tumore del polmone

TUTTI I MITI DA SFATARE SUL TUMORE - CIRCOLANO MOLTE FALSE INFORMAZIONI SUL CANCRO - E SE ALCUNE DI ESSE POSSONO ESSERE INNOCUE, ALTRE INCIDONO NEGATIVAMENTE SUI COMPORTAMENTI DELLE PERSONE - DALLE CARNI AL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA, DAI TRAUMI A CUCINARE CON IL MICROONDE, ECCO QUALCHE CHIARIMENTO

Da https://www.focus.it

 

LINFOCITI ATTACCANO UNA CELLULA TUMORALE

Nessuna malattia come il cancro è oggetto di miti e credenze. «Qualche anno fa l'American Cancer Society ha commissionato un sondaggio su alcune false credenze in materia di cancro per vedere quanto fossero diffuse» spiega Paolo Vineis, responsabile dell'Unità di ricerca in epidemiologia e genetica molecolare alla Human Genetics Foundation (HuGeF) di Torino.

 

«I risultati sono sconcertanti: un intervistato su quattro pensa che non è necessario modificare il proprio stile di vita in età giovanile per prevenire la malattia, tre persone su dieci sono convinte che i cellulari facciano venire il cancro (anche se si tratta di un argomento ancora molto controverso e oggetto di studio, per il quale non vi sono prove scientifiche definitive)».

TUMORE AL COLON

 

TEORIE DEL COMPLOTTO

Le credenze errate possono anche portare gli individui a comportarsi in modo negativo per la salute: per esempio la convinzione che operare un cancro può portare alla disseminazione delle cellule maligne, o che la radioterapia sia più pericolosa della malattia stessa possono indurre la persona a rifiutare cure che costituiscono invece la sua possibilità di salvezza.

 

L'American Cancer Society segnala anche che il 28% degli intervistati è convinto che esista già una cura definitiva per il cancro, ma che per qualche ragione viene tenuta nascosta.

 

E allora facciamo chiarezza sui diversi "Si dice che..."

 

1. LA MAGGIOR PARTE DELLE PERSONE CHE HANNO UN CANCRO HA UN FAMILIARE MALATO - FALSO

TUMORE DEL SANGUE

La maggior parte dei tumori non è ereditaria. Solo una percentuale compresa tra il 5% e l'8% è ereditaria. La confusione nasce dal fatto che si dice spesso che il cancro è una "malattia genetica". Una malattia dei geni, però, non è una malattia ereditaria: i geni possono infatti mutare in età adulta, oltre che essere ereditati in una determinata forma dai genitori. Ed è importante ricordare che ereditare un gene mutato che aumenta il rischio di un tumore non significa necessariamente sviluppare il cancro nel corso della propria vita.

 

2. DOPO ANNI CHE SI FUMA, SMETTERE È INUTILE - FALSO

TUMORE DEL SANGUE

Perché gli studi dimostrano che benché il rischio non si azzeri del tutto, le probabilità di ammalarsi di tumore del polmone si riducono quando si smette di fumare e dopo 10 anni dall'ultima sigaretta il rischio di morire a causa di questo tumore sono circa la metà rispetto a quelle di un fumatore. E anche il rischio di ammalarsi di altri tumori legati al fumo (molti tumori testa-collo, vescica, fegato, reni, pancreas, ovaio, stomaco eccetera) si riduce progressivamente più aumenta il tempo senza fumo. Ogni sigaretta in più aumenta il rischio, quindi in qualsiasi momento una persona decida di smettere di fumare, ne avrà comunque un guadagno.

 

3. FARE ESERCIZIO FISICO PREVIENE IL CANCRO - VERO

FOTO SHOCK SUI PACCHETTI DI SIGARETTE

Alcuni tipi di cancro sono sensibili agli effetti del movimento, che ne riduce l'incidenza: la relazione diretta è stata dimostrata per il cancro del colon, dell'endometrio e del seno, mentre per altri, come quello della prostata, i dati non sono ancora sufficienti per trarre conclusioni definitive.

 

Anche se il meccanismo per cui l'attività fisica esercita un'azione anticancro non è ancora del tutto chiaro per alcuni tumori, chi fa sport si ammala meno di chi conduce una vita sedentaria perché il movimento induce l'organismo a produrre sostanze protettive o a ridurre il livello di infiammazione dell'organismo e le concentrazioni di sostanze pro-cancro (come alcuni ormoni femminili o l'insulina).

