soldati russi staccano l orecchio a rachabalizoda saidakrami e lo costringono a mangiarlo - 1 attentato mosca crocus city hall

GIUSTIZIA A MISURA DI PROPAGANDA – I QUATTRO PRESUNTI TERRORISTI DI ORIGINE TAGIKA ACCUSATI DELLA STRAGE DI MOSCA SONO STATI TRASCINATI IN TRIBUNALE CON I CHIARI SEGNI DELLE VIOLENZE E DELLE TORTURE SUBITE: UNO HA IL VOLTO TUMEFATTO, UN ALTRO NON HA PIÙ UN ORECCHIO, STACCATOGLI DAI SOLDATI RUSSI – I QUATTRO SONO ACCUSATI DI TERRORISMO E RISCHIANO L'ERGASTOLO...

 

1. ATTENTATO A MOSCA, PRESUNTO TERRORISTA IN TRIBUNALE CON IL VOLTO TUMEFATTO: "NON PARLA RUSSO"

Estratto da www.repubblica.it

 

Rachabalizoda Saidakrami e Murodali Dalerjon Mirzoev - due degli attentatori della crocus city hall di mosca

La commissione investigativa ha accusato di terrorismo due presunti partecipanti all'attacco alla sala concerti Crocus City Hall. […]  "Rachabalizoda Saidakrami Murodali e Mirzoev Dalerjon Barotovich sono accusati ai sensi dell'articolo 205, parte 3, paragrafo "b" (attacco terroristico da parte di un gruppo di persone che ha provocato la morte di un individuo)", ha affermato il servizio stampa.

 

I due rischiano l'ergastolo. In questo video Mirzoyev in tribunale: secondo quanto riportano i media russi avrebbe 32 anni, non parlerebbe russo (cosa che ha reso necessario un interprete), sarebbe sposato con quattro figli. Le immagini lo mostrano in tribunale col volto tumefatto mentre sembra respirare con difficoltà.

 

2. I TERRORISTI BENDATI E TORTURATI IL GIALLO DELL’UOMO IN OSPEDALE

Estratto dell’articolo di Marta Serafini per il “Corriere della Sera”

 

Mirzoev Dalerjon Barotovich uno dei presunti terroristi della strage della corcus city hall 5

Molti misteri e poche certezze, la maggior parte dei quali basati su filmati diffusi in rete a più di 48 ore dall’attacco al Crocus. Trascinati davanti alla corte prima bendati e poi a volto scoperto con segni di tumefazione sul viso e all’orecchio, uno addirittura in carrozzina ricoperto di bende. Sono i quattro sospettati apparsi in tribunale a Mosca dopo essere passati dal quartiere centrale «della commissione investigativa».

 

Per Saidakrami Murodalii Rachabalizoda e Dalerdjon Barotovich Mirzoyev Shamsidin Fariduni e Muhammadsobir Fayzov— i nomi diffusi dalla Tass — è stato ordinato il carcere preventivo fino a maggio. Tre di loro si sono dichiarati colpevoli. Ma questo solo dopo che per tutto il giorno sono circolati altri video in cui venivano mostrate le sevizie sui fermati — 11 in tutto— uno con torture praticate con elettrodi e un altro che mostra un militare staccargli l’orecchio col coltello e poi ficcarglielo in bocca.

 

shamsuddin fariddun, uno dei terroristi della crocus city hall picchiato dai soldati russi

La propaganda di Mosca, dopo aver puntato il dito contro Kiev, a poche ore dal discorso del presidente Putin che […] lascia intendere che ci siano connessioni tra i terroristi e l’Ucraina, cambia completamente registro. Per provare a riavvolgere il nastro bisogna ripartire dalla serata di sabato: dopo i due comunicati di rivendicazione dell’Isis viene postato su Amaq, canale media dell’organizzazione jihadista, un video di 1 minuto e 31 secondi con i filmati delle bodycam degli attentatori.

