molise zona rossa 2

VARIANTI DI PANICO: SARA’ UN ALTRO MARZO IN LOCKDOWN? SI IMPENNANO I CONTAGI, IL MOLISE E BASILICATA IN ZONA ROSSA, ANCHE L’ISOLA DELLA MADDALENA “SI ISOLA” FINO AL 5 MARZO. IN ARANCIONE MARCHE E LOMBARDIA IL DIRETTORE DELLA PREVENZIONE DEL MINISTERO DELLA SALUTE, GIANNI REZZA  ABBATTE UN TABU’: LA CHIUSURA DELLE SCUOLE E’ DOLOROSA MA DA CONSIDERARE – FRANCESCHINI PARLA DI RIAPRIRE DAL 27 MARZO TEATRI E CINEMA IN ZONA GIALLA. MA PROSEGUENDO CON QUESTO TREND DI CONTAGI QUANTE REGIONI A FINE MARZO SARANNO GIALLE?

Da corriere.it

 

La Maddalena in lockdown fino al 5 marzo

LA MADDALENA ZONA ROSSA

Divieto di spostarsi dal territorio comunale e di recarsi nelle abitazioni private altrui se non per esigenze assistenziali; attività chiuse con le eccezioni previste dal dpcm governativo. Insomma, l’isola si isola. Parliamo de La Maddalena, una delle perle della Sardegna settentrionale, che a causa dell’incremento dei contagi legati alla variante inglese, dalle 14 di oggi, e per sette giorni, diventa in zona rossa. L’ordinanza è stata firmata dal sindaco, Fabio Lai. Che si è riservato la possibilità di prorogare il provvedimento per un’ulteriore settimana. Chiudono al pubblico anche il Compendio Garibaldino e il Memoriale Giuseppe Garibaldi di Caprera.

 

Franceschini: «Verso riapertura teatri e cinema il 27 marzo»

MOLISE ZONA ROSSA

«Il confronto con il Cts e le integrazioni ai protocolli di sicurezza potranno consentire, in zona gialla, la riapertura dei teatri e cinema dal 27 marzo, Giornata mondiale del teatro, e l’accesso ai musei su prenotazione anche nel weekend». Lo scrive il ministro della Cultura Dario Franceschini su Twitter.

 

 

Rezza: chiusura scuole dolorosa ma da considerare

dario franceschini 6

«Quando si parla di chiusure scolastiche è sempre doloroso. Ma laddove ci sono dei focolai o presenza di varianti è chiaro che tale decisione dolorosa è assolutamente da considerare. Dobbiamo essere pragmatici». Lo ha detto il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, Gianni Rezza, alla conferenza stampa al ministero della Salute. «Il tasso di incidenza sta crescendo in età scolastica- ha notato Rezza- Abbiamo una diminuzione dell’età media dei casi: ciò può essere un primo effetto delle vaccinazioni sugli anziani e soggetti nelle Rsa. Però cominciamo a vedere anche focolai nelle scuole e ciò potrebbe essere conseguenza delle varianti che infettano di più i bambini ma senza forme gravi».

GIOVANNI REZZA

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