 

sigarette

Non si sa neanche a che età è meglio cominciare, ma questo vale solo per il cancro: l'esercizio, infatti, è utile per la prevenzione delle malattie cardiovascolari e per evitare l'osteoporosi. Per questi obiettivi, prima si comincia meglio è.

 

4. CIÒ CHE UNO FA DA GIOVANE HA UN IMPATTO LIMITATO SUL RISCHIO DI AMMALARSI DI CANCRO IN ETÀ AVANZATA - FALSO

Poiché molte delle abitudini di vita acquisite durante l'infanzia o l'adolescenza hanno un forte impatto sul rischio di ammalarsi di cancro anche da anziani. Basta pensare all'importanza dell'alimentazione corretta o al fumo (abitudine spesso acquisita nell'adolescenza).

sigarette

 

Si può sempre correggere un comportamento errato, ma non acquisirlo per niente è comunque la migliore strategia di prevenzione.

In questo campo giocano un ruolo fondamentale gli educatori (genitori, insegnanti) che devono essere di esempio: è inutile insistere con un adolescente perché non fumi, se i genitori 'bruciano' un pacchetto di sigarette al giorno.

 

5. CUCINARE CON IL MICROONDE PROVOCA TUMORI - FALSO

Non c'è alcuna relazione tra questi due fattori. I forni a microonde, come peraltro le radio, emettono campi elettromagnetici a radiofrequenza. Sono stati svolti diversi studi in merito, e si è verificato che non ci sono rischi per la salute. Peraltro, i microonde sono schermati: solo gli apparecchi molto vecchi, deteriorati o con la porta che non chiude bene potrebbero essere potenzialmente pericolosi (perché scaldano i tessuti), ma solo se si sosta a lungo nelle loro vicinanze mentre sono in funzione.

FORNO A MICROONDE

 

I TRALICCI DELL'ALTA TENSIONE PROVOCANO TUMORI INFANTILI - NÉ VERO NÉ FALSO

Non c'è ancora certezza scientifica in materia. Questa incertezza è legata soprattutto al fatto che non è semplice condurre ricerche per provare l'esistenza di un legame causa-effetto tra i campi elettromagnetici ad alta frequenza, che sono quelli generati dalle linee elettriche, e lo sviluppo di alcuni tumori infantili (in particolare leucemie) e i risultati degli studi sono spesso contrastanti.

 

Sulla base di analisi approfondite dei dati disponibili, l'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (International Agency for Research on Cancer, IARC) ha comunque concluso che i campi elettromagnetici generati dai tralicci dell'alta tensione debbano essere considerati come un "possibile cancerogeno per l'uomo2.

 

inquinamento londra2

"Possibile cancerogeno per l'uomo2 è la più bassa delle tre categorie ("cancerogeno per l'uomo", "probabilmente cancerogeno per l'uomo", "possibilmente cancerogeno per l'uomo") usate dalla IARC per classificare le prove scientifiche relative ad agenti ambientali. Le conclusioni della IARC sono state poi rafforzate da quelle ottenute dall'Organizzazione mondiale della Sanità che ha condotto una propria valutazione dei dati scientifici disponibili.

 

"Possibile cancerogeno per l'uomo" è una classificazione usata per definire un agente per il quale esista una limitata prova di cancerogenicità nell'uomo e una prova meno che sufficiente negli animali da esperimento (nei modelli sperimentali).

 

La classificazione è basata sulla solidità delle prove scientifiche disponibili, non su quanto elevato sia il rischio. Ad oggi la situazione non si è ancora chiarita, ma gli esperti sostengono che, nel caso il legame esistesse, riguarderebbe solo una percentuale molto bassa di bambini (tra 1% e 4% di quelli esposti al livello più elevato), mentre non ci sarebbe un aumento degno di nota del rischio per i bambini esposti a campi elettromagnetici a livello basso, quello al quale la maggior parte di noi è esposto.

inquinamento

 

6. I COLPI E I TRAUMI POSSONO PROVOCARE IL CANCRO - FALSO

Si tratta di una credenza antica, che ha avuto qualche successo anche tra i medici all'inizio del Novecento. Probabilmente è vero il contrario: un tumore può rendere una parte del corpo vulnerabile agli incidenti (per esempio un tumore osseo). Talvolta proprio grazie a una visita medica casuale per curare un piccolo trauma si notano rigonfiamenti sospetti. Le persone prestano più attenzione a una parte del corpo dolorante: il colpo non fa venire il tumore, fa scoprire un tumore che già c'era.