 

[…] Non è la prima volta che affiliati dell’Isis si filmano durante gli attacchi e che questo «materiale» venga diffuso dai canali di propaganda sia come prova della firma ma soprattutto per attirare nuove reclute. La domanda però è: quando è stato inviato il video? Chi lo ha ricevuto e postato in rete? Il primo quesito riguarda le identità degli attentatori.

soldati russi staccano l orecchio a rachabalizoda saidakrami e lo costringono a mangiarlo 1

Tagiki, si è detto. Putin ieri ha parlato al telefono con il presidente tagiko Emomali Rahmon e dal Cremlino hanno fatto sapere che «i servizi di sicurezza e le agenzie di Mosca e Dushanbe «stanno lavorando a stretto contatto per contrastare il terrorismo […]».

 

A circolare in rete […] anche i filmati degli «interrogatori» in cui degli uomini che sembrano coincidere con quelli immortalati nella foto diffusa sui canali social dell’Isis […] spiegano come hanno agito e perché. Alcuni di loro appaiono terrorizzati, sono in manette o in stato di costrizione mentre parlano. Spiegano di aver agito dopo essere stati reclutati su Telegram e dietro promessa di un pagamento di 5.000 euro. Uno di loro dice di averne ricevuta una prima tranche sulla carta di credito ma di aver distrutto tutti i documenti, compresa la carta.

 

Un altro afferma di aver gettato le armi dall’auto diretta in Ucraina per la fuga, parole che sembrano confermare la teoria diffusa dal Cremlino secondo cui gli attentatori hanno legami con Kiev. Tuttavia, anche su questo punto non c’è alcuna prova ufficiale.

 

uno dei terroristi della strage della crocus city hall di mosca

Nelle scorse ore sono circolate immagini di 3 uomini sotto interrogatorio. Il quarto uomo del commando veniva dato per morto sulla base di una fotografia. Ma nella serata di sabato in rete è apparso un altro video di un uomo con il volto tumefatto, seduto su un letto di ospedale che parla in lingua tagika di fronte a uno smartphone con un interprete al suo fianco.

 

Anche qui senza alcuna certezza che si tratti di uno degli attentatori. Non è chiaro nemmeno se gli attentatori abbiano preparato in qualche modo l’attacco. Secondo i media russi, uno di loro avrebbe visitato il Crocus il 7 marzo. A confermarlo un fotografo che ha lavorato al centro commerciale quel giorno per immortalare i visitatori. Ma possibile che 4 uomini inesperti e senza addestramento siano riusciti a condurre un’azione del genere?

 

soldati russi staccano l orecchio a rachabalizoda saidakrami e lo costringono a mangiarlo 2

Novaya Gazeta Europe sottolinea come i 300 attacchi terroristici che l’Fsb afferma di aver sventato nel Caucaso settentrionale negli ultimi dieci anni ammontino a quasi l’intero totale delle attività antiterrorismo del biennio 2022-2023 sul fronte ucraino. Come dire che Isis-K non era certo la minaccia principale per il Cremlino. [...]

vladimir putin commemorazione per la strage della crocus city hall di moscai presunti terroristi della strage della crocus city hall di mosca 5i presunti terroristi della strage della crocus city hall di mosca 7soldati russi staccano l orecchio a rachabalizoda saidakrami e lo costringono a mangiarlo 7 Mirzoev Dalerjon Barotovich uno dei presunti terroristi della strage della corcus city hall 4i presunti terroristi della strage della crocus city hall di mosca 4 shamsuddin fariddun muhammadsobir fayzov uno dei terroristi arrestati per la strage di mosca soldati russi staccano l orecchio a rachabalizoda saidakrami e lo costringono a mangiarlo 6 Mirzoev Dalerjon Barotovich uno dei presunti terroristi della strage della corcus city hall 2 Mirzoev Dalerjon Barotovich uno dei presunti terroristi della strage della corcus city hall 1 Mirzoev Dalerjon Barotovich uno dei presunti terroristi della strage della corcus city hall l 3soldati russi staccano l orecchio a rachabalizoda saidakrami e lo costringono a mangiarlo 3

