“TI SPEZZO LE OSSA E TI TAGLIO CON LA FORBICE” – LA MAESTRA DI UNA SCUOLA DELL'INFANZIA DI NARDÒ (LECCE) INCASTRATA DALLE TELECAMERE: BOTTE, SCHIAFFI E SCULACCIATE AI PICCOLI ALUNNI DI UNA CLASSE. NEL DOSSIER DI ACCUSE TUTTI I MALTRATTAMENTI QUOTIDIANI RACCONTATI DA 37 PICCOLE VITTIME – IL GIP HA RINVIATO A GIUDIZIO LA MAESTRA….
Da leggo.it
«Ti spezzo le ossa...ti taglio con la forbice». E poi botte, schiaffi e sculacciate ai piccoli alunni di una classe di una scuola dell'infanzia di Nardò (Lecce) da parte di una maestra. Terribili episodi di violenze continue e quotidiane confessate dai bimbi e denunciate dai genitori.
Segni e lividi sul corpo dei piccoli alunni e intercettazioni ambientali attraverso microspie e cimici piazzate dai carabinieri. Un corposo dossier di accuse che ha convinto il giudice per le indagini preliminari Michele Toriello a rinivare a giudizio I.F., 61enne maestra.
Schiaffi, sculacciate, maltrattamenti quotidiani raccontati da 27 piccole vittime: testimonianze entrate a far parte di un dossier che ha portato il giudice per le indagini preliminari la maestra oggi in pensione. L’ex insegnante si dovrà difendere in aula già il prossimo novembre.
Dal 27 febbraio fino all’11 aprile del 2019, i Carabinieri avevano ricostruito una mole di episodi che aveva convinto il giudice a sospendere la maestra.