 

7. PER IL CANCRO AL POLMONE, È PIÙ RISCHIOSO VIVERE IN UNA GRANDE CITTÀ CHE FUMARE - FALSO

bacon epic meal time

L'inquinamento atmosferico provoca molte malattie polmonari (asma, bronchiti croniche), incluso il cancro del polmone, ma i tumori dovuti al fumo di sigarette sono molto più numerosi di quelli dovuti all'inquinamento. L'inquinamento aumenta l'infiammazione polmonare, che può favorire un tumore nelle persone già predisposte. Tra queste ci sono ovviamente i fumatori, che sommano l'effetto cancerogeno della sigaretta all'effetto negativo dell'infiammazione stessa.

 

8. OGGI CI SI AMMALA DI CANCRO PIÙ DI UN TEMPO - NÉ VERO NÉ FALSO

Perché se alcuni tipi di tumore, come quello al polmone nelle donne, sono in crescita, altri, come quello del collo dell'utero o dello stomaco sono diminuiti. Numericamente ci sono più tumori ma ciò è dovuto al fatto che è aumentata l'età media della popolazione e che di cancro ci si ammala soprattutto in età avanzata. Inoltre il miglioramento delle capacità diagnostiche consente di trovare più tumori, che quindi risultano più frequenti di un tempo, ma in compenso si muore di meno.

 

carne salsicce bacon 3

9. GRIGLIARE LA CARNE PRODUCE SOSTANZE CANCEROGENE - VERO

Anche se la dimostrazione certa è stata ottenuta solo in modelli animali. D'altro canto esiste un rischio quantificabile solo se si mangia carne grigliata (e soprattutto carne cotta al barbecue con carbonella) con una frequenza almeno giornaliera.

 

Principali imputati per l'aumento del rischio sono le amine eterocicliche e gli idrocarburi policiclici aromatici, sostanze chimiche che derivano dalla trasformazione delle proteine della carne sottoposte a temperature elevate. Non bisogna dimenticare però che le altre modalità di cottura non sono prive di rischio: per esempio stufati e fritti contengono generalmente più grassi, e quindi sono nocive per la salute del cuore e dei vasi.

 

La strategia più corretta è quella di gustare raramente la grigliata, ma di farlo in tranquillità, evitando magari di consumare le parti grasse bruciate, che sono quelle più pericolose, e scegliendo carni meno grasse come per esempio il pollo, avendo cura però di eliminare la pelle.

 

10. INTERVENIRE CHIRURGICAMENTE PER ASPORTARE UN CANCRO PUÒ FAVORIRNE LA DIFFUSIONE - FALSO

carne salsicce bacon 1

Si tratta di una falsa convinzione datata primi del Novecento, quando molti interventi per asportare tumori venivano effettuati quando in realtà il paziente aveva già metastasi. Il fatto che poco dopo l'operazione si presentasse un nuovo tumore in un altro organo ha dato origine a questa credenza. Inoltre è effettivamente possibile che, asportando solo parzialmente un tumore, alcune cellule rimaste in sito possano dar luogo a metastasi, ma questa evenienza è diventata rara con lo sviluppo delle tecniche chirurgiche moderne e soprattutto degli strumenti diagnostici come la PET, che sono in grado di individuare anche tumori di poche cellule. Inoltre, per eliminare le cellule "sfuggite", oggi si dispone della radioterapia e di altre strategie più o meno "intelligenti".

 

11. LA RADIOTERAPIA PUÒ PROVOCARE IL CANCRO - VERO

Però la frequenza con cui ciò accade è molto inferiore al rischio di morire per un tumore già esistente non sufficientemente curato. La radioterapia, che consiste nell'emettere raggi X verso le cellule tumorali al fine di distruggerle, può favorire anche le mutazioni genetiche nelle cellule sane.

 

La maggior parte di questi danni al DNA viene riparata dalle cellule stesse nel giro di poco tempo. Come per molte pratiche mediche, si valuta l'opportunità di ricorrere a una certa cura alla luce dell'equilibrio tra rischi e benefici e non vi sono dubbi che, quando un medico suggerisce una radioterapia, i benefici sono di gran lunga superiori ai potenziali rischi.

