luciano spalletti carlo ancelotti

CULONE A CHI? "IL NAPOLISTA" DEDICA UN PENSIERO AL VELENO AL CT SPALLETTI CHE “AL 'CORRIERE DELLA SERA' CON UNA CADUTA DI STILE DEGNA DI LUI HA RECENTEMENTE ACCOSTATO ANCELOTTI ALLA FORTUNA E ANCHE A PRESUNTI ERRORI ARBITRALI PER LA SEMIFINALE CON IL BAYERN. COME DISSE IL POETA, ROSICAR MI È DOLCE IN QUESTO MAR…”

Massimiliano Gallo per ilnapolista.it

 

CARLO ANCELOTTI CANTA L'INNO DEL REAL

Carlo Ancelotti, semplicemente il più grande di tutti.

 

Le Champions passano a cinque. Carlo Ancelotti non è nella storia del calcio. È la storia del calcio. Cinque Champions e nel regno dell’ignoranza calcistica (Napoli) c’è qualcuno che ancora parla. Ha perso una sola finale, quella maledetta a Istanbul. Poi le ha vinte tutte. Come stasera contro l’ottimo Borussia Dortmund di Terzic allenatore intelligente e quindi non dogmatico.

 

 

CARLO ANCELOTTI CANTA L'INNO DEL REAL

Ha vinto il Madrid dopo un primo tempo irriconoscibile. Non sembrava una squadra di Ancelotti. Pressing alto e si faceva prendere d’infilata come un Italiano qualsiasi. Il Dio del calcio ha capito che sono stati 45 minuti di confusione. Vanno perdonati a un uomo che la sa lunga, che ha un approccio olistico al pallone. Che non abbraccia la tecnicalità, per lui al fondo c’è sempre l’uomo. E non a caso stasera la finale l’ha decisa un gregario, se così possiamo chiamare Carvajal l’anima madridista. Perché in campo servono cuore e huevos. Le geometrie e le statistiche le lasciamo agli esperti. A chi sa solo di calcio e quindi – Jose’ insegna – non sa nulla di calcio.

luciano spalletti

 

Ancelotti è patrimonio dell’umanità. Il suo stampino ahinoi sembra essere andato perduto. Ma non disperiamo. Siamo certi che quest’ondata di calcio che prescinde dal risultato, e quindi dalla vita, passerà. Intanto lui ha alzato la quinta Champions. Se le merita tutte. E’ un gigante che a Napoli abbiamo avuto la fortuna di vedere all’opera. Anche se per troppo poco.

 

Un ultimo pensiero al ct Spalletti che al Corriere della Sera con una caduta di stile degna di lui ha recentemente accostato Ancelotti alla fortuna e anche a presunti errori arbitrali per la semifinale con il Bayern. Come disse il poeta, rosicar mi è dolce in questo mar.

real madrid bayern monaco ancelottiancelotti real madrid

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