vittorio feltri coronavirus

VITTORIO FELTRI IMBIZZARRITO! - LA QUARANTENA GLI HA DATO ALLA TESTA: “È ORA DI FINIRLA CON RESTRIZIONI DEGNE DI UN CAMPO DI CONCENTRAMENTO. CERTI METODI RIVELANO UNA CRUDELTÀ MENTALE INSOPPORTABILE. GLI ITALIANI HANNO IL DIRITTO DI AVERNE PIENE LE SCATOLE. ESAGERO: MEGLIO SFIDARE L'INFEZIONE PIUTTOSTO SORBIRSI LEZIONI DI MEDICINA CHE SERVONO SOLO A FRACASSARTI L'APPARATO RIPRODUTTIVO…”

Vittorio Feltri per “Libero quotidiano”

 

vittorio feltri

Dopo circa un mese di clausura, imposta un tanto al chilo dal governo, gli italiani, lombardi e veneti in particolare, i più attivi, hanno il diritto di averne piene le scatole. E si vede, perché ad onta dei divieti rigorosi, hanno cominciato a infischiarsene dei medesimi e hanno ripreso a uscire di casa. I disobbedienti per ora sono una minoranza, tuttavia constato che le vie di Milano hanno ripreso a brulicare di gente, magari con le mascherine, ma felici della ritrovata libertà.

 

Camminano con o senza cane, fanno la fila davanti ai supermercati, creando assembramenti che contrastano con la famosa distanza sociale raccomandata dai pierini improvvisatisi soldati nemici del virus. La ribellione è contagiosa almeno quanto il coronavirus, e sono sicuro che entro Pasqua coloro che se andranno a spasso in città, facendosi beffe dei sacri comandamenti di Conte, saranno numerosi, aumenteranno ogni dì. E non ci sarà sanzione che possa tenerli a cuccia.

Vittorio Feltri

 

Si dà il caso che le cosiddette autorità non abbiano difficoltà a punire un trasgressore, dieci, cento trasgressori, tuttavia se questi diventano mille o diecimila, "salutame a soreta", bisogna prenderne atto e mutare le regole. Se una norma è ingiusta e si protrae nel tempo è fatale che non venga osservata. Strano che i capoccia della politica non si rendano conto che è assurdo condannare agli arresti domiciliari l' intera popolazione. È ora di finirla con restrizioni degne di un campo di concentramento.

 

Si riesce a restare incapsulati in un bilocale una o due settimane, ma è assurdo prolungare la detenzione senza precisare quando essa scadrà. Questo se vale per i carcerati che scontano una pena avendo commesso reati più o meno gravi, a maggior ragione deve valere per uomini e donne innocenti. D' altronde solo dei pazzi insanabili non sono in grado di capire che la libertà è lecito limitarla, però non inibirla completamente senza specificare la durata della carcerazione. Certi metodi rivelano una crudeltà mentale insopportabile. Una Nazione civile è obbligata a difendere la salute pubblica, eppure c' è modo e modo per ottemperare a tale dovere.

vittorio feltri 7

 

Un tempo, quando la società contadina dettava i principi di convivenza, non era una forma di violenza costringere una famiglia a rimanere isolata in cascina, in mezzo ai campi, dato che ciò era già uno stile imposto dall' esistenza in campagna. Ma oggi la maggioranza di noi abita in alloggi striminziti, il trilocale è il massimo che un nucleo familiare sia abilitato a concedersi. Chi ha un paio di figli fatica a tenerli murati 24 ore, figuriamoci alcune settimane.

 

Castigare con una sorta di sepoltura anche gli adulti non è serio né conveniente. Le persone non soltanto hanno la necessità di lavorare per campare, poiché lo Stato più indebitato del mondo non ha risorse per mantenere 60 milioni di individui, altresì pretendono legittimamente di mettere il naso fuori dall' uscio e respirare una boccata di aria.

 

vittorio feltri 4

Le metropoli non sono come i villaggi disseminati nel verde, dove si può socializzare pure dandosi la voce da un balcone all' altro. Nei condomini urbani gli inquilini sono estranei che manco si salutano, sono irresistibilmente attratti dalla strada, dai supermercati che hanno sostituito la piazza del paesino, e non resistono più di tanto a stare seduti in tinello o nel salottino pieno di cianfrusaglie, intontiti dal televisore che propina discorsi astrusi di virologi e infettivologi che infliggono sempre le stesse prediche, senza spiegare nulla perché nulla loro stessi hanno compreso.

 

vittorio feltri 5

Esagero: meglio sfidare l' infezione piuttosto sorbirsi lezioni di medicina che servono solo a fracassarti l' apparato riproduttivo. Colgo l' impazienza della moltitudine ansiosa di tornare ad apprezzare gli innocenti svaghi che prima del virus detestava, come accompagnare la moglie in una boutique per l' acquisto di una camicetta o un paio di scarpe.