Ultimi Dagoreport

bergoglio papa francesco salma

QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? È SUCCESSO ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O NEL POMERIGGIO DI DOMENICA? - NELLA FOTO DELLA SALMA, SI NOTA SUL VOLTO DEL PONTEFICE UNA MACCHIA SCURA CHE POTREBBE ESSERE UNA RACCOLTA DI SANGUE IPOSTATICA, COME ACCADE NELLE PERSONE MORTE GIÀ DA ALCUNE ORE - IN TALE IPOTESI, NON DOVREBBE MERAVIGLIARE IL RISERBO DELLA SANTA SEDE: I VERTICI DELLA CHIESA POTREBBERO AVER DECISO DI “POSTICIPARE” LA DATA DELLA MORTE DEL SANTO PADRE, PER EVITARE DI CONNOTARE LA PASQUA, CHE CELEBRA IL PASSAGGIO DA MORTE A VITA DI GESÙ, CON UN EVENTO LUTTUOSO - UN PICCOLO SLITTAMENTO TEMPORALE CHE NULLA TOGLIE ALLA FORZA DEL MAGISTERO DI FRANCESCO, TERMINATO COME LUI VOLEVA: RIABBRACCIANDO NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE PASQUALE IL SUO GREGGE IN PIAZZA SAN PIETRO. A QUEL PUNTO, LA MISSIONE DEL “PASTORE VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” ERA GIUNTA AL TERMINE...

jd vance papa francesco bergoglio

PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO IDEA SOLO DOPO L’INCONTRO DEL NUMERO DUE DI TRUMP CON IL SEGRETARIO DI STATO: VANCE SI È MOSTRATO RICETTIVO DI FRONTE AL LUNGO ELENCO DI DOSSIER SU CUI LA CHIESA È AGLI ANTIPODI DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA, E HA PROMESSO DI COINVOLGERE IL TYCOON. A QUEL PUNTO IL PONTEFICE SI È CONVINTO E HA ACCONSENTITO AL BREVE FACCIA A FACCIA – SUI SOCIAL SI SPRECANO POST E MEME SULLA COINCIDENZA TRA LA VISITA E LA MORTE DEL PAPA: “È SOPRAVVISSUTO A UNA POLMONITE BILATERALE, MA NON È RIUSCITO A SOPRAVVIVERE AL FETORE DELL’AUTORITARISMO TEOCRATICO” – I MEME

jd vance roma giorgia meloni

DAGOREPORT – LA VISITA DEL SUPER CAFONE VANCE A ROMA HA VISTO UN SISTEMA DI SICUREZZA CHE IN CITTÀ NON VENIVA ATTUATO DAI TEMPI DEL RAPIMENTO MORO. MOLTO PIÙ STRINGENTE DI QUANTO È ACCADUTO PER LE VISITE DI BUSH, OBAMA O BIDEN. CON EPISODI AL LIMITE DELLA LEGGE (O OLTRE), COME QUELLO DEGLI ABITANTI DI VIA DELLE TRE MADONNE (ATTACCATA A VILLA TAVERNA, DOVE HA SOGGIORNATO IL BUZZURRO), DOVE VIVONO DA CALTAGIRONE AD ALFANO FINO AD ABETE, LETTERALMENTE “SEQUESTRATI” PER QUATTRO GIORNI – MA PERCHÉ TUTTO QUESTO? FORSE LA SORA “GEORGIA” VOLEVA FAR VEDERE AGLI AMICI AMERICANI QUANTO È TOSTA? AH, SAPERLO...

giovanbattista fazzolari giorgia meloni donald trump emmanuel macron pedro sanz merz tusk ursula von der leyen

