turisti turismo venezia

TOGLIETEMI TUTTO MA NON IL MIO PONTE – TRA OGGI E MARTEDÌ 1° NOVEMBRE HOTEL E AGRITURISMI ITALIANI REGISTRERANNO 5 MILIONI DI PERNOTTAMENTI, 1,2 MILIONI IN PIÙ RISPETTO ALLO SCORSO ANNO – PER ASSOTURISMO E CONFESERCENTI IL TASSO DI OCCUPAZIONE DELLE STRUTTURE RICETTIVE È TORNATO AI LIVELLI DEL 2019, PRIMA DELLA PANDEMIA – A INVOGLIARE I TURISTI IN QUESTO LUNGO PONTE DI OGNISSANTI È ANCHE L'ONDATA DI CALDO ANOMALO E IL SOLE PREVISTI…

Da www.ansa.it

 

TURISTI ROMA

Tra il 28 ottobre e il primo novembre le strutture ricettive italiane dovrebbero registrare 5 milioni di pernottamenti, 1,2 milioni in più dello scorso anno, che però scontava ancora alcune limitazioni legate alla pandemia. Emerge dalle stime elaborate dal Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti.

 

Dall'indagine emerge un tasso di occupazione dell'offerta analogo a quello rilevato per lo stesso periodo del 2019, anche se sui portali si rileva il 20% di strutture in meno. Alcune probabilmente - rileva Assoturismo - hanno deciso di restare chiuse perché l'aumento delle tariffe energetiche rende poco conveniente l'attività; altre hanno deciso di uscire, almeno per questo ponte, dai portali online e affidarsi solamente alla vendita diretta.

 

TURISTI NAPOLI

Comunque, nel prossimo week end si registrerà un notevole movimento di turisti italiani e stranieri che si dirigeranno prevalentemente verso le città d'arte, i borghi e le aree di interesse paesaggistico, ma anche verso le altre tipologie di turismo. A spingere i flussi turistici le buone previsioni meteo, ma premiano anche gli eventi, dalla Fiera internazionale di Alba a LuccaComics.

 

Il tasso di occupazione delle strutture attive nelle città/centri d'arte si attesta all'88%, con punte di oltre il 90% nelle principali città italiane. Meno intenso invece il flusso di prenotazioni verso le località marine, con una saturazione del 65% dell'offerta disponibile e al netto delle chiusure stagionali degli esercizi ricettivi. Stesso trend per le località lacuali e di montagna che si attestano rispettivamente al 74% e al 73% di occupazione.

TURISTI VENEZIA

 

Invece, per le località del termale il tasso rilevato è del 79%. Ad andare meglio le regioni del Nord Ovest e del Nord Est. Anche per alcune realtà del Centro le aspettative risultano particolarmente favorevoli, mentre per le regioni del Sud e Isole i tassi di saturazione rilevati risultano decisamente più contenuti.

TURISTI VENEZIAturisti a roma 6ritorno dei turisti nel 2022 4ritorno dei turisti nel 2022 3ritorno dei turisti nel 2022 5turisti al colosseo 2

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…