 

Infine il calcio. Ce lo hanno tolto e non riusciamo neanche a santificare laicamente le feste. Un gol non ti rinfranca spiritualmente, tuttavia è preferibile a un discorso di Conte o, peggio, di Di Maio o Borrelli. C' è qualcosa di storto persino nei nostri interessi, io stesso, non appena giungo in redazione, mi informo: quanti morti oggi? Quante mascherine sono state recuperate? Quanti tamponi hanno fatto? Basta, per favore, almeno fingiamo che non ci importi niente.

vittorio feltri foto di bacco (1)

Ultimi Dagoreport

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin moskva mar nero

DAGOREPORT - UCRAINA, CHE FARE? LA VIA PER ARRIVARE A UNA TREGUA È STRETTISSIMA: TRUMP DEVE TROVARE UN ACCORDO CHE PERMETTA SIA A PUTIN CHE A ZELENSKY DI NON PERDERE LA FACCIA – SI PARTE DALLA CESSIONE DELLA CRIMEA ALLA RUSSIA: SAREBBE UNO SMACCO TROPPO GRANDE PER ZELENSKY, CHE HA SEMPRE DIFESO L’INTEGRITÀ TERRITORIALE UCRAINA. TRA LE IPOTESI IN CAMPO C'E' QUELLA DI ORGANIZZARE UN NUOVO REFERENDUM POPOLARE NELLE ZONE OCCUPATE PER "LEGITTIMARE" LO SCIPPO DI SOVRANITA' - MA SAREBBE UNA VITTORIA TOTALE DI PUTIN, CHE OTTERREBBE TUTTO QUEL CHE CHIEDE SENZA CONCEDERE NIENTE…

funerale di papa francesco bergoglio

DAGOREPORT - COME È RIUSCITO IL FUNERALE DI UN SOVRANO CATTOLICO A CATTURARE DEVOTI E ATEI, LAICI E LAIDI, INTELLETTUALI E BARBARI, E TENERE PRIGIONIERI CARTA STAMPATA E COMUNICAZIONE DIGITALE, SCODELLANDO QUELLA CHE RESTERÀ LA FOTO DELL’ANNO: TRUMP E ZELENSKY IN SAN PIETRO, SEDUTI SU DUE SEDIE, CHINI UNO DI FRONTE ALL’ALTRO, INTENTI A SBROGLIARE IL GROVIGLIO DELLA GUERRA? - LO STRAORDINARIO EVENTO È AVVENUTO PERCHÉ LA SEGRETERIA DI STATO DEL VATICANO, ANZICHÉ ROVESCIANDO, HA RISTABILITO I SUOI PROTOCOLLI SECOLARI PER METTERE INSIEME SACRO E PROFANO E, SOPRATTUTTO, PER FAR QUADRARE TUTTO DENTRO LO SPAZIO DI UNA LITURGIA CHE HA MANIFESTATO AL MONDO QUELLO CHE IL CATTOLICESIMO POSSIEDE COME CULTURA, TRADIZIONE, ACCOGLIENZA, VISIONE DELLA VITA E DEL MONDO, UNIVERSALITÀ DEI LINGUAGGI E TANTE ALTRE COSE CHE, ANCORA OGGI, LA MANIFESTANO COME L’UNICA RELIGIONE INCLUSIVA, PACIFICA, UNIVERSALE: “CATTOLICA”, APPUNTO - PURTROPPO, GLI UNICI A NON AVERLO CAPITO SONO STATI I CAPOCCIONI DEL TG1 CHE HANNO TRASFORMATO LA DIRETTA DELLA CERIMONIA, INIZIATA ALLE 8,30 E DURATA FINO AL TG DELLE 13,30, IN UNA GROTTESCA CARICATURA DI “PORTA A PORTA”, PROTAGONISTI UNA CONDUTTRICE IN STUDIO E QUATTRO GIORNALISTI INVIATI IN MEZZO ALLA FOLLA E TOTALMENTE INCAPACI…- VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - COSA FRULLAVA NELLA TESTA TIRATA A LUCIDO DI ANDREA ORCEL QUANDO STAMATTINA ALL’ASSEMBLEA GENERALI HA DECISO IL VOTO DI UNICREDIT A FAVORE DELLA LISTA CALTAGIRONE? LE MANGANELLATE ROMANE RICEVUTE PER L’OPS SU BPM, L’HANNO PIEGATO AL POTERE DEI PALAZZI ROMANI? NOOO, PIU' PROBABILE CHE SIA ANDATA COSÌ: UNA VOLTA CHE ERA SICURA ANCHE SENZA UNICREDIT, LA VITTORIA DELLA LISTA MEDIOBANCA, ORCEL HA PENSATO BENE CHE ERA DA IDIOTA SPRECARE IL SUO “PACCHETTO”: MEJO GIRARLO ALLA LISTA DI CALTARICCONE E OTTENERE IN CAMBIO UN PROFICUO BONUS PER UNA FUTURA PARTNERSHIP IN GENERALI - UNA VOLTA ESPUGNATA MEDIOBANCA COL SUO 13% DI GENERALI, GIUNTI A TRIESTE L’82ENNE IMPRENDITORE COL SUO "COMPARE" MILLERI AL GUINZAGLIO, DOVE ANDRANNO SENZA UN PARTNER FINANZIARIO-BANCARIO, BEN STIMATO DAI FONDI INTERNAZIONALI? SU, AL DI FUORI DEL RACCORDO ANULARE, CHI LO CONOSCE ‘STO CALTAGIRONE? – UN VASTO PROGRAMMA QUELLO DI ORCEL CHE DOMANI DOVRA' FARE I CONTI CON I PIANI DELLA PRIMA BANCA D'ITALIA, INTESA-SANPAOLO…