“GIORGIA MELONI LASCIA LA GUIDA DEI CONSERVATORI EUROPEI: IL LEADER SARA’ MORAWIECKI” - IL GIORNALE POLACCO “NEWSWEEK” LANCIA L’INDISCREZIONE CONFERMATA DAI VERTICI DEL PIS, IL PARTITO DELL’EX PREMIER DI VARSAVIA: “A MENO CHE GLI ITALIANI NON SI RIMANGINO LA PAROLA…” - L'IRRITAZIONE DI FRATELLI D’ITALIA: "NESSUNA DECISIONE È PRESA, NON SONO QUESTI I MODI" - LA PRESIDENZA DI ECR SAREBBE UNA SORTA DI COMPENSAZIONE PER MORAWIECKI PER NON AVER TRASLOCATO NEL GRUPPO DEI “PATRIOTI” CON ORBAN, LE PEN E SALVINI…
Estratto dell’articolo di Francesco Olivo per “la Stampa”
Giorgia Meloni potrebbe presto lasciare la presidenza dei Conservatori. Il percorso è di fatto già segnato, ma la notizia non doveva uscire così presto. Eppure la testata polacca Newsweek ha bruciato i tempi, rivelando anche il nome del successore: «La leadership di Ecr andrà a Mateusz Morawiecki». L'ex premier polacco viene indicato da una fonte anonima del Pis, il partito nazionalista oggi non più al governo di Varsavia.
Il giornale aggiunge una considerazione interessante del politico senza nome: «A meno che gli italiani non si rimangino la parola data». In effetti in Fratelli d'Italia la notizia è arrivata inattesa nei tempi e nei modi e ha provocato un malcelato fastidio. Il fatto che Meloni abbia messo nel conto di lasciare la presidenza dei Conservatori (che mantiene da oltre quattro anni) non è una novità.
Giorgia Meloni Viktor Orban Mateusz Morawiecki
Il co-presidente e suo fedelissimo Nicola Procaccini lo aveva anticipato alcuni mesi fa. «Ho già molti impegni», ha spiegato nei mesi scorsi la premier alle delegazioni straniere, quando ha prolungato il suo mandato in vista delle elezioni europee dello scorso giugno. Insomma, niente di inaspettato nella sostanza. Ma i tempi per l'annuncio, secondo gli italiani di Ecr, non sono maturi. E soprattutto in FdI non viene considerato automatico il fatto che debba essere Morawiecki il successore di Meloni.
Giorgia Meloni Viktor Orban Mateusz Morawiecki
Procaccini a suo tempo aveva indicato un altro nome, quello di Pietr Fiala, premier della Repubblica ceca, l'altro conservatore che siede nel Consiglio europeo. Si tratta di due soluzioni molto differenti: il Pis è ferocemente all'opposizione di Ursula von der Leyen, mentre il Partito democratico civico di Fiala ha votato sì alla rielezione della presidente della Commissione.
I polacchi, però, avanzano delle pretese, sono la seconda delegazione del gruppo e c'è chi interpreta questa presunta offerta come una sorta di compensazione per non essere andati nel gruppo dei Patrioti con Viktor Orban, Marine Le Pen e Matteo Salvini. Lo stesso Morawiecki, su cui incombe la presenza del potente Jaroslaw Kaczynski, alla vigilia dell'ultimo Consiglio europeo a giugno aveva aperto alla possibilità di lasciare Ecr, come qualche giorno dopo hanno fatto gli spagnoli di Vox. Nel corso di un conclave del gruppo in Sicilia, però, il Pis ha deciso di restare nei Conservatori, chiedendo però più spazio.
Da tempo i nazionalisti polacchi avevano chiesto, ad esempio, la casella di tesoriere, attualmente affidata al deputato Antonio Giordano, che è anche segretario generale del partito europeo. Ma su questo Meloni non ha ceduto. Da Fratelli d'Italia si sottolinea che «nessuna decisione è stata presa», i dirigenti evitano commenti pubblici, «Giorgia ora è impegnata nelle trattative per la Commissione. In autunno si vedrà». […] le fila dei Conservatori, […] potrebbero ingrandirsi con l'ingresso di quattro eurodeputati del movimento spagnoli, Se acabó la fiesta (La festa è finita), guidato dal controverso blogger Alvise Pérez, che, con un linguaggio ultra populista, in pochi mesi ha provato a scavalcare a destra Vox con un discreto successo elettorale.
giorgia meloni e mateusz morawiecki alla conferenza di ecr a varsaviaGIORGIA MELONI MATEUSZ MORAWIECKI SANTIAGO ABASCAL