processo r. kelly big

"R. KELLY TENEVA UNA DONNA PRONTA PER IL SESSO NASCOSTA SOTTO A UN RING DA BOXE" - LOUIS, L'ULTIMO TESTIMONE ASCOLTATO DALLA GIURIA NEL PROCESSO CONTRO LA STAR DELL'R&B, HA RACCONTATO DEGLI ABUSI SUBITI QUANDO AVEVA 17 ANNI - IL CANTANTE UN GIORNO LO AVEVA PORTATO NEL SUO GARAGE, ADIBITO A PALESTRA, E, ALLO SCHIOCCARE DELLE SUA DITA, ERA USCITA UNA RAGAZZA CHE...

Dagotraduzione dal Daily Mail

 

Louis durante la testimonianza

Secondo l’ultimo testimone che è stato ascoltato al processo contro R. Kelly, il cantante, che nel suo garage aveva fatto installare un ring, vi teneva sotto una donna a disposizione per i suoi desideri sessuali.

 

In tribunale l’uomo, che ha usato lo pseudonimo di Louis testimoniare, ha raccontato di essere stato lui stesso vittima del musicista. Aveva conosciuto R. Kelly una sera del 2006 in cui era di turno al McDonald’s di Chicago. Kelly gli aveva passato il suo numero di telefono, e poi lo aveva invitato a una festa a casa sua. Quando si era presentato con i genitori – all’epoca aveva 17 anni – lo aveva preso da parte per dirgli che «forse sarebbe meglio se venissi alle feste da solo».

 

R. Kelly

Così un giorno Louis ha lo ha incontrato a casa sua. Kelly lo ha portato in garage, dove c’erano una palestra e un ring da boxe. «Mi ha chiesto cosa fossi disposto a fare per la musica» ha raccontato al giudice, e poi gli ha praticato sesso orale. Un’altra volta, insieme a una terza persona, Kelly «ha schioccato le dita» e da sotto il ring «è uscita una donna». «Si è avvicinata» e ha fatto sesso orale ad entrambi. Una mattina, dopo una notte di alcol, si è svegliato da solo con l’imputato senza ricordare cosa fosse successo.

 

Louis durante la testimonianza 2

Louis ha raccontato poi che il cantante gli aveva chiesto di «mantenere tra me e lui» quello che era successo perché ormai «noi siamo una famiglia, siamo fratelli». Kelly voleva che lo chiamasse «papà», come hanno raccontato anche le altre testimoni.

 

Louis non è tra le presunte vittime identificate nell’atto di accusa, ma è il primo testimone maschio a parlare con la giuria. La sua testimonianza è arrivata durante la terza settimana del processo. Finora i pubblici ministeri hanno presentato testimonianze scottanti che descrivono oltre due decenni di abusi fisici, sessuali ed emotivi da parte di R. Kelly.

 

Processo a R. Kelly

Il cantante ha negato tutte le accusa. Rischia dai 10 anni all’ergastolo se condannato per tutti i capi d’accusa: racket, sfruttamento di minori, rapimento, corruzione e lavoro forzato.

La casa di R. Kelly a Chicago

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