarsi la carriera, il 30% ha deciso di dimenticare, il resto ha denunciato ma non ha visto materializzarsi azioni contro gli aggressori.