CHE GIOIA, SI PUO' RUBARE SUL LAVORO! – A CHIETI UN MAGISTRATO DEL LAVORO ORDINA IL REINTEGRO DI UN LAVORATORE. ERA STATO LICENZIATO PERCHE’ AVEVA RUBATO 15 MILA EURO DA UNA CASSAFORTE DELL’UFFICIO – IL GIUDICE SOLERTE IMPONE ANCHE IL PAGAMENTO DEGLI ARRETRATI
Magistrato del lavoro annulla il licenziamento dell’impiegato ladro. Fare causa per ingiusto licenziamento dopo aver rubato dalla cassaforte dell’ufficio poco meno di 15mila euro ed essere reintegrato con tanto di arretrati. Sembra un passaggio del film di Checco Zalone ‘Quo vado.