Ultimi Dagoreport

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin moskva mar nero

DAGOREPORT - UCRAINA, CHE FARE? LA VIA PER ARRIVARE A UNA TREGUA È STRETTISSIMA: TRUMP DEVE TROVARE UN ACCORDO CHE PERMETTA SIA A PUTIN CHE A ZELENSKY DI NON PERDERE LA FACCIA – SI PARTE DALLA CESSIONE DELLA CRIMEA ALLA RUSSIA: SAREBBE UNO SMACCO TROPPO GRANDE PER ZELENSKY, CHE HA SEMPRE DIFESO L’INTEGRITÀ TERRITORIALE UCRAINA. TRA LE IPOTESI IN CAMPO C'E' QUELLA DI ORGANIZZARE UN NUOVO REFERENDUM POPOLARE NELLE ZONE OCCUPATE PER "LEGITTIMARE" LO SCIPPO DI SOVRANITA' - MA SAREBBE UNA VITTORIA TOTALE DI PUTIN, CHE OTTERREBBE TUTTO QUEL CHE CHIEDE SENZA CONCEDERE NIENTE…

funerale di papa francesco bergoglio

DAGOREPORT - COME È RIUSCITO IL FUNERALE DI UN SOVRANO CATTOLICO A CATTURARE DEVOTI E ATEI, LAICI E LAIDI, INTELLETTUALI E BARBARI, E TENERE PRIGIONIERI CARTA STAMPATA E COMUNICAZIONE DIGITALE, SCODELLANDO QUELLA CHE RESTERÀ LA FOTO DELL’ANNO: TRUMP E ZELENSKY IN SAN PIETRO, SEDUTI SU DUE SEDIE, CHINI UNO DI FRONTE ALL’ALTRO, INTENTI A SBROGLIARE IL GROVIGLIO DELLA GUERRA? - LO STRAORDINARIO EVENTO È AVVENUTO PERCHÉ LA SEGRETERIA DI STATO DEL VATICANO, ANZICHÉ ROVESCIANDO, HA RISTABILITO I SUOI PROTOCOLLI SECOLARI PER METTERE INSIEME SACRO E PROFANO E, SOPRATTUTTO, PER FAR QUADRARE TUTTO DENTRO LO SPAZIO DI UNA LITURGIA CHE HA MANIFESTATO AL MONDO QUELLO CHE IL CATTOLICESIMO POSSIEDE COME CULTURA, TRADIZIONE, ACCOGLIENZA, VISIONE DELLA VITA E DEL MONDO, UNIVERSALITÀ DEI LINGUAGGI E TANTE ALTRE COSE CHE, ANCORA OGGI, LA MANIFESTANO COME L’UNICA RELIGIONE INCLUSIVA, PACIFICA, UNIVERSALE: “CATTOLICA”, APPUNTO - PURTROPPO, GLI UNICI A NON AVERLO CAPITO SONO STATI I CAPOCCIONI DEL TG1 CHE HANNO TRASFORMATO LA DIRETTA DELLA CERIMONIA, INIZIATA ALLE 8,30 E DURATA FINO AL TG DELLE 13,30, IN UNA GROTTESCA CARICATURA DI “PORTA A PORTA”, PROTAGONISTI UNA CONDUTTRICE IN STUDIO E QUATTRO GIORNALISTI INVIATI IN MEZZO ALLA FOLLA E TOTALMENTE INCAPACI…- VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…

donald trump ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - UN FACCIA A FACCIA INFORMALE TRA URSULA VON DER LEYEN E DONALD TRUMP, AI FUNERALI DI PAPA FRANCESCO, AFFONDEREBBE IL SUPER SUMMIT SOGNATO DA GIORGIA MELONI - LA PREMIER IMMAGINAVA DI TRONEGGIARE COME MATRONA ROMANA, TRA MAGGIO E GIUGNO, AL TAVOLO DEI NEGOZIATI USA-UE CELEBRATA DAI MEDIA DI TUTTO IL MONDO. SE COSÌ NON FOSSE, IL SUO RUOLO INTERNAZIONALE DI “GRANDE TESSITRICE” FINIREBBE NEL CASSETTO, SVELANDO IL NULLA COSMICO DIETRO AL VIAGGIO ALLA CASA BIANCA DELLA SCORSA SETTIMANA (L'UNICO "RISULTATO" È STATA LA PROMESSA DI TRUMP DI UN VERTICE CON URSULA, SENZA DATA) - MACRON-MERZ-TUSK-SANCHEZ NON VOGLIONO ASSOLUTAMENTE LA MELONI NEL RUOLO DI MEDIATRICE, PERCHÉ NON CONSIDERANO ASSOLUTAMENTE EQUIDISTANTE "LA FANTASTICA LEADER CHE HA ASSALTATO L'EUROPA" (COPY TRUMP)...