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VENGO, MA NON TROPPO – L’EIACULAZIONE RETROGRADA È UNA CONDIZIONE CHE COLPISCE GLI UOMINI CHE ARRIVANO ALL’ORGASMO, MA NON EIACULANO – TROPPO SESSO NON AIUTA, MA IL FENOMENO POTREBBE NASCONDERE DISTURBI ALLA PROSTATA E PROBLEMI DI DIABETE – “È UNA ROGNA PER LE COPPIE CHE VOGLIONO UN BAMBINO, MA TUTTI DOVREBBERO CONTROLLARSI”

DAGONEWS

 

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Può semplicemente essere legato alle abitudini sessuali, ma potrebbe anche nascondere qualche disturbo che sarebbe bene mantenere sotto controllo.

 

In ogni caso è un problema vero per le coppie che vogliono avere bambini: stiamo parlando di “eiaculazione retrograda”, una condizione che, a differenza della eiaculazione precoce e dell’impotenza, non è spesso al centro della ricerca e dello sviluppo di nuovi farmaci.

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Definito anche "orgasmo asciutto", è un fenomeno in cui gli uomini sperimentano la sensazione fisica di climax, ma in realtà non eiaculano.

 

A occuparsene approfonditamente è lo psicologo ed esperto di sessualità Justin Lehmiller, che ha trattato l'argomento nel suo libro in uscita “Dimmi quello che vuoi”: «Una causa è avere rapporti sessuali molto frequenti, poiché gli uomini che hanno diversi orgasmi in un breve periodo di tempo tendono a rilasciare sempre meno sperma.

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Anche se non porterà loro seri problemi di salute, ovviamente ha delle implicazioni per una coppia che prova ad avere un bambino: orgasmi asciutti persistenti renderanno loro difficile la riproduzione.

 

Quindi, se sitate tentando di avere un figlio, varrebbe la pena vedere uno specialista della fertilità per il trattamento. Anche se non è una vostra preoccupazione, dovreste comunque farvi controllare». 

 

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La condizione, infatti, potrebbe essere un sintomo di malattie come il diabete o di problemi alla prostata.

 

«Una prostata ingrossata è una possibile causa dell'eiaculazione retrograda, visto che lo sperma potrebbe essere spinto nella vescica invece di essere espulso dal corpo.

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Ma potrebbe anche essere causata da diabete e l’uso di alcuni farmaci, come il trattamento dell’ipertensione. Ovviamente provoca stress nell'uomo, che non capisce cosa stia succedendo».

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