ascensore

VOLETE SAPERE QUALI SONO I SEMPLICI GESTI CHE LA PANDEMIA SPAZZERÀ, FORSE PER SEMPRE, DALLA NOSTRA QUOTIDIANITÀ? IL “NEW YORK TIMES” HA STILATO UNA LISTA DI 11 COSE CHE UN TEMPO AVREMMO FATTO CON LEGGEREZZA E CHE OGGI CI CREANO ANSIA: NON SALIREMO PIÙ SU UN ASCENSORE PIENO DI GENTE, NON CI LECCHEREMO PIÙ LE DITA MENTRE SFOGLIAMO UNA RIVISTA E...

Da "www.ilpost.it"

 

coronavirus ascensore 4

Riprendendo il titolo del famoso romanzo di David Foster Wallace Una cosa divertente che non farò mai più, il New York Times ha raccolto in un articolo 11 cose che un tempo avremmo fatto con leggerezza, ma che da quando c’è la pandemia evitiamo di fare e probabilmente per un bel po’ di tempo – per sempre? – non faremo con la stessa leggerezza.

 

Tra l’altro, la cosa divertente a cui Wallace fa riferimento nel suo libro è una vacanza in crociera: una cosa che sarebbe potuta rientrare nell’elenco dell’articolo, così come molte delle attività che prevedono la concentrazione di un alto numero di persone in un unico spazio chiuso.

darsi il gomito

 

Baciarsi sulle guance per salutarsi

È un’abitudine molto diffusa in Italia – e ancora di più in paesi come il Belgio – a cui abbiamo imparato a rinunciare negli ultimi mesi. Lo stesso vale anche per la stretta di mano, che Anthony Fauci, uno dei maggiori esperti virologi negli Stati Uniti, ha detto che diventerà «una cosa del passato». Melissa Nolan, docente di epidemiologia alla University of South Carolina, ha spiegato al New York Times che gli abbracci potrebbero sostituire altre forme di saluto perché non prevedono il contatto tra mani e volti delle persone.

 

Per i meno inclini a manifestazioni troppo affettuose, una forma di saluto che si è diffusa molto negli ultimi mesi e che viene usata anche in ambienti formali al posto della stretta di mano è il gomito-contro-gomito, oppure toccarsi i pugni.

 

apertivo salatini

L’aperitivo con i salatini al bancone del bar

In Italia, all’ora dell’aperitivo, era molto frequente trovare olive, patatine, noccioline e altri stuzzichini a disposizione dei clienti sul bancone del bar. Teoricamente, per chi vuole servirsi, le noccioline hanno un cucchiaino apposta e le olive gli stuzzicadenti usa e getta, ma con le patatine rispettare le norme igieniche è già più complicato. In generale, poi, non si sa mai se chi è venuto prima di noi è stato attento o meno: e chi magari ha chiacchierato e sputacchiato davanti alla ciotola e ai vassoi del buffet.

 

apertivo buffet

Per rispettare le norme imposte dall’Istituto Superiore di Sanità, molti bar si sono attrezzati per dare a ogni cliente un piattino con una porzione personale di salatini e non possiamo escludere che le cose rimarranno così anche in futuro.

 

Andare al lavoro o a scuola da malati

Le linee guida invitano chi mostra sintomi che potrebbero essere causati dal coronavirus (febbre, tosse, mal di gola, dolori muscolari) a isolarsi in una stanza della casa, non uscire e ridurre al minimo i contatti anche con i conviventi. Se prima della pandemia un po’ di tosse non era sufficiente a convincere molti genitori a tenere a casa i propri figli, le cose d’ora in poi saranno probabilmente un po’ diverse. E anche molti adulti che non avrebbero mai rimandato una riunione o una scadenza per qualche linea di febbre stanno imparando a pensarci due volte prima di uscire di casa.

eventi con buffet

 

