
“VORREI AVERE UN FIGLIO, È COME SE MI MANCASSE UN PEZZO” – ENZO MICCIO CONFESSA A “CIAO MASCHIO” IL SUO DESIDERIO DI PATERNITÀ: “’DA GIOVANE MI CHIAMAVANO ERODE. NON VOLEVO CHE CI FOSSERO I BAMBINI AI MIEI MATRIMONI, ALLE FESTE, I MIEI NIPOTI MI DAVANO FASTIDIO QUASI. ADESSO MI RENDO CONTO CHE È LA COSA PIÙ IMPORTANTE CHE MI MANCA, FORSE È UNA COSA CHE MAI AVRÒ E NON SO NEANCHE SE SAREI STATO ALL'ALTEZZA DI ESSERE PADRE. QUESTO DESIDERIO NON È PER SODDISFARE UN EGOISMO PERDONALE, MA…”
Il conduttore e wedding planner sarà ospite di Nunzia De Girolamo nella seconda puntata di Ciao Maschio in onda sabato 12 Aprile in seconda serata su Rai 1
Nel gioco del ‘’Cosa ti manca’’ è stato lo stesso conduttore e wedding planner a scrivere che gli manca un figlio. Miccio ha poi specificato:
‘’Da giovane mi chiamavano, scherzosamente, Erode. E non volevo che ci fossero i bambini ai miei matrimoni, alle feste, i miei nipoti mi davano fastidio quasi. Adesso mi rendo conto che è la cosa più importante che mi manca, forse è una cosa che mai avrò e non so neanche se sarei stato all'altezza di farlo, di essere padre, anche perché il ruolo del padre non è facile, quindi mi rendo conto che è una cosa molto complicata’’.
‘’Questo desiderio non è per soddisfare un mio egoismo personale, ma perché mi sarebbe piaciuto trasferire, educare, occuparmi, curare, lasciare un'eredità, ma non un'eredità materiale, ovviamente. E’ un desiderio sopraggiunto, però non è una questione del sentirsi solo, ma è proprio la mancanza di un pezzo. E questa è una cosa veramente importante, cioè avere un figlio è una grande responsabilità, è un grande impegno, ma che mi sarei sentito pronto per affrontare’’.
enzo miccio
ENZO MICCIO
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ENZO MICCIO E CARLA GOZZI