VERGOGNA CAPITALE - ROMA NON TROVA POSTO ALLE CENERI DI GIGI PROIETTI - DOPO LO SCANDALO CREMAZIONE, L’URNA DEL GRANDE ATTORE E’ FINITA "PARCHEGGIATA" IN UMBRIA IN ATTESA CHE AL VERANO SI LIBERINO DEI POSTI. PIGI BATTISTA: “GENTILE SINDACA RAGGI, A DUE MESI DALLA MORTE DI MIA MADRE L’URNA CON LE SUE CENERI GIACE IN UN DEPOSITO STRACOLMO SENZA POSSIBILITÀ DI RITIRARLA O DI DARLE SEPOLTURA. TRA UN COMIZIO E UNA STRADA CHE SPROFONDA AVREBBE LA GENTILEZZA DI PROVVEDERE?” - IL CAPOGRUPPO CAPITOLINO PACETTI PARLA DI BUFALA. "SCIACALLI, LA FAMIGLIA PROIETTI HA..."
la sindaca virginia raggi foto di bacco
Gentile sindaca Raggi , a due mesi dalla morte di mia madre l’urna con le sue ceneri giace in un deposito stracolmo senza possibilità di ritirarla o di darle sepoltura . Tra un comizio e una strada che sprofonda avrebbe la gentilezza di provvedere ? pic.twitter.com/On60XR70CP
— Pierluigi Battista (@PierluigiBattis) May 26, 2021
(Adnkronos) - ''Vergogna! Pur di riuscire a recuperare qualche voto avete calpestato la memoria di Gigi Proietti. Mi riferisco al Pd, Calenda e alle comparse della destra che hanno fatto girare una bufala. Siete degli sciacalli. Che figuraccia! La stessa famiglia di Gigi Proietti ha già smentito tutto''. Così in un post su Facebook il capogruppo capitolino M5s Giuliano Pacetti.
Da https://www.tgcom24.mediaset.it/
Prima il grande funerale, il dolore di una intera città, ora l'incuria e la sciatteria: Gigi Proietti, l'attore morto il 2 novembre del 2020, non ha ancora trovato posto al cimitero a Roma. All'inizio lo scandalo cremazione, la sua bara (come quella di centinaia di altri normali cittadini) rischiava di rimanere mesi accatastata nei magazzini in attesa. Poi la decisione di portarlo fuori regione ma le sue ceneri non sono ancora rientrate, sono "parcheggiate" in Umbria in attesa di un posto al Verano.
Gigi Proietti riposa accanto a Romano e Giovanna, i suoi genitori. Il padre del grande attore romano (di nascita) era originario di Porchiano del Monte, una frazione di Amelia, in Umbria. E lì la famiglia Proietti riposa. Assieme a Gigi, che però non avrebbe dovuto essere in quel posto. Subito dopo la morte vi era stato l'annuncio anche delle autorità: Gigi Proietti avrebbe riposato al Verano, il cimitero degli artisti. Dove ci sono i grandi nomi d'Italia, da Garibaldi a Mameli. Ma soprattutto tanti colleghi di Gigi: Vittorio Gassman, Alberto Sordi, Vittorio De Sica, Nino Manfredi, Alberto Sordi tanto per citarne alcuni.
Il "core de Roma", Gigi Proietti, nel cimitero degli artisti invece non ci è potuto entrare. Dapprima, come abbiamo detto, il problema delle cremazioni. Uno scandalo deflagrato pochi mesi dopo in maniera ancora più roboante con Ama, l'azienda municipale che gestisce anche i servizi cimiteriali, costretta ad ammettere le difficoltà. E tra queste difficoltà ci rientra anche il Verano.
Se in altri cimiteri come il Laurentino o il Flaminio i posti sono davvero pochi, al Verano si può invece parlare di incuria e indecenza. E' un cimitero dove spuntano bidoni dell'immondizia stracolmi, in cui ci sono acquitrini putridi, dove spuntano lapidi diroccate e l'erba cresce ormai senza controllo. E dove sembra che non si possa trovare un posto per un attore che ha fatto di Roma la sua ragione di vita. Forse ci vorrebbe il Cavaliere nero di Gigi Proietti: magari non avrebbe risolto la situazione, ma di sicuro una risata sì.
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