"TRUMP IS NOT MY PRESIDENT. E GRAZIE AR CAZZO, SEI DE OSTIA" - L'EPICO STRISCIONE È COMPARSO SUL CANTIERE DELLA METROPOLITANA IN ZONA SAN GIOVANNI, A ROMA, ALL’INDOMANI DELLA VITTORIA DEL TYCOON SU KAMALA HARRIS - LA BATTUTA È DIVENTATA VIRALE ED È STATA RIPOSTATA CENTINAIA DI VOLTE – LE POLEMICHE PER L’EMOJI DI HITLER E LA RIMOZIONE DELLO STRISCIONE DA PARTE DELLA POLIZIA LOCALE...
LO STRISCIONE A ROMA SU TRUMP IN ZONA PORTA METRONIA
"Trump is not my president", si legge sui social all'indomani della vittoria di Donald Trump alle elezioni americane. Non solo da parte degli elettori di Kamala Harris, ma anche da chi vive e vota in Italia. E così quando uno striscione con questa frase compare nella notte a Roma, l'ironia prende il sopravvento e viene aggiunta anche la risposta: "E grazie ar c***o, sei de Ostia".
Il tutto è durato solo poche ore, stamane lo striscione è stato già rimosso. "Verso mezzogiorno si è fermata una volante della polizia locale - racconta Mattia, titolare dell'edicola fra Porta Metronia e via Gallia - gli agenti sono anche venuti a chiedermi se avevo delle buste della spazzatura da dargli perché neanche ce le avevano". E così la pasquinata, da sempre sinonimo di una satira breve e popolare nella storia di Roma, è finita nel cassonetto, ma la sua fama durerà più della sua affissione.
PORTA METRONIA LA ZONA IN CUI E' STATO RIMOSSO LO STRISCIONE PER TRUMP