sinner spalletti italia belgio

IL DERBY DEGLI ASCOLTI TRA SINNER E LA NAZIONALE LO VINCE SPALLETTI! GRASSO: “IL CALCIO È LO SPORT NAZIONALE, IL TENNIS È ANCORA ELITARIO. ALBERTO RIMEDIO E MARCO FIOCCHETTI INTERPRETANO LO STILE RAI, LELE ADANI 'CALCIA' CON PASSIONE, ADRIANO PANATTA 'SMECCIA' CON IRONIA E NOSTALGIA DEL BEL GIOCO D’ANTAN. SINNER LIQUIDA MEDVEDEV IN UN’ORA E 13 MINUTI, QUANDO LA NAZIONALE GIOCA IL 50ESIMO MINUTO. LO SHARE È DEL CALCIO. E ANCHE LA VITTORIA SUL BELGIO…"

sinner medvedev foto mezzelani gmt994

Nella serata di ieri, giovedì 14 novembre 2024, su Rai1 la partita di Nations League – Belgio-Italia ha interessato 6.806.000 spettatori pari al 30.9% di share (primo tempo a 6.727.000 e il 29.3%, secondo tempo a 6.884.000 e il 32.7%).  Su Rai2 il match di ATP Finals – Sinner-Medvedev, in onda dalle 20:41 alle 22:02, intrattiene 2.170.000 spettatori (9.6%);

 

Aldo Grasso per il Corriere della Sera - Estratti

 

Un derby così, in casa Rai, forse non si era mai visto: Rai1 contro Rai2, la Nazionale di calcio contro Jannik Sinner. La vittoria televisiva si misura solo in ascolti e questa mattina molti tifosi non resisteranno dal consultare i dati Auditel. Calcio contro tennis.

 

belgio italia 6

Fino all’esplosione di Sinner non ci sarebbe stata partita: il calcio è lo sport nazionale, specie quando gioca la Nazionale; il tennis invece è ancora elitario e l’Atp Finals, nonostante il ricco montepremi, è un torneo a metà tra i Masters 1000 e gli Slam.

 

Ma noi italiani siamo fatti così: quando qualcuno vince (vela, sci, ciclismo, persino il curling) abbiamo la tendenza a immedesimarci, a salire sul carro. Zapping frenetico, pollice sotto pressione, gioco speculare su entrambi i fronti, ma l’Italia segna subito e attrae più dei lunghi palleggi da fondo campo.

 

jannik sinner foto mezzelani gmt 1037

Ma anche Sinner non scherza.

 

Due sport a confronto: quello più popolare su una rete, quello più esclusivo sull’altra. Ma anche due modelli di narrazione sia nelle riprese che nelle telecronache. 

 

(...)

 

Non si dice zero ma love (deriva da l’oeuf, «uovo dell’oca», metafora ovale, non dall’inglese amore). Alberto Rimedio e Marco Fiocchetti interpretano lo stile Rai (il linguaggio screziato dall’ostinazione), Lele Adani «calcia» con passione, Adriano Panatta «smeccia» con ironia e nostalgia del bel gioco d’antan. Sinner liquida Medvedev in un’ora e 13 minuti, quando la Nazionale gioca il 50’. Lo share è sicuramente del calcio. E anche la vittoria sul Belgio.

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