droga dello stupro ghb gbl roma

UN TERREMOTO STA PER COLPIRE I PALAZZI ROMANI – LA “ZARINA DEL GHB” CLARISSA CAPONE INVITAVA I CLIENTI A UTILIZZARE TELEGRAM COSÌ DA AVERE LE CHAT CRIPTATE. NEL SUO TELEFONO CI SONO MIGLIAIA DI CONVERSAZIONI CON POLITICI, GIORNALISTI, CONDUTTORI E PERFINO FORZE DELL’ORDINE. TUTTI USAVANO O FACEVANO USARE LA DROGA DELLO STUPRO - MORALE DELLA FAVA: QUANDO CHI INDAGA TROVERÀ LA CHIAVE PER APRIRLE, SARANNO IN MOLTI FINIRANNO NEI GUAI – IL GIRO DA 5 MILIONI E LA MAXI-ORGANIZZAZIONE, PER CUI SONO FINITE IN MANETTE 39 PERSONE (COMPRESA LA SORELLA DI ORNELLA MUTI)

 

 

droga dello stupro

Andrea Ossino per “la Repubblica – ed. Roma”

 

Locali notturni, chem sex e chat criptate. L'indagine con cui la procura di Roma ha arrestato 39 persone, indagandone altre 24 e interrompendo un giro d'affari da 5 milioni di euro, attraversa il mondo delle nuove droghe psicotrope e alza il sipario dietro al quale illustri professionisti ordinano composti chimici a domicilio per consumarli in festini privati a base di sesso, droga e alcol.

 

claudia rivelli

È tutto scritto negli atti dell'inchiesta coordinata dal sostituto procuratore Giulia Guccione e dall'aggiunto Giovanni Conzo. In queste ore l'attenzione dei magistrati si concentra sui telefoni sequestrati agli arrestati, in particolare sui due cellulari utilizzati da Clarissa Capone, gli stessi con cui la zarina del Ghb rispondeva a giornalisti, politici e imprenditori che la contattavano per organizzare serate trasgressive all'insegna di droghe che possono diventare letali.

 

A destare l'interesse degli inquirenti sono anche e soprattutto le " chat segrete" contenute in quei cellulari. «Danny Beccaria, Clarissa Capone, Rosa Trunfio e il marito di quest' ultima Alberto Cortese - rivelano gli atti - dispongono di una nutritissima clientela che quotidianamente li contatta telefonicamente o mediante chat criptate per concordare gli acquisti dello stupefacente » .

 

rosa trunfio 9

Si tratta di « personalità politiche, di conduttori radiofonici e di appartenenti alle forze dell'ordine » , le cui conversazioni potrebbero essere celate dietro password che prima o poi verranno scardinate da chi indaga. Le difficoltà sono numerose, visto che gli indagati «invitano ripetutamente i clienti ad utilizzare Telegram per le comunicazioni e per le relative richieste od ordinativi, ritenendo, con ogni evidenza, la chat criptata più sicura per evitare intercettazioni » .

 

DROGA DELLO STUPRO SEQUESTRATA ROMA

Gennaro Quarto, di origini campane, ufficialmente disoccupato e con reddito di cittadinanza, faceva affari d'oro con la "droga dello stupro", il Ghb, «sostanza rivenduta attraverso variegati canali riconducibili sia alle frequentazioni dei locali notturni che alle conoscenze maturate in coloro che organizzano festini a base di sesso e droghe». Per vendere tra i locali notturni occorreva la presenza fisica.

 

droga dello stupro 4

I festini privati invece venivano raggiunti tramite conoscenze, con quella tattica dell'agganciare «il giornalista per poi arrivare al politico » che la Capone spiega in un'intercettazione. Questo secondo canale di vendita veniva mantenuto grazie a chat criptate in grado di arrivare «in ambienti molto più ristretti, spesso tra persone che si conoscono e si frequentano. Dato, questo, acquisito mediante analisi dei dati dei decessi ove la gran parte degli avvenimenti critici è maturata in conseguenza di cessioni tra persone che si conoscevano, spesso in occasione di festini a base di sesso e droghe chimiche, i cosiddetti "chem sex"».

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