tiktok edi rama

“TIKTOK STA PRENDENDO IN OSTAGGIO I NOSTRI FIGLI” – IL PRESIDENTE ALBANESE EDI RAMA ANTICIPA GLI STATI UNITI E DECIDE DI BLOCCARE L’ACCESSO LA PIATTAFORMA CINESE IN TUTTO IL PAESE PER ALMENO UN ANNO: “QUESTO SOCIAL ASSOMIGLIA AL FARABUTTO DEL QUARTIERE DI CUI I GENITORI TEMONO LA COMPAGNIA PER I PROPRI BAMBINI, MA CHE RIESCE SEMPRE A ESSERE IL PERSONAGGIO PIÙ ATTRAENTE DELL'INFANZIA” – IL BLOCCO ENTRERÀ IN FUNZIONE NELLE PRIME SETTIMANE DEL 2025: ALL’ORIGINE DELLA DECISIONE C’È L’OMICIDIO DI UN 14ENNE, UCCISO DA UN COETANEO PER…

Estratto dell'articolo di Michela Rovelli per www.corriere.it

 

sexy tiktok 2

L'Albania anticipa gli Stati Uniti e decide di bloccare l'accesso a TikTok in tutto il Paese, almeno per un anno. Mentre si attende il 19 gennaio per capire cosa succederà dall'altra parte dell'Atlantico e se davvero l'app di proprietà della società cinese ByteDance verrà bandita e vietata a 170 milioni di utenti statunitensi per questioni di sicurezza nazionale, il governo albanese annuncia la stessa mossa con diverse motivazioni.

 

edi rama

 «Sta prendendo in ostaggio i nostri figli», dichiara il premier Edi Rama commentando il pacchetto di misure, tra cui questa, che hanno l'obiettivo di rafforzare la sicurezza dei bambini nelle scuole. E ha paragonato poi la piattaforma al «farabutto del quartiere di cui i genitori temono la compagnia per i propri bambini, ma che riesce sempre ad essere il personaggio più attraente dell'infanzia». Il blocco dovrebbe essere messo in azione nelle prime settimane del 2025.

 

DONALD TRUMP TIKTOK

All'origine della decisione di vietare TikTok c'è un episodio che ha scosso molto l'opinione pubblica. A Tirana il 14enne Martin Cani è stato ucciso a coltellate da un suo compagno, a pochi metri dalla scuola che entrambi frequentavano. La lite sarebbe scoppiata proprio su TikTok. Subito dopo, spinto anche dalle richieste dei cittadini, il governo ha avviato un giro di consultazioni che ha coinvolto in particolare insegnanti e genitori. «Oltre il 90 per cento ha chiesto la chiusura di TikTok», ha aggiunto Manastirliu. 

edi rama

 

L'unico Paese ad oggi che ha vietato completamente TikTok a tutti i cittadini è l'India. Il blocco risale al 2020 - oltre al social sono state proibite altre 58 applicazioni cinesi, tra cui WeChat e Weibo - e anche qui la motivazione è stata quella della sicurezza nazionale. La notizia era stata clamorosa: ai tempi in India TikTok contava 200 milioni di utenti attivi mensilmente, ovvero la community più grande al mondo. […] 

 

Sia nel caso dell'Albania sia nel caso degli Stati Uniti, rimane aperta la questione su come effettivamente applicare il divieto a livello tecnico. La via più semplice sarebbe quella di ordinare a Apple e Google di eliminare l'app dai rispettivi Store.

sexy tiktok 9

 

In questo modo sarebbe impossibile scaricare TikTok, ma chi ha già l'app installata sul telefono potrebbe continuare ad usarla (ma non potrebbe più aggiornarla). Ci sono comunque diversi metodi per aggirare questo tipo di blocco. Per renderlo davvero efficace Apple e Google dovrebbero inviare sugli smartphone con i rispettivi sistemi operativi un aggiornamento che impedisca il funzionamento dell'app. In India, ad esempio, il ban è ancora oggi aggirabile utilizzando una Vpn, una rete privata virtuale.

cicatrice fracese su tiktok 4sexy tiktok 6cicatrice fracese su tiktok 9sexy tiktok 7

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...