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MA CHE VI ASPETTAVATE, LA FAVOLETTA FELICE? – IL REGISTA PABLO LARRAIN SCODELLA IL TRAILER DI “SPENCER”, IL FILM CON KRISTEN STEWART NEI PANNI DI LADY DIANA, IN PREMIERE MONDIALE AL FESTIVAL DEL CINEMA DI VENEZIA – LA LOCANDINA GIÀ DICE TUTTO: LA PRINCIPESSA È L’IMMAGINE DELLA DISPERAZIONE, IN GINOCCHIO DI SPALLE E AVVOLTA IN UNA NUVOLA DI TESSUTO – E IL TRAILER NON È DA MENO VISTO CHE IL BIOPIC SI SVOLGE NEL 1991 QUANDO DIANA DECISE DI MOLLARE IL MARITO CARLO… - VIDEO

 

Roberta Mercuri per "www.vanityfair.it"

 

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È finalmente uscito il trailer dell’attesissimo Spencer di Pablo Larrain, il film con Kristen Stewart nei panni di Lady Diana. Il biopic, che sarà in premiere mondiale al Festival di Venezia il 3 settembre, si svolge nel Natale del 1991, quando la principessa, ospite a Sandringham della regina col marito Carlo (interpretato dall’attore inglese Jack Farthin) e i figli William e Harry, decide che è giunto il momento di porre fine al suo matrimonio.

Nel trailer di due minuti Diana pronuncia solo due parole.

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«Sanno tutto», le dice l’attrice Sally Hawkins, che sembra interpretare una confidente della principessa. «They don’t», «Non lo sanno», risponde lady D. Nonostante il dialogo scarnissimo, il trailer di Spencer ci fa respirare l’aria di quei giorni a Sandringham. E tutta l’angoscia di Diana. Nel filmato si vede Lady D che arriva nella tenuta reale nel Norfolk. Poi la principessa stressata, in bagno, mentre procedono i preparativi per la cena con Sua Maestà. In altre scene, che si incastrano, si vede Diana inseguita dai paparazzi. E mentre si scatena, ballando nei corridoi di palazzo.

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Che Diana odiasse Sandringham, e lì si sentisse profondamente sola, è cosa nota. Ma quel Natale del 1991 fu per lei tra i peggiori. La principessa e il marito, che dormivano in stanze separate, si scontravano di continuo. Lui armato di rabbia, lei di lacrime. Dunque la ricostruzione del biopic Spencer è verosimile: lady D, che all’epoca aveva già avuto diversi amanti (il più importante era stato il maggiore James Hewitt) maturò proprio in quei giorni la decisione di rompere col marito.

 

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La storia di Diana, come ha spiegato il regista Pablo Larrain parlando del suo film, «è una favola al contrario»: «Questa è la storia di una principessa che ha deciso di non diventare regina, ma ha scelto di costruirsi da sola la propria identità. Sono sempre rimasto molto sorpreso dalla sua decisione e ho sempre pensato che deve essere stata molto dura da prendere. Questo è il cuore del film. Volevo approfondire il processo alla base delle scelte di Diana, mentre oscilla tra dubbio e determinazione, scegliendo, infine, la libertà. È stata una decisione che ha definito la sua eredità: un lascito di onestà e umanità che rimane ineguagliato».

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