giovanna de felice

“UNO SCONOSCIUTO MI HA PRESO DI MIRA, VIVO NEL TERRORE” – L’INQUIETANTE STORIA DI GIOVANNA DE FELICE, PARRUCCHIERA 44ENNE CHE, DOPO ESSERSI TRASFERITA DA BOLOGNA IN PROVINCIA, PER CAMBIARE VITA, VIENE PERSEGUITATA DA UNA PERSONA MISTERIOSA, CHE LE HA GIÀ DANNEGGIATO CASA PER CINQUE VOLTE: “MI HA ROTTO I VETRI DELLA PORTA, HA PRESO A PICCONATE I MURI E HA TENTATO DI TOGLIERE LE INFERRIATE DA UNA FINESTRA. MI HA PROVOCATO DANNI PER OLTRE 7MILA EURO. HO MESSO DEI PANNELLI ANTIPROIETTILE E SONO COSTRETTA A CHIUDERE IL NEGOZIO ALLE 16 PERCHÉ..."

Estreatto dell'articolo di Marco Ciccimarra per www.corriere.it

 

Giovanna De Felice

Il trasferimento da Bologna a Vergato ad aprile e in pochi mesi cinque querele presentate per altrettanti episodi di danneggiamenti alla nuova casa. «Uno sconosciuto mi ha preso di mira, vivo nel terrore. Sono costretta a chiudere la mia attività alle quattro del pomeriggio, perché ho paura che quando torno a casa, essendoci una scalinata buia di fianco, questo mi ammazzi», spiega Giovanna De Felice, parrucchiera 44enne.

 

[…] 28 novembre, quando avvengono due dei cinque episodi denunciati. «Ritorno a casa intorno alle 18.15 e vedo la porta sfondata con tutti i vetri per terra – ripercorre De Felice – Non entro in casa perché penso che ci siano dei ladri e chiamo i carabinieri. Vado dal fruttivendolo e mi dice che non ha visto niente ma che alle 16.30 erano stati sentiti dei rumori fortissimi […] Chiamo il pronto intervento per far cambiare la porta. Dopo cinque minuti che è andato via il vetraio, qualcuno con un piccone ha dato un colpo alla parete esterna della mia casa mentre stavo per andare a dormire – afferma la donna – I carabinieri con la seconda chiamata in così poche ore si sono precipitati. Dalla finestra vedo una persona che scappava, ai carabinieri indico verso dove era andato. Loro, in effetti, prendono una persona, però, non avendo capito se fosse lui o meno, gli hanno preso i dati ed è finita lì».

La porta scassata a casa di Giovanna De Felice

 

[…]«A Capodanno nuovamente il vetro fracassato, lo stesso che avevo già fatto mettere a posto […] Altri episodi l'8 e il 15 gennaio, a quel punto ho detto: “Questo abita qui. Come fa a conoscere i miei orari, in cui esco e in cui entro? È uno che vede dalla finestra, non può essere altrimenti”». Neanche l’installazione di un impianto di allarme ha risolto pienamente la situazione.

 

[…] «ha provato a togliermi le inferriate col piccone – ricorda De Felice – Ho messo dei pannelli antiproiettile. Non ho più luce dentro, ma ogni volta che mi spacca un vetro sono 950 euro di danno. Mi sono dovuta proteggere. Ho fatto un bilancio di tutto quello che mi è costata questa vicenda, sono circa 7.000-7.200 euro. Vivo nel terrore. Ho anche un gatto, che tutti i giorni sono costretta a rinchiudere a chiave».

 

Le indagini sono in corso. […]

Giovanna De Felice

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