kanye west elon musk

"SONO L'UNICO CHE PENSA CHE ELON MUSK POSSA ESSERE PER METÀ CINESE?" - QUELLO SVALVOLATO DI KANYE WEST NON SMETTE DI SPARARE FESSERIE E TORNA A FAR PARLARE DI SÉ, ACCUSANDO IL NUOVO CAPO DI TWITTER DI ESSERE "UN IBRIDO GENETICO": "HAI MAI VISTO LE SUE FOTO DA BAMBINO? PRENDI UN GENIO CINESE E ACCOPPIALO CON UN SUPER MODELLO SUDAFRICANO E ABBIAMO UN ELON" - LA RISPOSTA DI ELON MUSK: "LO PRENDO COME UN COMPLIMENTO!"

kanye west elon musk

Mark Karaci per www.whoopsee.it

 

L’attenzione di Kanye West negli ultimi giorni si è spostata irrimediabilmente su Elon Musk, ceo di Twitter e di Tesla, che ha sospeso il suo account pochi giorni fa per “istigazione alla violenza”. Il rapper sul suo profilo Instagram ha condiviso un post in cui espone una teoria alquanto bizzarra: «Sono l’unico che pensa che Elon possa essere per metà cinese? Hai mai visto le sue foto da bambino? Prendi un genio cinese e accoppialo con un super modello sudafricano e abbiamo un Elon. Dico un Elon perché probabilmente hanno fatto da 10 a 30 Elon ed è il primo ibrido genetico che è rimasto… Beh, non dimentichiamoci di Obama».

il post di kanye west su elon musk

 

Secondo Kanye quindi il magnate sudafricano sarebbe un ibrido genetico, ma soprattutto per metà cinese. In ogni caso non solo Musk è stato preso di mira nel post ma anche l’ex presidente degli Stati Uniti Obama: «Mi dispiace aver usato parolacce in chiesa, ma non ho ancora un’altra parola per Obama». Inarrestabile. Ye nella caption del post ha continuato: «Il giorno del compleanno di Jay Z, il futuro presidente degli Stati Uniti Ye usa la piattaforma di Mark Zuckerberg per incitare un’indagine di massa sulle foto d’infanzia di Elon Musk nel bel mezzo del “Balenciagagate”, io la chiamo la teoria di tutto. Problema risolto, Lode a Dio».

 

la risposta di elon musk a kanye west

Non poteva mancare il riferimento ovvio a Ye24, ovvero la sigla che sottolinea la sua corsa alle elezioni del 2024. Lui che si descrive come “futuro presidente degli Stati Uniti”, ha poi commentato la risposta di Musk su Twitter a un utente che gli chiedeva delle esternazioni proprio di Kanye. «Kanye West dice che crede Elon Musk sia un “ibrido genetico” mezzo cinese», ha scritto un utente a Mr. Tesla che ha risposto: «Lo prendo come un complimento!». E Kanye su Ig ha a sua volta risposto: «Era inteso come complimento amico mio. Ora Obama invece…».

KANYE WESTkanye westkanye, elon musk and hosain rahmanelon musk elon muskALEX JONES E KANYE WEST

Ultimi Dagoreport

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…

cecilia sala giorgia meloni alfredo mantovano giovanni caravelli elisabetta belloni antonio tajani

LA LIBERAZIONE DI CECILIA SALA È INDUBBIAMENTE UN GRANDE SUCCESSO DELLA TRIADE MELONI- MANTOVANO- CARAVELLI. IL DIRETTORE DELL’AISE È IL STATO VERO ARTEFICE DELL’OPERAZIONE, TANTO DA VOLARE IN PERSONA A TEHERAN PER PRELEVARE LA GIORNALISTA - COSA ABBIAMO PROMESSO ALL’IRAN? È PROBABILE CHE SUL PIATTO SIA STATA MESSA LA GARANZIA CHE MOHAMMAD ABEDINI NON SARÀ ESTRADATO NEGLI STATI UNITI – ESCE SCONFITTO ANTONIO TAJANI: L’IMPALPABILE MINISTRO DEGLI ESTERI AL SEMOLINO È STATO ACCANTONATO NELLA GESTIONE DEL DOSSIER (ESCLUSO PURE DAL VIAGGIO A MAR-A-LAGO) - RIDIMENSIONATA ANCHE ELISABETTA BELLONI: NEL GIORNO IN CUI IL “CORRIERE DELLA SERA” PUBBLICA IL SUO COLLOQUIO PIENO DI FRECCIATONE, IL SUO “NEMICO” CARAVELLI SI APPUNTA AL PETTO LA MEDAGLIA DI “SALVATORE”…