SE LA DIPLOMAZIA DEGLI STATI UNITI, DALL’UCRAINA ALL’IRAN, TRUMP L’HA AFFIDATA NELLE MANI DI UN AMICO IMMOBILIARISTA, STEVE WITKOFF, DALL’ALTRA PARTE DELL’OCEANO, MELONI AVEVA GIÀ ANTICIPATO IL CALIGOLA DAZISTA CON LA NOMINA DI FAZZOLARI: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO (2018) CHE GESTISCE A PALAZZO CHIGI SUPERPOTERI MA SEMPRE LONTANO DALLA VANITÀ MEDIATICA. FINO A IERI: RINGALLUZZITO DAL FATTO CHE LA “GABBIANELLA” DI COLLE OPPIO SIA RITORNATA DA WASHINGTON SENZA GLI OCCHI NERI (COME ZELENSKY) E UN DITO AL CULO (COME NETANYAHU), L’EMINENZA NERA DELLA FIAMMA È ARRIVATO A PRENDERE IL POSTO DEL MINISTRO DEGLI ESTERI, L’IMBELLE ANTONIO TAJANI: “IL VERTICE UE-USA POTREBBE TENERSI A ROMA, A MAGGIO, CHE DOVREBBE ESSERE ALLARGATO ANCHE AGLI ALTRI 27 LEADER DEGLI STATI UE’’ – PURTROPPO, UN VERTICE A ROMA CONVINCE DAVVERO POCO FRANCIA, GERMANIA, POLONIA E SPAGNA. PER DI PIÙ L’IDEA CHE SIA LA MELONI, OSSIA LA PIÙ TRUMPIANA DEI LEADER EUROPEI, A GESTIRE L’EVENTO NON LI PERSUADE AFFATTO…

patrizia scurti giorgia meloni giuseppe napoli emilio scalfarotto giovanbattista fazzolari

QUANDO C’È LA FIAMMA, LA COMPETENZA NON SERVE NÉ APPARECCHIA. ET VOILÀ!, CHI SBUCA CONSIGLIERE NEL CDA DI FINCANTIERI? EMILIO SCALFAROTTO! L’EX “GABBIANO” DI COLLE OPPIO VOLATO NEL 2018 A FIUMICINO COME ASSESSORE ALLA GIOVENTÙ, NON VI DIRÀ NULLA. MA DAL 2022 SCALFAROTTO HA FATTO IL BOTTO, DIVENTANDO CAPO SEGRETERIA DI FAZZOLARI. “È L’UNICO DI CUI SI FIDA” NELLA GESTIONE DI DOSSIER E NOMINE IL DOMINUS DI PALAZZO CHIGI CHE RISOLVE (“ME LA VEDO IO!”) PROBLEMI E INSIDIE DELLA DUCETTA - IL POTERE ALLA FIAMMA SI TIENE TUTTO IN FAMIGLIA: OLTRE A SCALFAROTTO, LAVORA PER FAZZO COME SEGRETARIA PARTICOLARE, LA NIPOTE DI PATRIZIA SCURTI, MENTRE IL MARITO DELLA POTENTISSIMA SEGRETARIA-OMBRA, GIUSEPPE NAPOLI, È UN AGENTE AISI CHE PRESIEDE ALLA SCORTA DELLA PREMIER…

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEL PIÙ GRANDE RISIKO BANCARIO D’ITALIA? L’ASSEMBLEA DI GENERALI DEL 24 APRILE È SOLO LA PRIMA BATTAGLIA. LA GUERRA AVRÀ INIZIO DA MAGGIO, QUANDO SCENDERANNO IN CAMPO I CAVALIERI BIANCHI MENEGHINI - RIUSCIRANNO UNICREDIT E BANCA INTESA A SBARRARE IL PASSO ALLA SCALATA DI MEDIOBANCA-GENERALI DA PARTE DELL’”USURPATORE ROMANO” CALTAGIRONE IN SELLA AL CAVALLO DI TROIA DEI PASCHI DI SIENA (SCUDERIA PALAZZO CHIGI)? - QUALI MOSSE FARÀ INTESA PER ARGINARE IL DINAMISMO ACCHIAPPATUTTO DI UNICREDIT? LA “BANCA DI SISTEMA” SI METTERÀ DI TRAVERSO A UN’OPERAZIONE BENEDETTA DAL GOVERNO MELONI? O, MAGARI, MESSINA TROVERÀ UN ACCORDO CON CALTARICCONE? (INTESA HA PRIMA SPINTO ASSOGESTIONI A PRESENTARE UNA LISTA PER IL CDA GENERALI, POI HA PRESTATO 500 MILIONI A CALTAGIRONE…)