ramy elgaml incidente milano

"RAMY ELGAML È STATO SCHIACCIATO TRA IL PALO E LA GAZZELLA DEI CARABINIERI CHE LO INSEGUIVA" - UN TESTIMONE DELL'INCIDENTE, AVVENUTO NEL QUARTIERE CORVETTO DI MILANO, SOSTIENE CHE IL 19ENNE EGIZIANO È STATO COLPITO DALLA MACCHINA DEI MILITARI: "HO CANCELLATO IL VIDEO DELLO SCONTRO PERCHÉ SONO STATO OBBLIGATO. I GENITORI MERITANO LA VERITÀ" - UN CARABINIERE È INDAGATO PER OMICIDIO STRADALE, DUE PER FAVOREGGIAMENTO, FRODE E DEPISTAGGIO...

Articoli correlati

L\'ACCUSA (SENZA PROVE) DI UN TESTIMONE DELL\'INCIDENTE, A MILANO, IN CUI HA PERSO LA VITA RAMY...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

TESTIMONE IN TV, 'RAMY SCHIACCIATO TRA PALO E GAZZELLA'

ramy elgaml

(ANSA) - "Se sono sicuro di aver visto Ramy schiacciato tra la Gazzella e il palo? Purtroppo, mi dispiace dirlo, ma sì, sì". Queste le parole di un testimone della morte di Ramy ai microfoni di '4 di Sera', il programma condotto da Paolo Del Debbio su Retequattro. "Ho cancellato il video (dell'incidente, ndr) perché sono stato obbligato, altrimenti l'avrei tenuto e il giorno dopo, visto che sono state raccontate solo bugie, avrei fatto io il passo per dire 'Guardate, questa non è per niente la verità'.

 

Mi sarei messo in gioco io, soprattutto perché i genitori meritano la verità, un padre e una madre non si meritano quello che è successo". Nel momento dell'incidente, ha spiegato il testimone, "ero proprio a fianco al semaforo e, se io non mi fossi spostato, glielo giuro, la Gazzella e lo scooter mi sarebbero venuti addosso".

 

proteste a corvetto per ramy elgaml 2

"Ricordo dalla A alla Z" ha aggiunto. "Magari non mi ricordo i minimi dettagli perché è stata una cosa di un battito di ciglia, però io rivivo tutto, ogni giorno penso a quei momenti, a quei ragazzi. C'è il video della 'telecamera 1' che riprende tutto, cioè non posso dire nient'altro, non fatemi dire cose che poi magari vanno contro di me, capisce? Io la verità l'ho detta in caserma".

 

RAMY, IL GIALLO DEL VIDEO SPARITO PERQUISITI SEI CARABINIERI

Estratto dell'articolo di Pierpaolo Lio per il “Corriere della Sera”

 

Pochi minuti dopo le 4 del 24 novembre, l’incrocio tra via Ripamonti e via Quaranta, alla periferia sud di Milano, è illuminato a intermittenza dai lampeggianti blu di tre pattuglie dei carabinieri. A terra c’è il corpo senza vita di un 19enne del Corvetto, Ramy Elgaml. Vicino a lui, ferito, c’è anche Fares Bouzidi, il 22enne che guidava il Tmax da cui Ramy è caduto al termine di un inseguimento con i militari per le vie della città.

 

incidente a milano dove e morto ramy elgaml 5

Dei sei componenti di quei tre equipaggi che hanno rincorso per otto chilometri il duo in fuga, uno è indagato dal 29 novembre per omicidio stradale (stesso reato ipotizzato per il 22enne alla guida dello scooterone). È il vicebrigadiere che era al volante dell’autoradio che tallonava e che probabilmente ha urtato il Tmax.

 

Altri due, da lunedì, sono iscritti nel registro degli indagati per favoreggiamento personale e frode in processo penale e depistaggio. L’ipotesi di questa seconda tranche dell’inchiesta del procuratore Marcello Viola e dei pm Marco Cirigliano e Giancarla Serafini è che i due avrebbero favorito il collega che guidava la Giulietta coinvolta e avrebbero fatto cancellare dalla memoria del cellulare i video girati con il telefonino da un testimone oculare presente in quei momenti all’incrocio.

 

ramy elgaml 1

Ma anche la posizione degli altri tre militari è al vaglio. Nei confronti di tutti e sei sono state eseguite lunedì perquisizioni, con il sequestro dei cellulari e di altri dispositivi elettronici. Domani, nel frattempo, dopo il rinvio per le precarie condizioni di salute, sarà ascoltato dal gip Marta Pollicino il 22enne Fares, ai domiciliari per resistenza dopo essere uscito dall’ospedale.

 

Sempre domani sarà poi dato l’incarico all’ingegnere Domenico Romaniello per una consulenza cinematica e dinamica che dovrà ricostruire la dinamica dell’incidente. L’esperto dovrà accertare se c’è stato l’urto tra la pattuglia e lo scooter in fuga dopo non essersi fermato all’alt, e se è stato questo a causare la caduta fatale dei due in motorino.

