franco severi

CHI HA UCCISO FRANCO SEVERI? RIMANE UN MISTERO LA MORTE DELL’AGRICOLTORE 55ENNE TROVATO DECAPITATO IN UNA SCARPATA NELLE CAMPAGNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA, IN PROVINCIA DI FORLÌ: LA SUA TESTA NON È ANCORA STATA RITROVATA, MENTRE TUTTI GLI INDIZI PORTANO ALLA PISTA DELLA FAIDA FAMILIARE. NEI GIORNI SCORSI SONO STATI PERQUISITI LA CASA E L’AUTOMOBILE DI UNO DEI FRATELLI: DIETRO GLI SCAZZI C’ERANO NON SOLO DISSIDI PER L’EREDITÀ, MA…

Enea Conti per il "Corriere della Sera"

 

anna franco severi

A Civitella di Romagna, piccolo Comune immerso nel verde dell'Appennino romagnolo, sopra Forlì, è ancora un mistero la morte di Franco Severi, l'agricoltore cinquantacinquenne il cui cadavere decapitato è stato rinvenuto mercoledì della scorsa settimana in una scarpata, vicino alla sua abitazione.

L'altra sera la casa di uno dei suoi sei fratelli, Daniele Severi, è stata perquisita così come l'automobile a lui intestata. «Non conosciamo però l'esito di queste operazioni», spiega Massimiliano Starni, legale della vittima.

 

franco severi cadavere decapitato

Quello di Civitella è un giallo tanto macabro quanto tragico. La testa di Franco Severi ancora non si trova: i vigili del fuoco di Forlì hanno liberato intere aree da sterpaglie ed erbacce pur di facilitare le ricerche ancora in corso in cui sono impegnati con tutte le forze dell'ordine.

Le indagini dei carabinieri delle compagnie di Meldola e Forlì, coordinati dalla Procura che ha aperto un fascicolo per omicidio, proseguono nel massimo riserbo. Sarebbero però ore decisive per gli inquirenti, per riuscire a dare un volto e un nome all'assassino dell'agricoltore.

 

ritrovamento cadavere franco severi 3

Tutta la vicenda è avvolta nel mistero, ma gli unici episodi di contrasto ricostruiti nella vita della vittima conducono a Daniele Severi. Sono stati gli altri fratelli a raccontarli e a farli entrare nei verbali dei carabinieri all'indomani del rinvenimento del cadavere. Da qui probabilmente la perquisizione dell'altra sera.

In passato Daniele Severi aveva intentato parecchie cause contro gli altri congiunti.

 

Pare che alla base dei dissidi ci fossero questioni relative all'eredità familiare. «Ma non solo», spiega Starni. Due denunce sono state depositate dopo altrettanti incendi divampati nell'azienda agricola della vittima. Secondo Daniele Severi erano stati appiccati da suo fratello Franco affinché risultassero dolosi. In questo modo, era la sua tesi, avrebbe potuto chiedere il risarcimento dei danni alla sua assicurazione. Tutte le accuse sono però risultate poi infondate per i giudici. Insomma, per quanto Daniele Severi fosse ostile a tutti i suoi fratelli, sembra che in famiglia i rapporti più tesi fossero proprio quelli tra lui e la vittima.

ritrovamento cadavere franco severi 2

 

A completare il quadro le parole della sorella Anna, affidate a un post pubblicato su Facebook, in cui la donna ha espresso quasi rabbia per la cronaca di quella che ha definito «una morte annunciata». «Nessuno - ha attaccato - ci ha ascoltato». A proposito di queste accuse, il legale della vittima non si sbilancia. «Difficile dire - commenta l'avvocato Starni - a che cosa si riferisca con queste frasi». Severi era conosciuto in paese per il suo carattere arcigno e burbero. Il ritratto che emerge dal racconto di alcuni compaesani è quello di un uomo di altri tempi che sapeva fare il suo lavoro. Un uomo burbero ma buono, solitario e legato al suo cane, con cui viveva da qualche tempo.

ritrovamento cadavere franco severi 1

 

Che sia stato assassinato lo dimostra la recisione netta del collo. La testa è stata tagliata con un colpo secco, come dimostrato anche dall'autopsia che ha confermato l'assenza di sangue rappreso già evidenziata dalle prime ispezioni sul cadavere. È questo un particolare che avvalora un'altra ipotesi, quella secondo la quale il corpo della vittima sarebbe stato gettato tra i rovi solo in un secondo momento. Il delitto non sarebbe stato però neppure commesso nell'abitazione dell'uomo. Gli investigatori infatti non hanno infatti trovato segni di scasso o di colluttazione all'interno della casa.

IL CORPO SENZA TESTA DI UN AGRICOLTORE RITROVATO VICINO FORLI' FRANCO SEVERIIL CORPO SENZA TESTA DI UN AGRICOLTORE RITROVATO VICINO FORLI' FRANCO SEVERI

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...