Mettersi la penna in bocca

Non è mai stata un’abitudine salutare, ma è un dato di fatto che moltissime persone tendono a portare le estremità o i tappi delle penne in bocca senza pensarci, magari quando sono nervosi o concentrati su qualcosa. A meno che non si tratti di una personalissima penna da taschino, dovremmo aver imparato una volta per tutte a farci attenzione e impedircelo, evitando così di portare alla bocca oggetti che non si sa da chi sono stati toccati o di contaminare con la propria saliva oggetti che potrebbero finire nelle mani di altri.

pizzicare la guancia di un bimbo

 

Pizzicare o accarezzare le guance dei bambini

Quando abbiamo a che fare con le figlie o i figli piccoli di persone con cui siamo in confidenza, fare piccoli buffetti alle guance o accarezzare mani e piedi è un gesto di tenerezza spontaneo. Tuttavia, anche se quella dei bambini è la categoria meno a rischio di sviluppare sintomi gravi di COVID-19, è meglio evitare contatti anche con loro, perché potrebbero non essere meno contagiosi degli adulti.

ascensore pieno

 

Riguardo ai rischi che potrebbero correre i bambini, il New York Times cita anche le piscine di palline, che non si esclude che possano sparire per sempre: le superfici di plastica sono infatti ottime trasportatrici di virus.

 

Stringersi in ascensore

Come in molti luoghi pubblici al chiuso, anche negli ascensori gli accessi da qualche mese sono contingentati in modo che le persone possano rispettare le regole di distanziamento fisico. Di fronte a un avventore dell’ultimo secondo un tempo avremmo risposto col classico «venga, venga, ci stringiamo», mentre ora ci pensiamo due volte. In generale, durante una pandemia, chi può evitare di prendere l’ascensore dovrebbe farlo a prescindere dal fatto che sia pieno o vuoto e dovrebbe ricordarsi di lavare sempre le mani dopo aver schiacciato il pulsante del piano. Prendere sempre le scale potrebbe diventare una nuova abitudine per molti.

 

Togliere le ciglia dal viso di qualcuno

rollare una sigaretta

In generale, a meno che non si sia molto in confidenza, è raro che le persone si tocchino la faccia a vicenda. Una delle occasioni in cui questo può succedere è quando si vuole recuperare un ciglio caduto su una guancia, pinzarlo tra il pollice e l’indice e far esprimere un desiderio alla persona che l’ha perso. Secondo l’usanza poi, una volta scommesso se il ciglio rimane attaccato al pollice o all’indice e staccate le dita, bisognerebbe pure soffiarci sopra. Insomma, non benissimo. Se avete sempre creduto nell’avverarsi di questi desideri, dovrete trovare un modo un po’ più igienico per continuare a esprimerli.

mangiarsi le unghie

 

Rollare una sigaretta a qualcuno che non è capace

O viceversa, chiedere a qualcuno di farci una sigaretta. Il New York Times ha inserito nel suo elenco di cose divertenti che non faremo mai più l’abitudine di fare un tiro dalla sigaretta, anche elettronica, di un amico. Ma anche fare sigarette con cartine, filtri e tabacco per qualcuno che non è capace non è più una buona idea. Infatti, oltre al fatto che l’altro poi si metterà in bocca una cosa passata prima nelle tue mani, bisogna considerare il fatto che la maggior parte delle cartine vanno leccate prima di essere chiuse. Forse non è un’abitudine diffusa, ma è molto probabilmente una delle più rischiose.

leccarsi le dita mentre si legge

 

Mangiarsi le unghie

Secondo la dermatologa Laurel Naversen Geraghty, non potrebbe esserci momento migliore per smettere di mangiarsi le unghie ed eliminare una volta per tutte il motivo principale che spinge molte persone a mettersi le mani in bocca. Naversen Geraghty consiglia in particolare di sostituire il gesto di mangiarsi le unghie con altri gesti “compensativi”, come quello di «premere delicatamente un dito contro l’unghia del pollice o stringere il pugno». Un’altra strategia che si può mettere in atto è quella di “deviare” la mano dalla bocca a un’altra parte del corpo – per esempio il lobo dell’orecchio – ogni volta che ci viene l’istinto di mangiarci un’unghia.

