VIUUULENZA! 60ENNE TENTA DI AFFOGARE LA MOGLIE: UN PASSANTE FILMA LA SCENA - MA L’UOMO NEGA TUTTO: "NON MI E’ MAI PASSATO PER LA TESTA DI AMMAZZARLA, L'HO SOLO SPINTA FUORI DALL'ACQUA" – IN OGNI CASO NON SAREBBE LA PRIMA VOLTA CHE COMPIE ATTI DI VIOLENZA DOMESTICA… - VIDEO
Marta Ferraro per www.ilmessaggero.it
Un uomo è stato filmato mentre tentava di affogare la moglie nelle acque del fiume Águeda, in Portogallo. L'uomo, di 60 anni, comparso davanti al Tribunale di Aveiro, ha asserito di non aver mai avuto l'intenzione di uccidere la donna.
PORTOGALLO UOMO TENTA DI AFFOGARE LA MOGLIE
Secondo la sua versione, riportata da Jornal de Noticias, i due stavano scaricando della legna, ad un certo momento non si è inteso con la moglie, di 63 anni, e ha cominciato a non essere soddisfatto di come stavano procedendo con il lavoro.
Sono scivolato e sono caduto su di lei e insieme siamo caduti nell'acqua. L'ho spinta fuori dall'acqua", ha aggiunto l'uomo, assicurando che non gli è mai passato per la testa di "fare ciò che viene detto", riferendosi al testimone che ha filmato la scena con il suo cellulare.
L'unico testimone dell'accaduto, che ha chiesto di parlare in tribunale senza la presenza dell'accusato, ha raccontato di essere passato occasionalmente nei pressi del fiume e ha sentito le "grida di sofferenza nel chiedere aiuto".
"Sono corso da quella parte e ho visto la signora immersa nell'acqua. Lui l'ha immersa varie volte. Lei tentava di liberarsi, ma non ci riusciva. Quando io ho cominciato a gridare, lui l'ha lasciata", ha raccontato il testimone.
Non è la prima volta che l'uomo compie atti di violenza domestica. A suo carico sono già state riportate due accuse del genere, tutte rivolte contro la moglie con cui è sposato da 36 anni.
PORTOGALLO UOMO TENTA DI AFFOGARE LA MOGLIE
Secondo le indagini, l'uomo avrebbe afferrato per le braccia la donna e l'avrebbe trascinata nella zona più profonda del fiume, spingendola verso il basso e impedendole di respirare. L'accusa è convinta che questa situazione non ha avuto un esito fatale solo perché il passante, allertato dalle urla della vittima, si è avvicinato alla zona del fatto e ha registrato l'evento con il cellulare.