stati uniti marcia degli studenti contro le armi

NON FATE I PISTOLA! - A WASHINGTON VA IN SCENA UNA GRANDE MARCIA DI 500 MILA GIOVANI CONTRO LE ARMI, ORGANIZZATA DAGLI STUDENTI SOPRAVVISSUTI ALLA STRAGE NELLA SCUOLA DI PARKLAND, IN FLORIDA - ORGANIZZATI CORTEI IN OLTRE 800 CITTÀ - IN PRIMA FILA OPRAH WINFREY, JUSTIN BIEBER, STEVEN SPIELBERG E LA COPPIA GEORGE E AMAL CLOONEY CHE HANNO ANCHE FINANZIATO L’ORGANIZZAZIONE…

Da http://www.lastampa.it

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In Usa è il giorno degli studenti contro le armi, gli eventi nell’ambito della March for Our Lives: la manifestazione voluta espressamente dagli studenti sopravvissuti all’ultima terribile strage in una scuola, quella di Parkland, in Florida (17 le vittime di un ex studente disadattato e con turbe) e che è divenuta un evento nazionale.

 

IL PRESSING SUL CONGRESSO 

Studenti, insegnanti, genitori e sopravvissuti sono scesi nelle strade di Washington per la manifestazione-clou, dinanzi alla Casa Bianca e che potrebbe da sola richiamare mezzo milione di persone nella capitale. L’evento è stato preparato per settimane da quanti ritengono che la Casa Bianca e il Congresso non abbiano fatto abbastanza per limitare il proliferare delle armi e fermare le stragi; e hanno deciso di scendere in piazza contro la potente National Rifle Association, la lobby delle armi.

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MANIFESTAZIONI IN 800 CITTÀ 

Eventi sono attesi in tutto il Paese. L’iniziativa americana ha raccolto il sostegno di molte celebrità di Hollywood. In prima fila Oprah Winfrey, Justin Bieber, Steven Spielberg e la coppia George e Amal Clooney che hanno anche robustamente finanziato l’organizzazione. Saranno oltre 800 le marce collegate che si terranno negli Stati Uniti: da Washington a New York (appuntamento a Central Park), da San Francisco a Los Angeles, passando per Seattle.

 

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CLOONEY AGLI STUDENTI: “MI RIDATE L’ORGOGLIO” 

«Mi avete reso nuovamente orgoglioso del mio Paese»: lo ha scritto George Clooney in una lettera agli studenti del liceo di Parkland pubblicata nell’ edizione Usa del Guardian per la marcia contro le armi a Washington. Clooney, che ha donato 500 mila dollari agli organizzatori, ha aggiunto che parteciperà alla marcia con la moglie Amal.

 

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«Siamo al 100% con voi ma entrambi pensiamo fortemente che questa è la vostra marcia. Il vostro momento», si legge nel testo. «I giovani lo stanno facendo capire agli adulti e questo è stato il vostro strumento più efficace. Il fatto che nessun adulto parlerà sul palco a Washington è un potente messaggio al mondo che se noi non facciamo qualcosa contro la violenza delle armi da fuoco allora lo farete voi», aggiunge. 

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