L’ITALIA CROLLA A PEZZI (MA NEL SENSO LETTERALE) PER COLPA DEI BARCONI – IL “TACCO” DELLA PENISOLA SI ACCORCIA DI UN METRO DOPO CHE UNA BARCA È FINITA SUGLI SCOGLI DI PUNTA RISTOLA, IL PUNTO PIÙ A SUD DELLA PUGLIA, FACENDO STACCARE UN PEZZO DELLA SCOGLIERA - A BORDO DELL’IMBARCAZIONE NON C’ERA NESSUNO: È PROBABILE CHE SI TRATTI DI UN VELIERO UTILIZZATO PER IL TRASPORTO DEI MIGRANTI...
Estratto dell’articolo di Carlo Testa per www.corriere.it
Il tacco d'Italia si starebbe sgretolando. Anzi, di fatto si è già accorciato di circa un metro. Accade a Santa Maria di Leuca, dove un veliero fantasma (a bordo non c'era nessuno), è finito sugli scogli di Punta Ristola, l'estremo lembo d'Italia, provocando il distacco di un pezzo di scogliera. [...]
Il sindaco Francesco Petracca spiega che «è stata la gente del posto, i pescatori, ad accorgersi del pezzo di costone mancante. Difficile quantificare al momento il danno - afferma - perché a causa delle avverse condizioni meteomarine non è stato possibile effettuare una ricognizione del luogo che provvederemo a fare la prossima settimana con la Capitaneria di porto, ma a occhio e croce la lesione riportata sarà di circa un metro calcolando la zona bianca visibile dove era posizionato lo scoglio».
Alla deriva
Il veliero è finito sulla costa nella notte tra martedì e mercoledì scorso, quando la barca, alla deriva, è stata scaraventata con violenza dalla forza del mare in burrasca contro quel tratto di costa. [...] È probabile che il veliero sia stato utilizzato per il trasporto di immigrati, fenomeno frequente sulle coste salentine.
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