E IL VIDEOGIOCO SI FA SERIO - TRA LE NOVITÀ PRESENTATE AL GAMESCOM DI COLONIA, LA MANIFESTAZIONE DEDICATA AI VIDEOGAME PIÙ VISITATA AL MONDO (370.000 VISITATORI), LA CULTURA POP PER ECCELLENZA STRIZZA L'OCCHIO ALL'ARTE, TRA AVVENTURE CHE RICORDANO LE OPERE DI MOEBIUS, GRIS E MONET – IN PISTA ANCHE FACEBOOK, AMAZON E GOOGLE - VIDEO
Lorenzo Fantoni per “la Stampa”
La Gamescom di Colonia è il luogo in cui chi ama i videogiochi si sente a casa, qualunque sia la sua età. È la manifestazione dedicata all' intrattenimento videoludico più visitata al mondo dove confluiscono ogni anno centinaia di migliaia di appassionati. Per questa edizione, quella del decennale, si parla di 370.000 visitatori, spalmati nell' arco di quattro giorni, che hanno reso i padiglioni della Koelnmesse una sorta di cittadella del videogioco, uno dei pochi luoghi in cui per organizzare i flussi di persone vengono istituiti i sensi unici pedonali.
Rispetto all' E3 di Los Angeles, accessibile ai soli addetti ai lavori, la Gamescom consente al pubblico di toccare con mano i titoli che usciranno nei mesi successivi. Non solo, è anche il luogo in cui ogni Paese mette in mostra i suoi giochi migliori, in cui i piccoli sviluppatori cercano di farsi notare e in cui tutto l' indotto creato dai videogiochi e legato a pagamenti sicuri, gadget, infrastrutture server, investitori e strumenti di sviluppo stringe accordi di ogni tipo.
Un luogo in cui si decidono le sorti del settore per gli anni a venire e si capisce quali sono le tendenze del futuro: tra le novità di quest' anno, la cultura pop per eccellenza che strizza l' occhio all' arte, tra avventure che ricordano le opere di Moebius e Gris e altre dove si può incontrare Monet.
Mainstream e indie Con un migliaio di espositori registrati è impossibile fare un elenco completo di tutto ciò che si può trovare alla Gamescom. Colossi come Blizzard, Activision, Ubisoft e Electronic Arts occupano padiglioni enormi in cui vengono mostrati giochi vecchi e nuovi. Accanto a loro si posizionano altre realtà più piccole ma non meno agguerrite, come Devolver Digital, un publisher specializzato in produzioni indipendenti, sperimentali e artisticamente rilevanti.
Non mancano neppure Facebook, che sfrutta titoli amati da milioni di persone come «Fortnite» per mostrare la potenza del suo streaming, Amazon che ha presentato due giochi, uno dedicato alla serie tv The Grand Tour e un gioco di ruolo online, e Google che invece punta tutto su esperienze in realtà virtuale.
Lato hardware, nessuna parola sulle nuove console, ma Nvidia ha presentato la scheda grafica per i PC del futuro, la RTX 2080, che promette un livello grafico sempre più vicino al fotorealismo, soprattutto nella gestione dell' illuminazione.
Tra i giochi che hanno dominato il dibatto troviamo senza dubbio Devil May Cry 5 , titolo action esagerato e adrenalinico in cui è assolutamente normale picchiare demoni con una moto e Sekiro, ambientato in una versione mostruosa del Giappone feudale, dove ogni errore in combattimento si paga a caro prezzo. Si è rivisto anche l' attesissimo Cyberpunk 2077 , che ci metterà nei panni di un mercenario pronto a tutto per scalare la piramide sociale di una megalopoli del futuro, ma che probabilmente non giocheremo prima del 2020.
Tra i titoli indipendenti spiccano Sable , che porta il giocatore in un' avventura che ricorda le opere di Moebius e Gris, un platform tutto giocato sui toni dell' acquerello che rappresenta una vera e proprio opera d' arte in movimento. Interessante anche Life is Strange 2 , gioco fortemente narrativo che ci mette nei panni di due fratelli ispano-americani dotati di poteri telecinetici negli Stati Uniti di Trump.
La voce italiana Non sono mancati neppure i titoli nostrani, AESVI, l' associazione di categoria degli sviluppatori di videogiochi, era presente con un padiglione italiano che ha ospitato gli studi di sviluppo Forge Reply, Forge Studios, Indiegala, Invader Studios, LEAF Games & Software, MixedBag, Digital Tales, Red Koi Box, Storm in a Teacup, Twin Wolves, Untold Games, Xplored, Milestone, da anni una delle eccellenze nel settore, e 101%.
Questi ultimi erano presenti con The Suicide of Rachel Foster , un' avventura ispirata a Shining che narra di una donna che scava nel passato della propria famiglia perlustrare un vecchio hotel .
Un' altra sorpresa italiana è Another Sight , la storia di una ragazza che perde la vista a causa di un incidente e che dovrà esplorare il mondo che la circonda con l' aiuto di un gatto. Queste le premesse di un viaggio all' interno della cultura pop di fine '800 che porterà il giocatore a confrontarsi con personaggi come Tesla, Debussy, Edison, Verne e Monet.
Sable
Sable Lo studio indie Shedworks lancia un' avventura che ricorda le opere del grande autore di graphic novel Moebius e del pittore spagnolo Gris, un platform tutto giocato sui toni dell' acquerello che rappresenta una vera e proprio opera d' arte in movimento.
In arrivo nel 2019
Control
Control In un ambientazione onirica e disturbante che ricorda «X-Files» un agente segreto con poteri telecinetici deve esplorare un misterioso ufficio governativo per sgominare una minaccia sovrannaturale. Il gioco della Remedy è frutto della fantasia e della penna virtuosa di Sam Lake
Sekiro
Sekiro Sottotitolo «Shadows Die Twice» le ombre muoiono due volte. In un Giappone feudale abitato da mostri e demoni ogni combattimento potrebbe essere l' ultimo. Da From Software, gli stessi autori dell' acclamata saga di «Dark Souls». In arrivo a marzo 2019
Another sight
Another sight Una ragazza resa cieca da un incidente e naviga nella cultura pop di fine Ottocento aiutata da un gatto e da figure storiche come il grande pittore impressionista Claude Monet, lo scrittore Jules Verne e il musicista Debussy. Dall' italiano Lunar Great Wall Studios . Debutto il 6 settembre