green pass certificato verde

TIRATE FUORI IL GREEN PASS: SARA’ NECESSARIO PER NAVI, AEREI E TRENI A LUNGA PERCORRENZA - IL CONTROLLO VERRA’ FATTO AL MOMENTO DI SALIRE A BORDO DAL PERSONALE, PROPRIO COME AVVIENE ATTUALMENTE PER I DOCUMENTI DI IMBARCO E DI IDENTITÀ - ACCESSO LIBERO INVECE SU BUS, TRAM E METROPOLITANE - DAL 6 AGOSTO SARA’ OBBLIGATORIO PER LE ATTIVITA’ AL CHIUSO, COMPRESI RISTORANTI E BAR PER LA CONSUMAZIONE AL TAVOLO…

Fiorenza Sarzanini per www.corriere.it

 

green pass

Green pass per navi, aerei e treni a lunga percorrenza, accesso libero su autobus, tram e metropolitane. È questa la linea del governo in vista del decreto che dovrà essere approvato la prossima settimana.

 

Rimane da decidere la data in cui scatterà l’obbligo per i viaggi. Una scelta che sarà fatta dalla cabina di regia che sarà convocata martedì o mercoledì.

 

Che cosa succede il 6 agosto

Il decreto già varato che impone l’obbligo di green pass per tutte le attività al chiuso, compresi ristoranti e bar per la consumazione al tavolo, entra in vigore il 6 agosto.

 

no green pass

L’intenzione del governo è quella di uniformarsi anche per il settore dei trasporti e quindi consentire l’ingresso su treni, navi e aerei soltanto a chi possiede la certificazione verde. La Lega è contraria e ha chiesto almeno lo slittamento a fine agosto. La decisione sarà dunque presa sulla base dell’analisi dei contagi e soprattutto della tenuta dei reparti ospedalieri, aree mediche e terapie intensive.

 

Che cosa cambierà per treni, aerei e navi

Si potrà salire a bordo soltanto con il certificato che attesta la prima dose di vaccino fatta almeno 15 giorni prima, la guarigione dal Covid 19 nei sei mesi precedenti, l’esito negativo di un tampone molecolare, antigenico o salivare nelle precedenti 48 ore.

GREEN PASS AEROPORTO

 

Chi controllerà?

La verifica del green pass viene fatta al momento di salire a bordo dal personale, proprio come avviene attualmente per i documenti di imbarco e di identità. Chi dovesse esibire un certificato contraffatto subirà la multa e sarà denunciato. Il green pass servirà anche al tracciamento qualora dovesse essere accertata la positività di uno dei passeggeri.

 

Il green pass serve anche per autobus e metropolitane?

Al momento non sono previsti controlli su autobus e metropolitane anche perché sarebbe impossibile effettuare i controlli. Il governo ha chiesto invece alle Regioni un piano dettagliato sul potenziamento dei mezzi pubblici che potrebbe essere discusso questa settimana insieme al piano per la ripresa della scuola.

proteste contro il green pass

 

Quale capienza massima ci sarà sui mezzi pubblici?

Secondo il Cts la capienza all’80 per cento non è sufficiente a garantire il distanziamento su bus e metropolitane, dunque in vista della riapertura delle scuole che, ha assicurato il premier Mario Draghi, dovrà essere in presenza bisogna aumentare il numero delle corse.

 

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…