PER UNA VOLTA RYANAIR E I CITTADINI SONO DALLA STESSA PARTE – IL TAR DEL LAZIO ORDINA IL TAGLIO DEI VOLI MERCI NELLO SCALO DI CIAMPINO, A ROMA, DOPO IL RICORSO DELLA COMPAGNIA IRLANDESE: NEL 2018 IL MINISTERO DELL'AMBIENTE AVEVA TAGLIATO I VOLI A TUTTI I VETTORI PER ABBATTERE IL RUMORE MA, CON L’ARRIVO DEL COVID, GLI AEREI CARGO AVEVANO BENEFICIANO DI UN LASCIAPASSARE FINO ALL’ESTATE DEL 2024 – MA ORA IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO HA STOPPATO “QUESTA DEROGA ECCEZIONALE CHE NON PUÒ DIVENTARE DEFINITIVA….”
Estratto dell’articolo di Aldo Fontanarosa per "la Repubblica"
A Natale le famiglie che vivono a ridosso dell’aeroporto di Ciampino, il secondo della Capitale, avranno un motivo in più per festeggiare. […] I giudici del Tar del Lazio - nella sentenza 10839 del 9 dicembre 2024 - rompono un tabù ordinando un energico taglio ai voli merci su Ciampino.
Tutto ha inizio sei anni fa, il 18 dicembre 2018, quando il ministero dell’Ambiente approva il suo Piano per «contenere e abbattere» il rumore che i tanti voli generano a Ciampino. Il Piano - descritto nel decreto 345 - stabilisce che lo scalo potrà ospitare un massimo di 65 movimenti aerei al giorno (gli slot) contro i 97 prima ammessi. Rynair, la compagnia più forte a Ciampino, guadagna tempo. Impugna il decreto del ministero davanti al Tar e poi al Consiglio di Stato. E soltanto quando perde i ricorsi, si rassegna a ridurre i suoi decolli e atterraggi.
A partire da ottobre 2021 la sforbiciata è nell’ordine del 32% per Ryanair […] E i cargo? Ad aprile 2021, gli aerei che spostano merci beneficiano di un primo lasciapassare, di una deroga. L’Enac, garante nazionale dei cieli, permette loro di volare come sempre e per tutto il 2021, senza i tagli che il Piano anti-rumore imporrebbe. Mentre il Covid è ancora in circolazione, questi velivoli trasportano farmaci, vaccini, mascherine, respiratori. Ridimensionare i loro viaggi è impossibile.
Quando però l’Enac conferma la deroga per i cargo fino all’estate del 2024, a pandemia ormai conclusa, Ryanair la prende male e fa ricorso al Tar. Lamenta, insomma, una discriminazione. Davanti ai giudici del Tar, l’Enac difende le sue deroghe al 2024. Spiega che Ryanair ha spostato i suoi voli da Ciampino a Roma Fiumicino senza particolari patemi.
E avverte poi che i voli cargo, se ridimensionati, non avrebbero trasportato la posta in 2 giorni su 5, con danno per tutti. Ma il Tar dà ora ragione a Ryanair perché una deroga «eccezionale » (per il Covid) non può diventare definitiva, in assenza di motivazioni davvero convincenti.