 

dividere un dolce con qualcumo

Leccarsi le dita per sfogliare una rivista

Un’abitudine che forse sparirà insieme a tutte quelle che prevedono il gesto di mettere le mani in bocca: il discorso vale in particolare nel caso di riviste già toccate da altri e destinate a passare in altre mani, per esempio quelle che si trovano dal parrucchiere o in alcune sale d’aspetto. All’inizio della pandemia, fu molto condiviso sui social network il video della funzionaria del governo della California che durante una conferenza stampa raccomandò a tutti di toccarsi la faccia il meno possibile, ma al contempo si leccò un dito per girare i fogli del suo discorso.

bimbi e nipoti

 

Organizzare eventi con buffet

Con la riapertura dei ristoranti a maggio, l’Istituto Superiore di Sanità raccomandò di evitare la modalità di servizio a buffet, una cosa che probabilmente varrà anche per le pause ristoro durante convegni, conferenze stampa o altri eventi quando ricominceranno. La Food and Drug Administration, l’agenzia governativa statunitense che si occupa della sicurezza di cibo e farmaci, consiglia di sospendere in particolare i servizi di ristorazione che prevedono il cosiddetto self-service: una modalità molto diffusa che però rende molto difficile il rispetto delle norme igieniche.

sfogliare un menu'

 

Dividere un dolce con qualcuno

Dopo aver smesso di attingere patatine dallo stesso contenitore e aver rinunciato ai ricchi buffet dei convegni di lavoro, probabilmente anche dividere un piatto al ristorante con qualcuno che non sia un vostro convivente non sembrerà più così allettante. Piuttosto, chiedete al cameriere di dividervelo in due piatti fin dall’inizio. Invece i cocktail condivisi – anche se con più cannucce – è meglio scordarseli, dice il New York Times.

ragazzina pennarello in bocca

 

Lasciare i bambini malati ai nonni

In molte famiglie i nonni sono un grande aiuto quando si tratta di tenere i bambini malati a casa da scuola. La pandemia da coronavirus, che colpisce con sintomi più severi la fascia di popolazione più anziana, ha messo fortemente in discussione questo “modello”: ora infatti quando i bambini sono malati, il primo pensiero dei genitori è proprio quello di tenerli più lontani possibili dai componenti della famiglia più a rischio.

ragazzina pennarello in bocca

 

Sfogliare un menù

Molti bar e ristoranti negli ultimi mesi si sono attrezzati per sostituire i menù fisici (che passano di mano in mano e di tavolo in tavolo) con menù virtuali, che possono essere consultati dai clienti al tavolo semplicemente inquadrando un QR code con lo smartphone. Non ci sono grandi motivi per cui, dopo aver fatto questo passaggio, un ristorante dovrebbe tornare al menù di carta: i menù digitali sono più economici e molto più facili da modificare all’occorrenza.

penna in boccainfluenzainfluenzainfluenzainfluenza 3

 

