UN CAVALLO PER UNA CAVALCATA – IL “WALL STREET JOURNAL” RIVELA CHE, DURANTE UN VIAGGIO DI LAVORO, ELON MUSK SI E' "PROPOSTO" CON L'AUGELLO AL VENTO A UNA COLLABORATRICE, OFFRENDOSI DI "COMPRARE UN CAVALLO" SE AVESSE FATTO SESSO CON LUI (MEJO DI UN FILM DI LANDO BUZZANCA) - SONO TANTE LE DONNE CHE MUSK AVREBBE PROVATO (O È RIUSCITO) A INSIDIARE, MOLTE DELLE QUALI POI SONO STATE ACCOMPAGNATE ALLA PORTA CON GENEROSE BUONEUSCITE...
Estratto dell’articolo di Cecilia Mussi per il “Corriere della Sera”
Inviti a casa, attenzioni non richieste, avances e molestie vere e proprie. Elon Musk, secondo quanto riporta il Wall Street Journal in un lunghissimo articolo in esclusiva, torna al centro dell’attenzione pubblica non solo come uomo tra i più ricchi del mondo ma anche per i suoi comportamenti personali, dopo le accuse per abuso di droghe. Il miliardario sudafricano avrebbe avuto diverse relazioni con dipendenti della sua azienda aerospaziale, SpaceX.
Tutte donne che avevano ruoli molto vicini al numero 1 di Tesla e con storie spesso risolte con l’allontanamento seguito da generose buonuscite o con il licenziamento. L’inchiesta si basa su conversazioni con una cinquantina di persone tra cui ex dipendenti, persone vicine a Musk, amici e familiari delle donne parti in causa. Sono anche state esaminate email, messaggi e altri documenti.
Tra le diverse fonti citate dal quotidiano americano, c’è un’assistente di volo di SpaceX, che ha raccontato come nel 2016 Musk si sarebbe mostrato nudo davanti a lei durante un viaggio e offerto di comprarle un cavallo in cambio di atti sessuali. Un’altra donna, che ha lasciato l’azienda nel 2013, ha affermato che Musk le aveva chiesto di fare con lei dei figli. Una quarta donna ha avuto una relazione sessuale di un mese con Musk nel 2014, mentre era alle sue dirette dipendenze.
E ancora, il caso di una dipendente uscita da SpaceX nel 2019 (il quotidiano statunitense ha letto testimonianze sotto giuramento), che afferma di aver avuto una relazione sentimentale con Musk, iniziata con un invito a cena verso la fine dello stage estivo e interrotta l’anno successivo.
Nel 2021, poi, Musk ha avuto dei figli da Shivon Zilis (lo ha raccontato anche nella sua biografia uscita nel 2023), dirigente dell’azienda di impianti cerebrali Neuralink, sempre di proprietà del miliardario. Zilis dopo la maternità ha continuato a lavorare per Musk, ma secondo alcune fonti, lui le avrebbe negato un aumento e si sarebbe lamentato delle sue prestazioni. La donna ha poi ricevuto una buonuscita in contanti e azioni per oltre un milione di dollari.
La replica La reazione di SpaceX è netta: «Falsità e descrizioni errate». Ma ex dirigenti e dipendenti, licenziati dall’azienda nel 2022, si sono lamentati con il sindacato nazionale Labor Relations Board, affermando che il management della società è afflitto da una cultura di sessismo e molestie. A difendere Musk, che ancora non ha risposto direttamente, è Gwynne Shotwell, presidente e direttore operativo di SpaceX, secondo cui quanto riportato dal Journal non riflette la cultura aziendale. «Una narrazione completamente fuorviante — ha dichiarato —. Elon è uno dei migliori esseri umani che conosca».[...]