Un’altra consulenza sarà poi affidata a un esperto informatico per l’analisi di tutti gli smartphone sequestrati. [...]

ramy elgamlproteste a corvetto per ramy elgaml 4incidente a milano dove e morto ramy elgaml 2incidente a milano dove e morto ramy elgaml 4proteste a corvetto per ramy elgaml 8proteste a corvetto per ramy elgaml 6proteste a corvetto per ramy elgaml 9proteste a corvetto per ramy elgaml 5proteste a corvetto per ramy elgaml 7incidente a milano dove e morto ramy elgaml 1

Ultimi Dagoreport

roberto gualtieri alessandro onorato nicola zingaretti elly schlein silvia costa laura boldrini tony effe roma concertone

DAGOREPORT - BENVENUTI AL “CAPODANNO DA TONY”! IL CASO EFFE HA FATTO DEFLAGRARE QUEL MANICOMIO DI MEGALOMANI CHE È DIVENTATO IL PD DI ELLY SCHLEIN: UN GRUPPO DI RADICAL-CHIC E BEGHINE DEL CAZZO PRIVI DELLA CAPACITÀ POLITICA DI AGGREGARE I TANTI TONYEFFE DELLE DISGRAZIATE BORGATE ROMANE, CHE NON HANNO IN TASCA DECINE DI EURO DA SPENDERE IN VEGLIONI E COTILLONS E NON SANNO DOVE SBATTERE LA TESTA A CAPODANNO - DOTATA DI TRE PASSAPORTI E DI UNA FIDANZATA, MA PRIVA COM’È DI QUEL CARISMA CHE TRASFORMA UN POLITICO IN UN LEADER, ELLY NON HA IL CORAGGIO DI APRIRE LA BOCCUCCIA SULLA TEMPESTA CHE STA TRAVOLGENDO NON SOLO IL CAMPIDOGLIO DELL’INETTO GUALTIERI MA LO STESSO CORPACCIONE DEL PD -  EPPURE ELLY È LA STESSA PERSONA CHE SCULETTAVA FELICE AL GAY PRIDE DI MILANO SUL RITMO DI “SESSO E SAMBA” DI TONY EFFE. MELONI E FAZZOLARI RINGRAZIANO… - VIDEO

giorgia meloni - matteo salvini - open arms

DAGOREPORT - ED ORA, CHE È STATO “ASSOLTO PERCHÉ IL FATTO NON SUSSISTE”, CHE SUCCEDE? SALVINI GRIDERA' ANCORA ALLE “TOGHE ROSSE” E ALLA MAGISTRATURA “NEMICA DELLA PATRIA”? -L’ASSOLUZIONE È DI SICURO IL PIÙ GRANDE REGALO DI NATALE CHE POTEVA RICEVERE GIORGIA MELONI PERCHÉ TAGLIA LE UNGHIE A QUELLA SETE DI “MARTIRIO” DI SALVINI CHE METTEVA A RISCHIO IL GOVERNO – UNA VOLTA “ASSOLTO”, ORA IL LEADER DEL CARROCCIO HA DAVANTI A SÉ SOLO GLI SCAZZI E I MALUMORI, DA ZAIA A FONTANA FINO A ROMEO, DI UNA LEGA RIDOTTA AI MINIMI TERMINI, SALVATA DAL 3% DI VANNACCI, DIVENTATA SEMPRE PIÙ IRRILEVANTE, TERZA GAMBA NELLA COALIZIONE DI GOVERNO, SUPERATA PURE DA FORZA ITALIA. E LA DUCETTA GODE!

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT: BANCHE DELLE MIE BRAME! - UNICREDIT HA MESSO “IN PAUSA” L’ASSALTO A BANCO BPM IN ATTESA DI VEDERE CHE FINE FARÀ L’ESPOSTO DI CASTAGNA ALLA CONSOB: ORCEL ORA HA DUE STRADE DAVANTI A SÉ – PER FAR SALTARE L'ASSALTO DI UNICREDIT, L'AD DI BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, SPERA NELLA "SENSIBILITA' POLITICA" DEL PRESIDENTE DELLA CONSOB, PAOLO SAVONA, EX MINISTRO IN QUOTA LEGA – IL NERVOSISMO ALLE STELLE DI CASTAGNA PER L’INSODDISFAZIONE DI CALTAGIRONE - LA CONTRARIETA' DI LEGA E PARTE DI FDI ALLA COMPLETA ASSENZA IN MPS - LE DIMISSIONI DEI 5 CONSIGLIERI DEL MINISTERO DELL'ECONOMIA DAL “MONTE”: FATE LARGO AI NUOVI AZIONISTI, ''CALTARICCONE" E MILLERI/DEL VECCHIO - SE SALTA L'OPERAZIONE BPM-MPS, LA BPER DI CIMBRI (UNIPOL) ALLA FINESTRA DI ROCCA SALIMBENI, MENTRE CALTA E MILLERI SAREBBERO GIA' ALLA RICERCA DI UN'ALTRA BANCA PER LA PRESA DI MEDIOBANCA-GENERALI...

pier silvio marina berlusconi fedele confalonieri

DAGOREPORT – MARINA E PIER SILVIO NON HANNO FATTO I CONTI CON IL VUOTO DI POTERE IN FAMIGLIA LASCIATO DAL TRAMONTO DI GIANNI LETTA (L'UOMO PER RISOLVERE PROBLEMI POLITICI) E DALL'USCITA DI SCENA DI GINA NIERI, EX MOGLIE DI PAOLO DEL DEBBIO, PUPILLA DI CONFALONIERI, ADDETTA AI RAPPORTI ISTITUZIONALI DI MEDIASET) - FUORI NIERI, IN PANCHINA LETTA, GLI STAFF DEI FIGLI DI SILVIO STANNO FACENDO DI TUTTO PER PRIMEGGIARE. TRA I PIÙ ATTIVI E AMBIZIOSI, SI SEGNALA IL BRACCIO DESTRO DI “PIER DUDI”, NICCOLÒ QUERCI - COME MAI OGNI SETTIMANA CONFALONIERI SI ATTOVAGLIA DA MARTA FASCINA? AH, SAPERLO...