uomo malato

Ultimi Dagoreport

friedrich merz ursula von der leyen manfred weber giorgia meloni

DAGOREPORT - DA IERI SERA, CON LA VITTORIA IN GERMANIA DELL’ANTI-TRUMPIANO MERZ E IL CONTENIMENTO DEI NAZI DI AFD NELLE FILE DELL’OPPOSIZIONE, TUTTO È CAMBIATO - E DAVANTI A UN’EUROPA DI NUOVO IN PIEDI, DOPO IL KNOCKOUT SUBITO DAL CALIGOLA DELLA CASA BIANCA, PER LA ‘DUCETTA’ SI PREPARANO GIORNI ALL’INSEGNA DELLE INVERSIONI A U – OGGI L’ITALIA HA VOTATO CON L'EUROPA LA RISOLUZIONE SULL'INTEGRITÀ TERRITORIALE DI KIEV, CONTRO GLI STATI UNITI CAPITA L’ARIA NUOVA CHE TIRA, SULLE AGENZIE È SBUCATA UNA NOTA FIRMATA DAL “GENIO” DI FAZZOLARI, CHE AVRÀ FATTO RIZZARE I PELI DI TRUMP E PUTIN MESSI INSIEME: “LA VOGLIA DI LIBERTÀ DEL POPOLO UCRAINO CHE È STATA PIÙ FORTE DELLE MIRE NEO IMPERIALI DELLE ÉLITE RUSSE” - CERTO, SE NON AVESSE DAVANTI QUELL’ANIMALE FERITO, E QUINDI DAVVERO PERICOLOSO, DI MATTEO SALVINI, LA STATISTA DELLA GARBATELLA FAREBBE L’EUROPEISTA, MAGARI ALL’ITALIANA, CON UNA MANINA APPOGGIATA SUL TRUMPONE – MA ANCHE IN CASA, C’È MARETTA. OGGI IL VICEMINISTRO DEGLI ESTERI E COORDINATORE NAZIONALE DELLA DIREZIONE DI FDI, EDMONDO CIRIELLI, HA IMPLORATO MERZ DI FARE IL GOVERNO CON I POST-NAZI DI AFD…

veronica gentili alessia marcuzzi roberto sergio giampaolo rossi myrta merlino

A LUME DI CANDELA - “QUESTO PROGRAMMA NON È UN ALBERGO”: AI PIANI ALTI DI MEDIASET SI RUMOREGGIA PER LE FREQUENTI ASSENZE DI MYRTA MERLINO A “POMERIGGIO CINQUE” (LE ULTIME RICHIESTE: DUE GIORNI A MARZO E PONTE LUNGHISSIMO PER PASQUA E 25 APRILE) – VERONICA GENTILI ALL’ISOLA DEI FAMOSI: È ARRIVATA LA FUMATA BIANCA – IL NO DI DE MARTINO AGLI SPECIALI IN PRIMA SERATA (HA PAURA DI NON REPLICARE IL BOOM DI ASCOLTI) – CASCHETTO AGITATO PER LE GAG-ATE DI ALESSIA MARCUZZI - LO SHAMPOO DELLA DISCORDIA IN RAI - IL POTENTE POLITICO DI DESTRA HA FATTO UNA TELEFONATA DIREZIONE RAI PER SOSTENERE UNA DONNA MOLTO DISCUSSA. CHI SONO?

donald trump paolo zampolli

DAGOREPORT - LA DUCETTA SUI TRUMP-OLI! OGGI ARRIVA IN ITALIA IL MITICO PAOLO ZAMPOLLI, L’INVIATO SPECIALE USA PER IL NOSTRO PAESE, NONCHÉ L’UOMO CHE HA FATTO CONOSCERE MELANIA A DONALD. QUAL È IL SUO MANDATO? UFFICIALMENTE, “OBBEDIRE AGLI ORDINI DEL PRESIDENTE E ESSERE IL PORTATORE DEI SUOI DESIDERI”. MA A PALAZZO CHIGI SI SONO FATTI UN'ALTRA IDEA E TEMONO CHE IL SUO RUOLO SIA "CONTROLLARE" E CAPIRE LE INTENZIONI DELLA DUCETTA: L’EQUILIBRISMO TRA CHEERLEADER “MAGA” E PROTETTRICE DEGLI INTERESSI ITALIANI IN EUROPA È SEMPRE PIÙ DIFFICILE – I SONDAGGI DI STROPPA SU PIANTEDOSI, L’ATTIVISMO DI SALVINI E LA STORIA DA FILM DI ZAMPOLLI: FIGLIO DEL CREATORE DELLA HARBERT (''DOLCE FORNO''), ANDÒ NEGLI STATES NEGLI ANNI '80, DOVE FONDÒ UN'AGENZIA DI MODELLE. ''TRA LORO HEIDI KLUM, CLAUDIA SCHIFFER E MELANIA KNAUSS. PROPRIO LEI…”

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…